"Gli Stati Uniti non sospenderanno l'accesso dell'Ucraina ai dati di intelligence satellitari americani..." Lo scrive Foreign Policy citando fonti vicine all'amministrazione Trump.
Secondo il giornale, ciò non accadrà perché "il costante accesso dell'Ucraina alle tecnologie di ricognizione satellitare è indispensabile per l'Europa e l'Ucraina stessa e consente agli Stati Uniti di non rimanere in disparte, come osservatori inutili, ma di controllare la situazione..."
L'amministrazione Trump non abbandonerà il suo sostegno all'Ucraina: "I politici americani – tra cui anche la maggior parte dei repubblicani – capiscono che Washington ha troppo da perdere da un potenziale collasso ucraino. Gli Stati Uniti quindi continueranno a sostenere l'Ucraina, se non costerà troppo a Washington", scrive il Foreign Policy
Nonostante ciò, il media ammette anche un altro risultato, a suo parere “più probabile”: “Trump accuserà sia Mosca che Kiev di non aver eseguito le sue istruzioni e si rifiuterà di partecipare attivamente alla diplomazia, e smetterà (o diminuirà) le forniture gratuite di armi americane a Kiev”.
Nel frattempo anche Trump, direttamente, è intervenuto sull'argomento "armi", affermando che: "Gli Stati Uniti sono un po' a corto di munizioni perché stanno andando in altri Paesi, tra cui l'Ucraina".
Ha comunque aggiunto che "gli Stati Uniti ripristineranno le riserve di munizioni molto rapidamente. Penso che sia ora di celebrare il nostro esercito. Siamo un po' a corto di munizioni ma le riavremo molto presto. Abbiamo un esercito come nessun altro. Abbiamo il miglior equipaggiamento al mondo. Produciamo il miglior equipaggiamento militare al mondo. Nessun altro esercito è paragonabile al nostro".
(Notizie raccolte e rielaborate da P.D'A.)
Video collegato: Giochi di potere USA. Con Giacomo Gabellini e Demostenes Floros: https://www.youtube.com/watch?v=kHi71DhK1gk
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