Tanto tuonò che piovve! Israele ha effettuato almeno 300 attacchi aerei contro l'Iran. Lo riporta Al-Arabiya. L'operazione è stata chiamata "Forza del Leone".
Cosa si sa fino a ora:
Prime ore del 13 giugno 2025 - Il ministro della Difesa israeliano ha confermato l'attacco preventivo contro l'Iran. Gli aerei sionisti hanno preso di mira un'area in cui risiedono i comandanti di alto rango del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica dell'Iran;
Le IDF "si preparano a continuare l'attacco per diversi giorni di combattimenti". L'obiettivo dell'operazione è "eliminare la minaccia iraniana";
Secondo fonti israeliane gli Stati Uniti erano stati informati in anticipo degli attacchi all'Iran;
Il Segretario di Stato americano Rubio ha invitato l'Iran a "porgere l'altra guancia e non adottare misure ostili contro le forze statunitensi nella regione in seguito all'attacco di Israele";
Teheran ritiene che, data la situazione, gli Stati Uniti siano complici degli attacchi israeliani contro l'Iran;
L'attacco israeliano ha ucciso il comandante del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica Hossein Salami, e gli scienziati nucleari Azad Mohammad Mehdi Tehranchi, presidente dell'Università Islamica, e l'ex capo dell'Organizzazione per l'energia atomica dell'Iran Fereydoon Abbasi;
L'attacco israeliano ha ucciso il comandante del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica Hossein Salami, e gli scienziati nucleari Azad Mohammad Mehdi Tehranchi, presidente dell'Università Islamica, e l'ex capo dell'Organizzazione per l'energia atomica dell'Iran Fereydoon Abbasi;
La Guida Suprema dell'Iran nomina Habibollah Sayyari Capo di Stato Maggiore ad interim delle Forze Armate iraniane in sostituzione di Mohammad Bagheri ucciso dagli attacchi israeliani, inoltre ha nominato il generale Ahmad Vahidi capo del Corpo delle guardie della rivoluzione islamica (IRGC) in sostituzione del defunto Hossein Salami;
La Guida Suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, ha affermato che Israele subirà "severe punizioni" per aver attaccato il Paese;
Trump ha confermato di essere stato messo a conoscenza degli attacchi israeliani contro l'Iran e che per lui non è stata una sorpresa;
L'esercito israeliano conferma di aver ucciso tre dei più alti comandanti militari iraniani. Mentre l'agenzia di stampa iraniana Nour News riporta che almeno sei scienziati nucleari iraniani sono stati uccisi nell'attacco israeliano.
Nella capitale, Teheran, gli attacchi israeliani hanno distrutto molti edifici residenziali. Ci sono state molte vittime civili.
Alcune reazioni all'attacco dinamitardo sionista:
Il senatore statunitense Lindsey Graham, nel timore di una risposta iraniana, ha sollecitato gli amici d'Israele: "Andiamo! Preghiamo per Israele!".
Cuba e Venezuela hanno condannato fermamente l'attacco del regime sionista in varie parti dell'Iran, definendolo una minaccia alla pace mondiale.
L'Arabia Saudita ha condannato ufficialmente gli attacchi di Tel Aviv a Teheran, affermando che l'attacco viola la sovranità, la sicurezza e il diritto internazionale.
L'Europa ed il mondo nord atlantico "libero e democratico" tacciono! Nessuna condanna da parte occidentale e nessuna sanzione contro Israele. Anzi nuove bombe sono pronte per essere consegnate all'esercito sionista, per rimpiazzare quelle consumate contro l'Iran, contro il Libano, contro la Siria, contro lo Yemen e -soprattutto- contro Gaza e la Cisgiordania. Questo è un terrorismo diverso?
(Notizie raccolte e assemblate da P.D'A)
Gli attacchi contro l'Iran sono stati effettuati dal territorio della repubblica islamica stessa.
Secondo quanto riportato dai media, l'operazione israeliana Rising Lion prevedeva il dispiegamento segreto di armi e droni all'interno dell'Iran. I giornalisti citano una fonte delle forze di sicurezza israeliane, che ha affermato che l'operazione è stata condotta in tre direzioni:
️ Le munizioni guidate erano mimetizzate in anticipo vicino ai sistemi di difesa aerea iraniani e sono state attivate al momento dell'attacco;
️ i missili sono stati lanciati contro obiettivi da veicoli portati segretamente in Iran;
️ Nei pressi di Teheran gli agenti del Mossad avrebbero dispiegato una base con droni kamikaze che hanno colpito i lanciatori della base di Asfadjabad.
Secondo la fonte, l'operazione ha richiesto diversi anni di preparazione ed è stata coordinata dall'intelligence militare delle IDF e dal Mossad. L'obiettivo principale era destabilizzare le difese aeree e danneggiare l'infrastruttura missilistica e nucleare.
La Guida Suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, ha affermato che Israele subirà "severe punizioni" per aver attaccato il Paese;
Trump ha confermato di essere stato messo a conoscenza degli attacchi israeliani contro l'Iran e che per lui non è stata una sorpresa;
L'esercito israeliano conferma di aver ucciso tre dei più alti comandanti militari iraniani. Mentre l'agenzia di stampa iraniana Nour News riporta che almeno sei scienziati nucleari iraniani sono stati uccisi nell'attacco israeliano.
Nella capitale, Teheran, gli attacchi israeliani hanno distrutto molti edifici residenziali. Ci sono state molte vittime civili.
Sul campo petrolifero, invece, il Ministero del Petrolio iraniano ha annunciato che gli attacchi israeliani non hanno causato danni significativi alle raffinerie e ai principali impianti di stoccaggio del petrolio e che tali impianti continuano a funzionare senza interruzioni.
