Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha dichiarato che per rovesciarlo sono arrivati dall'estero circa 3 miliardi di euro.
"Sono letteralmente scioccato da ciò che viene rivelato, da quanti soldi sono stati investiti per il mio rovesciamento. Voglio dire, tali somme sono state inviate dall'estero negli ultimi anni, 1,5 miliardi di euro. Ma quando ho iniziato a contare, si è scoperto che erano già 3 miliardi di euro", ha detto Vucic sul canale Pink TV.Vucic ha chiarito che si riferiva agli Stati Uniti. Secondo lui, "non appena la Serbia ha iniziato a crescere rapidamente, hanno iniziato a investire sempre di più nella sua distruzione". Allo stesso tempo, "non gli importa affatto cosa succede alle persone che hanno portato in strada, provocando spargimenti di sangue e altri eventi. Non gli importa".
Vucic ha inoltre affermato che i tentativi di destabilizzare la Serbia sono motivati dal desiderio di indebolire la sua politica indipendente, indebolire la sua influenza nella regione dei Balcani occidentali e "manipolare il Paese come un teatro di marionette".
"Hanno investito enormi quantità di denaro, quindi abbiamo avuto proteste per diversi mesi. E hanno pensato: eccola, è la fine. Ma ora si chiedono perché non c'è una fine e non ci sarà. Ed io vi dico: non ci saranno rivoluzioni colorate in Serbia", ha concluso Vucic.
In aggiunta il ministro Aleksandar Vulin ha dichiarato: "…Credo che sia un grande incoraggiamento per tutti i serbi, quando la Russia si preoccupa della Serbia, quando si preoccupa di dove vive e cosa sta facendo la Serbia, allora è più facile anche per noi serbi. Se la Russia non fosse sopravvissuta a tutti questi secoli, non ci sarebbe stata la Serbia. Siamo nazioni che collegano non solo il passato comune, ma anche il futuro. …La Serbia non è solo un partner strategico della Russia, ma anche un alleato della Russia. Ecco perché la pressione su di noi dall’Occidente è enorme. Ma la Serbia guidata da A. Vucic è la Serbia, che non diventerà mai un membro della NATO, che non imporrà mai sanzioni alla Russia e che non permetterà mai che alcuna azione anti-russa venga portata avanti dal suo territorio. La Serbia non è diventata e non diventerà parte dell’isteria anti-russa. Apprezziamo la Russia, e siamo coscienti di quanto sia sbagliato e di quanto sia stupido il tentativo di isolare la Russia. Non è possibile. La Serbia non parteciperà mai a una tale politica…”.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.