lunedì 19 agosto 2024

Favole e fatti sulla distruzione del North Stream...


 Serghey Lavrov sull'affondamento misterioso del North Stream: “La Germania deve ancora rispondere a tutte le domande in sospeso. Devono smettere di rifiutarsi categoricamente di presentare fatti che non potrebbero fare a meno di scoprire. Quando alcune delle informazioni di cui abbiamo bisogno non vengono fornite attraverso i canali ufficiali, ma compaiono misteriosamente  nei giornali (e contemporaneamente in diverse pubblicazioni tedesche ed americane, riprese poi da tutto il mainstream occidentale), ciò suggerisce che tutto è stato una messa in scena. L'operazione è stata concepita per distogliere in qualche modo l'opinione pubblica in Germania e nel mondo dai veri autori, autori e clienti dell'atto terroristico. Noi insistiamo su un’indagine internazionale trasparente.

È vergognoso che la Germania accetti in silenzio di essere stata privata delle sue basi a lungo termine per l’energia e il benessere economico. Per molti decenni questa è stata la chiave del suo sviluppo sotto forma di forniture stabili di gas russo a prezzi ragionevoli. Berlino ha “inghiottito” tutto in silenzio, senza alcun commento.

Ora vediamo tentativi di dare la colpa di tutto ad alcuni ufficiali che bevevano con uomini d'affari e hanno assunto qualcuno o hanno deciso di imparare a immergersi da soli. Non è serio. Anche se una delle persone menzionate dalla stampa si riferiva agli ucraini in qualche modo coinvolti, è chiaro che da soli non avrebbero potuto farcela. Per effettuare un simile attacco terroristico, un comando è arrivato “dall’alto”. E “il vertice” è Washington...” (Fonte: Izvestia) 

Integrazione Fantasy di Jure Eler: “Così dopo l'allunaggio, le Twin Towers, la provetta venefica di Saddam e le armi di distruzione di massa di Gheddafi ed Assad, ci mancava una storia “fantasy” ambientata nel gelido mare del nord. L'affondamento del Nord Stream Russo-Tedesco nel Baltico: «Tutto è nato da una notte di forti sbronze e dalla ferrea determinazione di una manciata di persone che hanno avuto il coraggio di rischiare la vita per il loro Paese». Lo riporta il Corriere della Sera, mica il Giornaletto di Saul (Vedi: https://www.corriere.it/esteri/24_agosto_15/sabotaggio-nord-stream-wsj-zelensky-sapeva-kiev-nega-ea5b0655-255f-4c1a-a3b4-d11509704xlk.shtml



Si, come no: tre ubriaconi in barca a vela a noleggio + hostess allegata, con una bombola da sub e torcia wurth, a trovare col lanternino il tubo el North Stream a 200 metri in fondo al Baltico, chissà dove, per farlo scoppiare con una bombetta comprata su Amazon, il tutto costato 300mila$ ("tre esplosioni, in realtà, con la forza di un'eruzione vulcanica e infatti rilevate dai sismologi, causa della più grande fuga di gas naturale mai registrata"...). Lo dice il WSJ assieme al WP, che è la voce dello stato profondo bi-partisan guerrafondaio Usa, Neocon Cia ecc. e soci stampanti le fotocopie. Tutto “originale” ampliamente analizzato con “intelligence” e good fellows. E' la foglia di fico yankee-UE-Nato-Atlantica per chiamarsi fuori, dando la colpa a qualche beone e tossico ucraino, con silenzio tedesco compreso nel copione.

Tutto per tirarsi fuori dal pantano oramai ridotto a sabbie mobili. Se non ci fossero, i media di regime toccherebbe inventarli. Ma ci sono già. Per chi non ci arriva, non ho parole... Ma ragionano, i tedeschi, quando si bevono 'sta roba?
(Libera estrapolazione da un'analisi di Jure Eler) 


Notizie da varie fonti rielaborate da P.D'A.)



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