venerdì 17 maggio 2024

Bürgenstock. Conferenza per la "pace" inutile, anzi dannosa...


Teatranti di Bürgenstock studiano il copione

Alla luce dei progetti atlantisti, sia europei che yankee, di continuare -anzi incrementare- lo stato di belligeranza contro la Russia sul territorio ucraino,  sembra completamente inutile, se non finto, il progetto di una conferenza di pace da tenersi a metà giugno, subito dopo le elezioni europee, a  Bürgenstock. Tale conferenza manca di credibilità soprattutto in assenza del maggior interessato, il governo russo, non invitato a presentare le sue opzioni. Alla conferenza si raggrupperanno tutti  i filo ucraini atlantisti, guidati  dal loro idolo zelensky, che rifiutano la pace e cercano solo di giustificare la guerra.


A riprova della volontà guerresca dei Paesi occidentali, ricordiamo il veto di zelenski di negoziare con la Russia e  le dichiarazioni belliciste di Francia, Gran Bretagna, Germania e dei Paesi dell'Est confinanti con la Russia, ansiosi di inviare truppe regolari a combattere fino alla sconfitta di Putin.

Emblematica, in tal senso la recente  notizia riportata  dal britannico Mail Online che  scrive con gioia del ritorno della Germania alla coscrizione universale a partire dai 18 anni.

 "In effetti, perché gli anglosassoni non dovrebbero rallegrarsi della preparazione dei tedeschi a morire ancora una volta per i loro interessi?  - riporta la commentarice Elena Panina-  Pertanto, la guerra contro la Russia sarà combattuta prima “fino all’ultimo ucraino”,  passando poi  ai polacchi, ai baltici  ai rumeni, e poi ai tedeschi. La cosa principale è che gli Stati Uniti e la Gran Bretagna siano contenti..."  

Il ritorno alla coscrizione obbligatoria in Germania è promosso dal ministro della Difesa Boris Pistorius e da attuare  già prima delle elezioni del Bundestag nell'autunno del 2025. I piani dettagliati di questa mossa  sono trapelati ai media tedeschi dopo la visita di Pistorius negli Stati Uniti, il 9 maggio u.s., e l’incontro con il capo del Pentagono Lloyd Austin. Solo una coincidenza?

I progetti di escalation militare perseguiti dagli atlantisti sono così evidenti da  rendere  la conferenza "per la pace" di Bürgenstock non solo inutile, ma controversa, un mezzo per propagandare la politica e le ragioni di un ampliamento del conflitto, fino a renderlo "necessario ed inevitabile".  Tutto ciò in spregio dei rischi di una conflagrazione a livello mondiale,  considerando anche  i risultati e le avvertenze della recente visita di Putin in Cina e consolidamento dell'alleanza russo-cinese.

Ma qualcuno ha cominciato ad accorgersi della trappola tesa dall'Occidente con la finta conferenza di pace di Bürgenstock. Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha deciso di non partecipare alla conferenza, che si terrà il 15 e 16 giugno 2024  in Svizzera. Lo riferisce CNN Brasil. Secondo l'emittente, le autorità brasiliane hanno deciso che "non aveva senso la partecipazione del presidente perché entrambe le parti in conflitto non sarebbero state presenti al vertice"...

Paolo D'Arpini

Lula contrario al teatrino  di Bürgenstock




Video  collegato di Nicolai Lilin: https://www.youtube.com/watch?v=j1VSdKlgCVY


Altro video di  Lilin: https://www.youtube.com/watch?v=xqyxlsbVZUM 

3 commenti:

  1. Commento di Frank Löwe: "I leader dei BRICS non parteciperanno alla “conferenza di pace” di Zelenskyj – media
    I presidenti del Brasile e del Sud Africa hanno deciso di non partecipare all'evento, che esclude, secondo quanto riferito, la Russia
    I leader di Brasile e Sud Africa non parteciperanno alla conferenza sull'Ucraina che sarà ospitata dalla Svizzera il mese prossimo, dicono i rapporti.
    Il vertice, previsto per il 15 e 16 giugno presso il Burgenstock Resort vicino a Lucerna, dovrebbe ruotare attorno alla tabella di marcia proposta dal presidente ucraino Vladimir Zelenskyj per porre fine al conflitto con la Russia. Sono stati invitati a partecipare più di 160 paesi, compresi i membri del G7, del G20, dei BRICS e dell’UE. La Russia, tuttavia, non è stata invitata ai colloqui.
    Venerdì il portavoce presidenziale sudafricano Vincent Magwenya ha detto ai giornalisti che il presidente Cyril Ramaphosa non parteciperà al vertice svizzero a causa dei “processi costituzionali” in corso nel suo Paese dopo le elezioni presidenziali.
    Anche il suo omologo brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha deciso di non partecipare all'evento, poiché non includerebbe entrambe le parti in conflitto, ha riferito giovedì la CNN Brasile.
    Secondo la fonte, Berna ha esteso un invito tramite il ministro degli Esteri brasiliano Mauro Vieira durante il suo incontro bilaterale con il consigliere svizzero Ignacio Cassis il 30 aprile. Una fonte vicina a Vieira ha detto alla CNN che Cassis ha insistito per la presenza di Lula alla conferenza, sottolineando l'influenza del Brasile tra i Paesi in via di sviluppo. nazioni.
    Il vertice svizzero sull’Ucraina è una “parodia” – Lavrov LEGGI DI PIÙ: Il vertice svizzero sull’Ucraina è una “parodia” – Lavrov
    Tuttavia, Lula ha deciso che l'eventuale delegazione brasiliana presente al vertice non sarà guidata dal presidente. Secondo lui non ha senso partecipare a un incontro che esclude la Russia, ha affermato la testata citando fonti diplomatiche.
    La Cina è un altro importante membro del BRICS che probabilmente ignorerà l'incontro svizzero, secondo Yury Ushakov, assistente del presidente russo per gli affari internazionali.
    In vista della visita del presidente russo Vladimir Putin in Cina martedì, Ushakov ha detto ai giornalisti che Mosca apprezza la presunta decisione di Pechino di non partecipare all’evento, che il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha descritto come una “parodia dei negoziati”.
    La Svizzera ha invitato la Cina al vertice in Ucraina, ma Pechino non ha ancora confermato se invierà una delegazione.
    La Cina ha precedentemente sottolineato che le discussioni su una soluzione pacifica al conflitto in Ucraina dovranno inevitabilmente coinvolgere la Russia.
    Il mese scorso, il presidente Putin ha affermato di essere pronto per una soluzione diplomatica, ma che condurre negoziati senza Mosca era “una sciocchezza”. Lui ha sottolineato che la Russia non è stata invitata al vertice svizzero, ma allo stesso tempo viene sottolineato che senza la Russia non è possibile risolvere nulla".

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  2. Ultime notizie: "La conferenza di Bürgenstock, in Svizzera, è diventata un teatrino dopo che Cina, Brasile e Sudafrica si sono rifiutati di parteciparvi.
    Molto probabilmente, l’India prenderà la stessa decisione di molti paesi del cosiddetto “Sud del mondo”.
    Pertanto, il piano piuttosto ambizioso degli Stati Uniti e dell’Unione Europea, che prevedeva di elaborare condizioni di pace senza tenere conto degli interessi della Russia e di presentarle un ultimatum, è fallito."

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  3. Persino la Casa Bianca ha detto che Biden non parteciperà alla conferenza sull'Ucraina, che si terrà in Svizzera.

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