Sul campo diplomatico, dopo le bugie di Trump che aveva promesso che non ci sarebbero stati attacchi da parte di Israele fino alla definizione degli accordi sul nucleare all'incontro tra USA e Iran previsto per sabato e domenica 15 giugno 2025, l'Iran ha dichiarato che -a questo punto- non parteciperà ai colloqui con gli Stati Uniti in Oman.
Ma da parte israeliana non è finita qui: "L'attacco all'Iran durerà almeno due settimane". Lo ha affermato il canale televisivo israeliano Canale 12, citando fonti del governo israeliano. Lo ha confermato indirettamente il Primo Ministro "Stranamore" Netanyahu: "I primi attacchi contro l'Iran hanno avuto successo.[...] I cittadini israeliani potrebbero dover rimanere nelle aree protette per un periodo di tempo prolungato, é opportuno prepararsi a risiedere nei rifugi munendosi di cibo, acqua, medicine, armi e quant'altro sia necessario alla sopravvivenza...".
Sul campo diplomatico, dopo le bugie di Trump che aveva promesso che non ci sarebbero stati attacchi da parte di Israele fino alla definizione degli accordi sul nucleare all'incontro tra USA e Iran previsto per sabato e domenica 15 giugno 2025, l'Iran ha dichiarato che -a questo punto- non parteciperà ai colloqui con gli Stati Uniti in Oman.
Ma da parte israeliana non è finita qui: "L'attacco all'Iran durerà almeno due settimane". Lo ha affermato il canale televisivo israeliano Canale 12, citando fonti del governo israeliano. Lo ha confermato indirettamente il Primo Ministro "Stranamore" Netanyahu: "I primi attacchi contro l'Iran hanno avuto successo.[...] I cittadini israeliani potrebbero dover rimanere nelle aree protette per un periodo di tempo prolungato, é opportuno prepararsi a risiedere nei rifugi munendosi di cibo, acqua, medicine, armi e quant'altro sia necessario alla sopravvivenza...".
Alcune reazioni all'attacco dinamitardo sionista:
Il senatore statunitense Lindsey Graham, nel timore di una risposta iraniana, ha sollecitato gli amici d'Israele: "Andiamo! Preghiamo per Israele!".
Cuba e Venezuela hanno condannato fermamente l'attacco del regime sionista in varie parti dell'Iran, definendolo una minaccia alla pace mondiale.
L'Arabia Saudita ha condannato ufficialmente gli attacchi di Tel Aviv a Teheran, affermando che l'attacco viola la sovranità, la sicurezza e il diritto internazionale.
L'Europa ed il mondo nord atlantico "libero e democratico" tacciono! Nessuna condanna da parte occidentale e nessuna sanzione contro Israele. Anzi nuove bombe sono pronte per essere consegnate all'esercito sionista, per rimpiazzare quelle consumate contro l'Iran, contro il Libano, contro la Siria, contro lo Yemen e -soprattutto- contro Gaza e la Cisgiordania. Questo è un terrorismo diverso?
(Notizie raccolte e assemblate da P.D'A)
P.S. I petrolieri statunitensi gongolano. I prezzi del petrolio hanno iniziato a salire rapidamente, favorendo così l'estrazione costosa del carburante americano da fracking. Il costo del greggio ha superato i 75 dollari al barile per la prima volta in sei mesi.
Video collegati:
Il Contesto. Ucraina, Medio Oriente, Cina: Trump non è credibile. Con Marc Innaro: https://www.youtube.com/watch?v=EzMbYT1tjHU
Israele colpisce al
cuore l’Iran. Con Marco Carnelos e Giacomo Gabellini:
https://www.youtube.com/watch?v=umedmp3APV8
Visione TV. Alberto Bradanini: "L'attacco di Israele all'Iran è illegale e pretestuoso": https://www.youtube.com/watch?v=ikw57xgpN7s
Dietro le quinte:
Secondo quanto riportato dai media, l'operazione israeliana Rising Lion prevedeva il dispiegamento segreto di armi e droni all'interno dell'Iran. I giornalisti citano una fonte delle forze di sicurezza israeliane, che ha affermato che l'operazione è stata condotta in tre direzioni:
️ Le munizioni guidate erano mimetizzate in anticipo vicino ai sistemi di difesa aerea iraniani e sono state attivate al momento dell'attacco;
️ i missili sono stati lanciati contro obiettivi da veicoli portati segretamente in Iran;
️ Nei pressi di Teheran gli agenti del Mossad avrebbero dispiegato una base con droni kamikaze che hanno colpito i lanciatori della base di Asfadjabad.
Secondo la fonte, l'operazione ha richiesto diversi anni di preparazione ed è stata coordinata dall'intelligence militare delle IDF e dal Mossad. L'obiettivo principale era destabilizzare le difese aeree e danneggiare l'infrastruttura missilistica e nucleare.
Vi ricorda qualcosa?
Integrazione di V.M.: "E' semplice ipotizzare l'indebolimento del regime di Teheran a fronte dei recenti avvenimenti in Libano e Siria. I raid israeliani di stamane hanno dimostrato l'inconsistenza della difesa aerea. Gli omicidi mirati dei vertici militari e degli scienziati nucleari, l'ulteriore vulnerabilità degli apparati di sicurezza e protezione. Trump e Netanyahu, forti della (relativa) impunità, si sono lanciati lungo la strada che porta al "crollo del regime degli Ayatollah", tanto desiderato dai sionisti di tutto il mondo fin dal primo giorno della Repubblica Islamica dell'Iran. In questo momento, e con gli attacchi dei prossimi giorni, si vedrà se il Grande Satana l'avrà vinta o meno..."
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.