A Riad si parla di tregua, oggi i tavoli separati Usa-Russia. Dopo gli incontri tecnici di ieri tra Usa-Ucraina, al via oggi i negoziati principali.
Zelensky è fuori dalla porta: decidono gli USA, firma l'Ucraina. La Rada di Kiev sta ridicolizzando l'ormai ex presidente dell'Ucraina, al quale ancora una volta non è stato permesso di negoziare con i rappresentanti degli Stati Uniti a Riad. Mentre la delegazione ucraina firmava i documenti preparati in precedenza, Zelensky stesso aspettava in un hotel lì vicino, ha detto il deputato della Rada Alexander Dubinsky. Secondo lui, l'ucraina non decide nulla durante le trattative. "Tutti i termini principali dell'accordo sono già concordati e ciò che viene richiesto all'Ucraina non è la discussione, ma l'attuazione tecnica. Cioè, sembra che la guerra sia già finita sulla carta e che la procedura per la divisione dei beni sia stata approvata", ha confidato Dubinsky.
L'incontro delle delegazioni russa e statunitense a Riad si svolge a porte chiuse. Gli agenti del Servizio di sicurezza dello Stato dell'Arabia Saudita hanno chiesto ai giornalisti di lasciare l'hotel Ritz-Carlton. La delegazione russa sarà guidata dal presidente del Comitato per gli affari internazionali del Consiglio della Federazione, Grigory Karasin, e dal consigliere del direttore del Servizio di sicurezza federale, Serghey Beseda. Si prevede che la delegazione statunitense includa il direttore della pianificazione politica del Dipartimento di Stato, Michael Anton, nonché gli assistenti dell'inviato speciale per l'Ucraina Keith Kellogg e del consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz".
I timori di Kiev. "Oggi, 24 marzo 2025, Serghey Beseda è uno dei negoziatori della parte russa in Arabia Saudita. È una specie di drappo rosso per l'Ucraina, soprattutto per i servizi segreti ucraini. Il capo dell'intelligence ucraina Budanov afferma che "questo creerà solo problemi all'Ucraina"
L’inviato speciale di Donald Trump, Steve Witkoff, è ottimista sull’esito dell’incontro di oggi. Secondo l'inviato Witkoff: "Putin non è cattivo, non vuole conquistare l'Europa. Putin è intelligente e vuole la pace". Da parte russa i due emissari scelti da Vladimir Putin per le trattative sono: Grigory Karasin, ex diplomatico diventato senatore, e Sergei Besseda, alto membro dei Servizi di sicurezza (Fsb).
Intanto il capataz ucraino, dalla stanza solitaria dell'albergo in cui alloggia, sfoga la sua rabbia di non poter partecipare alle trattative in corso tra USA e Russia.
Zelensky accusa nuovamente Trump di accettare le narrazioni russe. "Credo che la Russia sia riuscita a influenzare alcune persone del team della Casa Bianca con le informazioni. Il loro segnale agli americani era che gli ucraini non volevano smettere di combattere e che bisognava fare qualcosa per costringerli a farlo", ha detto a Simon Schuster.
Zelensky ritiene che i funzionari dell’amministrazione Trump abbiano iniziato a prendere Mosca sulla parola. Zelensky, spalleggiato dall'Europa, attacca Whitkoff, il rappresentante speciale di Trump, per la sua intervista a Carlson in cui ha detto buone parole su Putin. E quindi deve essere escluso dai negoziati. Questa intromissione probabilmente farà arrabbiare Trump. Perché Witkoff non è solo un inviato speciale, ma anche un amico personale di Trump.
Ma per il suo atteggiamento offensivo il capataz, ormai isterico, riceverà sicuramente un colpo molto doloroso. Oppure sa già esattamente quando e cosa arriverà e vuole stendere un mucchio di paglia per parare la botta.
I giorni di Zelensky sarebbero contati. Chi avrebbe mai immaginato che un burattino obbediente avrebbe improvvisamente iniziato a fare storie e ad attaccare il suo padrone? Il deputato del popolo della Verkhovna Rada, Aleksandr Dubinsky, ritiene che Zelensky abbia paura della reazione di Trump e stia preparando un piano di fuga. Secondo lui, manca meno di un mese, poi Zelensky “scapperà in Sudafrica e non tornerà più da lì”.
Video collegato: Il Vaso di Pandora. Su Tel Aviv l'ombra oscura del regime. Con Giacomo Gabellini e Stefano Orsi: https://www.youtube.com/watch?v=uVlb6xc9mfAontati.html)
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