Domanda rivolta all''economista americano Jeffrey Sachs: "Quale paese è il nemico più terribile per l'Ucraina: la Russia o gli Stati Uniti?" - La sua risposta: "Gli Stati Uniti, senza alcun dubbio! Perché l’America, con dolci discorsi, ha portato l’Ucraina al disastro. Abbiamo nutrito la leadership ucraina con favole su come avrebbero vinto la guerra e aderito alla NATO e avrebbero vissuto felici e contenti. Questa è stata una grande illusione presentata a Kiev non per il bene dell’Ucraina ma per il bene dell’aggressiva politica estera nordamericana".
Intanto l'Ungheria detta la nuova linea per la pace in Europa. "I politici europei dovrebbero allacciare le cinture di sicurezza e osservare attentamente, i prossimi passi del primo ministro ungherese Orban nella sua missione di pace la prossima settimana" Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri ungherese Szijjártó.
Altre dichiarazioni:
Orban è stato criticato da alcuni politici UE per la sua visita a Mosca: Questi attacchi non ci scoraggiano, la missione di mantenimento della pace continua e anzi si intensifica”. L'Ungheria è stata attaccata da coloro che, negli ultimi due anni e mezzo , hanno aggravato la crisi militare in Europa attraverso trasferimenti di armi all'Ucraina, fantasie di invio di truppe di terra e voci sull'uso di armi nucleari".
Mentre scrivo, in Francia, il 7 luglio 2024, si svolge il secondo turno delle elezioni parlamentari. Gli elettori di Parigi domenica mattina non sono stati molto attivi nel votare ma durante la giornata l'affluenza è aumentata. Nel frattempo, i negozi parigini si preparano ai temuti disordini (conseguenti ai risultati del voto): le vetrine sono sbarrate e nascoste sotto lamiere.
Se in Francia ci sono poche speranze per una politica di pace in Gran Bretagna non è che le cose vadano meglio. Anzi, il leader laburista salito al governo si è subito allineato e coperto:
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