mercoledì 24 maggio 2023

Consigli utili per una sopravvivenza provvisoria immediata...

 



In caso di impazzimento nucleare  non usare telefonini o internet perché interferiscono con l'informazione governativa d'emergenza. Ora ascolta bene  e sappi che, dopo l'inizio delle ostilità non potrai spostarti dal luogo in cui ti trovi. L'attacco nucleare  crea una polvere mortale nota come "ricaduta radioattiva" (fallout in anglico)  che colpirà tutti, compresi i residenti  nelle zone rurali. Questi ultimi potranno trovare rifugio in grotte profonde se ce ne sono di disponibili. 

Dovresti aver fatto  scorte essenziali per  almeno 14 giorni: alimenti, bevande e medicinali. Se hai cibo fresco in casa per evitare di sprecarlo ti consiglio di collocarlo nella parte più bassa e centrale della casa, lontano da porte e finestre esterne.

Devi assicurarti di avere tutto ciò di cui hai bisogno per te e la tua famiglia per sopravvivere almeno 14 giorni, poi si vedrà.   Considera pertanto una fornitura di acqua potabile (circa 3 litri a persona per ogni uso dovrebbe bastare). Fornisciti, se puoi,  di  pillole di iodio od altro materiale contro le  radiazioni. Assicurati che il gas e altri rifornimenti di carburante siano bloccati e non riposare fino a quando non hai completato di soddisfare queste necessità.

Durante il conflitto è  in vigore la legge marziale e devi seguire le istruzioni che ti verranno trasmesse. Se  non sei in un luogo sicuro cerca il più vicino rifugio sotterraneo o un edificio disponibile  e rintanati nell'antro  più basso per essere riparato dai tre effetti letali delle esplosioni nucleari: calore estremo, luci estreme e onda d'urto.  Non restare all'aperto e non  cercare di guardare in alto.

Ricordati che non c'è nulla da guadagnare tentando di scappare, lasciando il riparo in cui ti trovi, se questo  fortunatamente si trova lontano dall'epicentro dell'esplosione e quindi non è stato distrutto,  perché metteresti in pericolo te stesso e  la tua famiglia. Fai rimanere tutti al coperto ed assicurati che ogni apertura sia  bloccata. Seguirai poi man mano le istruzioni che riceverai dai servizi di sicurezza  e -soprattutto-  ricordati  di non aver paura e di non preoccuparti perché, come disse Carla Lonzi, "preoccuparsi è un insulto alla vita"...

Buoni consigli a cura di P.D'A.
















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