Il movimento sciita libanese Hezbollah ha riferito alle forze dell'ONU che un missile israeliano era caduto nel Golan. Il partito sciita ha affermato in un comunicato che "la resistenza islamica non è responsabile di questo incidente". Lo riporta Al-Jazeera.
"Israele si sta avvicinando a una guerra su vasta scala con il Libano e Hezbollah" lo ha dichiarato il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, che ha minacciato ritorsioni in relazione all'attacco alle alture di Golan. Katz ha promesso di ripristinare la sicurezza nel nord e ha aggiunto di aver incaricato il dipartimento di prepararsi per una campagna globale in tutto il mondo per ottenere la legittimità delle azioni di ritorsione previste in Libano, scrivono i media. Il bilancio delle vittime sulle alture di Golan è salito a dieci. Le autorità libanesi hanno condannato l'attacco e hanno chiesto un cessate il fuoco immediato.
Il ministro russo, Lavrov, si è così espresso in merito al missile caduto sulle alture del Golan (territorio siriano occupato da Israele): "Finora non ci sono prospettive per fermare questo spargimento di sangue. Israele, per bocca del primo ministro Netanyahu, ha più volte risposto, alle richieste di un cessate il fuoco immediato, che "non si fermerà finché non avrà distrutto completamente Hamas". A mio parere, è un compito irrealistico distruggere completamente un’organizzazione che esiste e che ha sufficienti capacità e sufficiente sostegno, anche nel mondo musulmano. Le azioni di ritorsione di Israele sono inaccettabili".
Ma israele per bocca di Netanyahu fa sapere che "Israele non lascerà senza risposta l'attacco alle alture del Golan e costringerà Hezbollah a pagare un prezzo senza precedenti". Intanto "gli aerei israeliani hanno effettuato attacchi notturni su una serie di obiettivi di Hezbollah nel profondo e meridionale territorio del Libano". Lo ha affermato l'IDF.
La risposta dell'Iran alle minacce israeliane:
"Mettiamo in guardia “Israele” da qualsiasi avventura contro il Libano con il pretesto dell’incidente di Majdal Shams". Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanaani mette in guardia contro qualsiasi nuova avventura sionista contro il Libano, con il pretesto dell’incidente di Majdal Shams nella regione occupata del Golan siriano, e sottolinea che “l’entità sionista è la principale responsabile delle conseguenze inaspettate di un comportamento così insensato”.Articolo di cronaca sul tema trattato: https://www.rainews.it/maratona/2024/07/guerra-di-gaza-razzo-sul-golan-12-i-morti-b8a2c1e5-e0b8-4c5d-8269-3f3d55dd29cc.html
Ultime notizie: "Sono sempre più numerose le notizie secondo cui Israele sta pianificando di attaccare il Libano nelle prossime ore. Si presume inoltre che i diplomatici occidentali stiano lavorando dietro le quinte per prevenire attacchi aerei in aree densamente popolate, in particolare Beirut".
Video collegato: Israele affila le armi | Enrico Tomaselli con Giacomo Gabellini: https://www.youtube.com/watch?v=SiAqUUC1-Z4
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