USA. Lo Speaker della Camera, Mike Johnson, definisce "buono" l'incontro che ha avuto con Volodymyr Zelensky il 12 dicembre 2023 a Capitol Hill, ma ribadisce la richiesta di maggiore trasparenza sugli aiuti a Kiev e la necessità che gli Stati Uniti devono pensare prima a proteggere il proprio confine e poi agli aiuti ad altri Paesi...
"Sin dall'inizio, non appena sono diventato Speaker, ha detto Mike, abbiamo bisogno di chiarezza su quello che facciamo in Ucraina e dobbiamo avere un chiaro controllo su come spendiamo i preziosi dollari dei contribuenti" (Rai News)
Grande attesa per la riunione del 14.12 che si tiene a Bruxelles per decidere sui negoziati per l'adesione di Kiev. Pesa l'incognita sul veto dell'Ungheria, il presidente ucraino e il premier Orban si sono parlati il 10.12 in Argentina, ma non si sa cosa si son detti... “Finché c'è
guerra c'è speranza”. Anthony Blinken, ministro
degli esteri Usa: "Se si considerano gli investimenti che
abbiamo fatto nella difesa dell'Ucraina per far fronte a questa
aggressione, il 90% dell'assistenza per la sicurezza che abbiamo
fornito è stata effettivamente spesa qui negli Stati Uniti con i
nostri produttori, con la nostra produzione, e questo ha portato più
posti di lavoro in America, più crescita nella nostra stessa
economia” (J.E.) "Il Pentagono ha espresso fiducia nel fatto che le navi della Marina statunitense equipaggiate con i sistemi di difesa aerea PAC-3 e SM-6 riusciranno a far fronte al compito di intercettare i missili provenienti da Cina e Russia" (Liberty Times con riferimento a Defense News)
“Il Regno Unito insieme alla Norvegia forniranno navi e veicoli per rafforzare la capacità dell’Ucraina di operare in mare ( con pagamento posticipato). La nuova coalizione fornirà sostegno a lungo termine all’Ucraina, compresa formazione, attrezzature e infrastrutture per rafforzare la sicurezza nel Mar Nero”. (Ministero della Difesa britannico)
Gli Stati Uniti hanno raccomandato all'Ucraina di consolidare la sua posizione militare attuale entro un anno. Mentre tutto sta andando verso il punto in cui Washington farà pressioni sulla UE e sposterà l'onere finanziario del sostegno al regime di Kiev sull'Europa. (P.D'A.)
(Collage di notizie raccolte da P.D'A.)
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