giovedì 28 aprile 2022

NATO. Bombardare la Russia e preparare il "futuro"

 

Credere obbidire combattere


Bombardare la Russia: il via libera di Boris Johnson.

Lui lo dice, Kiev con le armi Nato lo fa, cominciando da Belgorod e dalla Transnistria.
Lo scopo evidente è ampliare il fronte di guerra fuori dal Donbass, moltiplicarlo coinvolgendo Moldavia e Romania, e quindi direttamente la Nato.
Ma una cosa sono le intenzioni esposte e i desiderata occidentali ed eurocentrici, altro è il reale scenario internazionale, dove tre quarti di mondo, a cominciare dalla Cina, non si schiera con il decadente - e per questo pericoloso occidente atlantico. Sotto il mainframe, quindi, sta lavorando la diplomazia mondiale reale, c'è quel che all'opinione pubblica non è dato di sapere, e capire, in un mondo in completa trasformazione. (J.E.)




USA-RUSSIA. I nuovi CONFINI.
R. Rocchesso intervista lo storico R. Borgognone.
https://www.youtube.com/watch?v=mAuNGsWQhWI

1 commento:

  1. “Per entrare meglio nell'atmosfera che si preannuncia mi sono già letto “La ritirata di Russia” di Egisto Corradi e “L'armata scomparsa. La disavventura degli Italiani in Russia” di Arrigo Petacco. “Sopravvissuti al gelo ed al nemico” di Fiorenzo Carsi. Da ieri sera son passato a Kaputt di Curzio Malaparte. E per finire vi racconto una mia esperienza personale (indiretta): “Io sono nato da uno di quei reduci… anzi diciamo uno che era rimasto invalido e che fece in tempo a tornare prima della disfatta finale. Ma questa storia merita un piccolo chiarimento. Mio padre durante la ritirata restò indietro con le gambe congelate, i suoi lo abbandonarono. Sarebbe morto o fatto prigioniero se alcuni russi “benevoli” non l’avessero preso, caricato su un carro e -a loro rischio- riconsegnato entro le linee italiane. Poi fu rimandato in Italia dove essendo invalido non continuò a svolgere servizio militare. Io nacqui poco dopo la liberazione di Roma, il 23 giugno del 1944. Quindi debbo la vita ad un russo…. oltre che a mio padre ed ovviamente a mia madre. Anzi soprattutto a lei che scelse di tenermi malgrado i tempi…”

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.