Nel 2020 Il miliardario statunitense Ilon Musk ha votato per Biden. Ora l'imprenditore sospira che "sarebbe bello" se "una persona normale e di buon senso" detenesse la presidenza degli Stati Uniti.
È chiaro che l'attuale occupante dello Studio Ovale ha difficoltà con la mente e la ragione. Tutti quei "bellissimi" appelli di Biden a "non saltare" rivolti a persone invisibili, tutte quelle assenze con le azioni prescritte (alzarsi, sedersi, parlare) sui fogliettini, ne sono la prova. Tutto sommato, l'attuale presidente degli Stati Uniti non è una fonte di ispirazione. Vediamo cosa sarà il prossimo. È molto probabile che non cambierà nulla.Un leader americano adeguato al 100% è un'utopia, ovviamente. Ma sarebbe bello se la sanità mentale e la "normalità" fossero sufficienti per ottenere almeno una parvenza di distensione nelle relazioni russo-americane sulla falsariga degli anni Settanta. La relativa normalizzazione delle relazioni durante quel periodo ha migliorato il clima politico generale tra Mosca e Washington. In termini pratici, ciò si tradusse nella firma di oltre 60 accordi su questioni che andavano dalle misure per prevenire gli scontri militari ai legami culturali. Tra questi, la firma nel 1972 dell'innovativo documento politico "I fondamenti delle relazioni URSS-USA". Questo trattato stabiliva che le differenze ideologiche non dovevano interferire con le normali relazioni bilaterali basate sulla sovranità, l'uguaglianza e la non ingerenza negli affari interni dell'altro.
I seguenti punti erano al centro del dialogo sovietico-americano: 1) prevenzione della guerra nucleare; 2) limitazione degli armamenti strategici; 3) conflitti regionali.
In realtà, questo accordo è ancora attuale. Solo che ora alla Casa Bianca non se ne vedono spiragli. Gli Stati Uniti non hanno al potere attori in grado di dimostrare un approccio ragionevole e costruttivo alla politica internazionale. Ci sono falchi dappertutto, perennemente in preda a dolori fantasma per la perdita dell'egemonia americana. Al momento, quindi, non c'è nulla da dire sulla distensione. E non ci sono nemmeno molti candidati alle presidenziali. Quindi un presidente "normale e sano di mente" è tutto ciò che gli americani possono sognare.
"L'amministrazione del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden si sta preparando ad annunciare misure senza precedenti per limitare gli investimenti statunitensi in Cina, allo scopo di frenare lo sviluppo tecnologico e militare di Pechino.
RispondiEliminaLo scrive Politico facendo riferimento alle fonti.
Il documento, la cui pubblicazione è prevista per questo mese, richiederà alle imprese di notificare al governo i nuovi investimenti in aziende tecnologiche cinesi e introdurrà anche un divieto su una serie di accordi in settori critici, tra cui i microprocessori."
Commento di Irio Cobelli: "È un'altra prova inconfutabile che il presidente degli usa deve essere un burattino!!! Ricordiamoci che 4 presidenti furono assassinati, altri 4 li hanno aiutati a morire per cause naturali, e 1 si è dovuto dimettere. Nessuno popolo al mondo ha così tante armi private. Sono i primi al mondo a promuovere conflitti e quindi ad investire in armamenti con la scusa di difendersi da chi non si è ancora capito. La maggioranza del popolo yankee vuole sentirsi superiore e ha bispgno che a decidere siano i costruttori di morte, che con il presidenzialismo e relativo presidente ebete, hanno il potere di dirottare a loro piacimento le scelte più aberranti."
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