"Mentre la maggior parte dei paesi europei, in particolare la Gran Bretagna (e cui da oggi va aggiunta la Slovenia - ndr), stanno allentando le loro restrizioni Covid, l'Italia che è stata la più dura di tutte questa settimana li ha resi ancora più duri, anche se i dati mostrano che sono inutili. Forse sarà perché l'Italia è un Paese dove indovini e guaritori sono un'industria milionaria, che ha il regime di passaporto vaccinale più draconiano d'Europa. Comunque sia, la psicosi di massa sta accecando i suoi politici e la popolazione, che non riesce più a guardare in faccia la realtà. I non vaccinati sono stati presto banditi da quasi tutti gli spazi pubblici e dai trasporti pubblici, e persino dal lavoro. Descritto come un enorme successo e con fervore religioso dal governo di unità nazionale italiano, guidato dal premier non eletto ed ex banchiere centrale dell'UE, Mario Draghi, "Il Green Pass" non è stato in realtà altro che un esercizio di inutile tirannia.
The justification for Italy’s vaccine passport regime – called ‘Il Green Pass’ – when introduced last August was that it would increase vaccine uptake, create safe spaces for the vaccinated, and thereby reduce Covid cases, hospitalisations and deaths. It has done none of these things. Instead, the regime became steadily more draconian. (...)
Giunti a questo punto, né il non eletto Draghi né nessun altro nella sua coalizione interpartitica ammetterà mai che quello che strombazzano come il loro risultato più orgoglioso si è rivelato un fallimento. Né lo faranno i media italiani che hanno seguito così supinamente la linea del governo, e nemmeno gli stessi italian, tre quarti dei quali sostengono "Il Green Pass" nei sondaggi. Hanno tutti troppa faccia da perdere adesso.(...)
La colpa di tutto ciò non è solo da attribuire al governo antidemocratico che c'è oggi in Italia, ma anche alla natura dittatoriale degli italiani stessi. Un'Italia dove, per ironia della sorte, l'unico grande partito ad opporsi al regime è il post-fascista Fratelli d'Italia." - Nicholas Farrell, editorialista di Spectator, pubblicista e scrittore di Storia italiana contemporanea.
La responsabilità di questo regime è tutta imputabile ad una popolazione che in larga parte non solo ha accettato supinamente e acriticamente, ma in buon numero pure incentivato e goduto di questo sistema, basato sulla caccia alle streghe, sulla violenza nei confronti dei singoli dissidenti, sulla mancanza di solidarietà sociale, su una violenza politica e ideologica di una caccia agli untori degna di manzoniana memoria scatenata contro chiunque vi si opponga, dagli alunni delle elementari ai lavoratori over 50, attraversando tutte le classi sociali e intere categorie di lavoratori, gli studenti, i pensionati.
L'articolo dello Spectator:
https://www.spectator.co.uk/ article/the-pointless-tyranny- of-italy-s-covid-pass
Giunti a questo punto, né il non eletto Draghi né nessun altro nella sua coalizione interpartitica ammetterà mai che quello che strombazzano come il loro risultato più orgoglioso si è rivelato un fallimento. Né lo faranno i media italiani che hanno seguito così supinamente la linea del governo, e nemmeno gli stessi italian, tre quarti dei quali sostengono "Il Green Pass" nei sondaggi. Hanno tutti troppa faccia da perdere adesso.(...)
La colpa di tutto ciò non è solo da attribuire al governo antidemocratico che c'è oggi in Italia, ma anche alla natura dittatoriale degli italiani stessi. Un'Italia dove, per ironia della sorte, l'unico grande partito ad opporsi al regime è il post-fascista Fratelli d'Italia." - Nicholas Farrell, editorialista di Spectator, pubblicista e scrittore di Storia italiana contemporanea.
La responsabilità di questo regime è tutta imputabile ad una popolazione che in larga parte non solo ha accettato supinamente e acriticamente, ma in buon numero pure incentivato e goduto di questo sistema, basato sulla caccia alle streghe, sulla violenza nei confronti dei singoli dissidenti, sulla mancanza di solidarietà sociale, su una violenza politica e ideologica di una caccia agli untori degna di manzoniana memoria scatenata contro chiunque vi si opponga, dagli alunni delle elementari ai lavoratori over 50, attraversando tutte le classi sociali e intere categorie di lavoratori, gli studenti, i pensionati.
Jure Eler
L'articolo dello Spectator:
https://www.spectator.co.uk/
La tirannide sanitaria nella dottrina Rumsfield- Chebrowsky delle guerre infinite
https://www.youtube.com/ watch?v=agaNJtKjK8k
https://www.youtube.com/
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