La malattia perfetta. Quella che non si sa come sia nata, come si affronti, come si curi. La malattia che si associa a mille altre malattie. Che può esser causa di tutti i possibili sintomi. Che non finisce mai, che produce conseguenze a ripetizione, che lascia uno strascico infinito.
La malattia molto contagiosa, assolutamente insidiosa, che puoi avere anche senza saperlo. Che solo il sistema ha modo di diagnosticare. Che solo con un approccio preventivo, ufficiale, indefinitamente reiterato e standardizzato, nei confronti del quale è pretesa un'adesione acritica e una fede cieca, può essere affrontata. Che solo un cocktail di norme rigide, confuse, mutevoli e contraddittorie può regolamentare.
Una malattia burocratica la cui gestione è sottratta ai medici ed affidata agli archivi elettronici. Che non riceve assistenza dagli ambulatori ma dai call center. Che va trattata con questionari e con quesiti a cui rispondere a distanza, e non con auscultazioni e visite specialistiche. Una malattia che paralizza e disattiva il sistema sanitario pubblico a vantaggio delle grandi catene di cliniche private.
Una malattia che crea isolamento e divisione, diffidenza e disprezzo. Una malattia che serve a imporre restrizioni e sottomissioni. Che produce discriminazione e sottrazione sistematica di ogni diritto e di ogni libertà personale. Che impone il potere di polizia, la criminalizzazione del dissenso, la delazione e il tradimento. Che richiede lo stato di emergenza, l'uomo forte al comando, la sospensione delle norme costituzionali. Che comporta l'allontanamento sociale dei dissidenti, il disprezzo pubblico verso i dubbiosi, la perdita del lavoro per chi non si allinea.
La malattia che distrugge le piccole realtà imprenditoriali consegnando il loro giro d'affari, frutto del lavoro di decenni o addirittura di secoli, a gigantesche multinazionali nate ieri e già in cima all'economia mondiale. Che produce quantità industriali di disoccupati assicurando risparmi stellari al sistema pensionistico statale e accelerando vertiginosamente quel processo di automazione produttiva che porterà, quanto prima, alla piena sostituzione della macchina all'uomo. Macchine che obbediscono senza chiedere. Che non necessitano di illuminazione, riscaldamento, assicurazioni sugli infortuni, tutele sindacali, contratti, stipendi. Macchine che eseguono senza dissentire. Senza scioperare mai.
Una malattia che sbatte fuori dalle scuole gli insegnanti più critici, che forma i giovani alla sudditanza e alla paura. Quella paura sulla base della quale ogni popolo può esser dominato e asservito al potere. Quella paura della morte che soltanto una malattia perfetta come questa può risvegliare e mantener costante in ogni singolo attimo della giornata.
La malattia perfetta. Quella che non inizia e non finisce.
La malattia che scava una profonda e fredda tomba, una volta per tutte, nell'esistenza vuota di chi ha ucciso per sempre, dietro ai suoi occhi ciechi, ogni attitudine al Pensiero.
ULTERIORI NOTIZIE AVVERSE
Gentili lettrici e lettori, anche lunedì 21 febbraio 2022 le pagine 2 e 3 di "LA VERITA'" erano molto interessanti.
E Conte avrebbe potuto costringere Speranza - emerito incapace - a fare qualcosa di decente. Si sta comportando come un padreterno ma le sue "deprecabili" decisioni sono lodate da tv e giornaloni.
Dopo quattro mesi aveva già scritto - precedendo il celebre Zangrillo - un libro in cui narrava che il covid era già estinto. Era lui che doveva sparire.
La quarta dose è stata introdotta - con risultati disastrosi - in Israele. Sostenendo il contrario Magrini - capo dell'AIFA - ha raccontato una balla colossale. Posso inviare a chi lo desideri i dati di sei Paesi registrati negli ultimi 60 giorni.
Nel 1960 la farmacologa Frances Kelsey si oppose al riconoscimento del farmaco TALIDOMIDE negli USA. Era già usato in molti Paesi per alleviare la nausee da gravidanza.
IPOTIZZO' GRAVI EFFETTI AVVERSI SUI NASCITURI. Fu snobbata e insultata.
Dopo migliaia di morti e migliaia e migliaia di malformazioni, nel 1962 il TALIDOMIDE fu ritirato in tutto il mondo e Frances Kelsey cessò di essere la "bieca complottista". Gli effetti avversi dei Pfizer e dei Moderna - che Speranza tiene nascosti - stanno venendo alla luce.
La più grande compagnia assicurativa tedesca nel campo medicale ha dichiarato di aver ricevuto - in otto mesi - 200.000 richieste (10 milioni i suoi assistiti) per cure mediche sostenute dopo la vaccinazione. Almeno due milioni di tedeschi hanno avuto effetti avversi.
Nel libro "Il vaccino che ha cambiato il mondo" ispirato dal ricercatore turco Ugur Sahin proprietario con sua moglie ricercatrice Ozlem Tureci di Biontech, socia di Pfizer, è scritto che il 40% dei vaccini messo in commercio dopo le regolamentari verifiche è stato poi ritirato perché risultato poco utile o addirittura dannoso.
Speranza vuole assolutamente continuare con un "siero" che non è ancora stato approvato da FDA perché non "testato". Cosa dichiarata dallo stesso Ugur Sahin. Ma con sua moglie ha già messo in saccoccia qualche miliardo di dollari.
GUERRE E GRAN VACCINAZIONI SI FAN SOL PER I MILIONI.
Considerazione finale:
Se la probabilità di "ricovero in rianimazione" dei non vaccinati è 100 rispetto ai 60 dei boosterati (dato ufficiale ISS) la probabilità di questi ultimi di sopportare effetti avversi è 300 rispetto a 0 dei non vaccinati.
E' una riflessione fatta da molti medici che stanno rischiando il posto di lavoro pur continuando ad aiutare i loro pazienti.
Questo pseudo vaccino è più pericoloso del covid. Ormai lo sanno anche i marmi degli ospedali.
Luigi Caroli - ste72mi@yahoo.it