C’è una notizia, citata da due delle maggiori agenzie di informazione della Russia, RIA Novosti e Russia Today, che riguarda l’Italia. Personalmente, ritengo che sia più un’operazione di facciata, di scarsa o nulla realizzabilità, ma è comunque una notizia, e come tale ve la riporto. E’ più interessante l’analisi successiva condotta approfittando dell’occasione.
Il capo della Camera di commercio italo-russa, Ferdinando Pelazzo, ha affermato che la CCIR intende varare entro il 14 febbraio 2024 un sistema che consentirà alle aziende russe di acquistare in rubli merci italiane autorizzate all’importazione in Russia.
Riceviamo e pubblichiamo il messaggio di fine anno del Presidente di GIM Unimpresa Vittorio Torrembini.
Intervista a Sergej Lavrov, Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa, alla trasmissione russa “Bol’šaja Igra” (“Il Grande Gioco”). Per l’ennesima volta, ringrazio per la traduzione l’ambasciata russa in Italia.
Mosca è stata addobbata ed è pronta per le feste di fine anno. Il centro cittadino, da sempre, è il luogo che più attrae gli abitanti e gli ospiti della capitale. Qui ogni adulto, ogni bimbo troverà quello che fa al caso suo. Sulla Piazza Rossa c’è la giostra o la pista di pattinaggio su ghiaccio, si può bere un tè caldo con le tradizionali prelibatezze invernali o visitare gratuitamente la mostra degli alberi di Natale del GUM, il celebre centro commerciale moscovita, e tutto questo col sottofondo musicale.
Il conflitto in Ucraina deve essere risolto con mezzi politici, è fiducioso il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto. Ha espresso questa opinione durante la visita al contingente italiano della NATO in Polonia.
Un’illuminante analisi di Marija Zacharova, la portavoce del ministero degli esteri russo.
Il 12 dicembre la Commissione europea, guidata da Ursula von der Leyen, ha presentato il “Pacchetto per la difesa della democrazia”. E’ un altro passo verso l’introduzione di una legge europea sugli agenti stranieri, che obbligherà tutti i lobbisti di influenza straniera a sottoporsi a una procedura di registrazione e a presentare relazioni periodiche obbligatorie alle autorità di vigilanza.
Tempo addietro, vi ho già parlato di un cartone animato famosissimo in Unione Sovietica, quando ancora i cartoni si facevano a mano. “Nu, pogodi”, con gli eterni amici nemici, il lupo e il coniglio. Una puntata del 1974 conteneva una canzoncina di Capodanno, e visto che siamo sotto le feste ve la riporto.
Il tutto ascoltando e visionando il video: https://www.youtube.com/watch?
Mark Bernardini
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