Nelle regioni ucraine di Dnipropetrovsk e Zaporozhye in questi giorni si stanno svolgendo esercitazioni su larga scala, promosse dalla protezione civile ucraina. Lo scenario ipotizzato e riprodotto dalle autorità ucraine, è quello di un attacco russo alla vicina centrale nucleare di Energodar (sotto controllo di Mosca), in seguito al quale vengono registrate emissioni radioattive.
A questi addestramenti, riferisce il ministro dell’interno ucraino, hanno preso parte 8000 persone e circa 350 veicoli speciali.
Recentemente a Kiev sono stati installati ulteriori sensori per misurare il livello delle radiazione, nonostante il ministro della salute ucraino Viktor Lyashko ha dichiarato che la capitale non subirà le conseguenze in caso di un attacco alla centrale.
In Ucraina le autorità proseguono ad accusare la Russia di voler colpire la centrale nucleare, anche se non è chiaro per quale ragione dovrebbe farlo, dato che l’impianto di Energodar si trova sotto controllo russo e quindi ne pagherebbe più di tutti le conseguenze.
Le autorità statunitensi la pensano diversamente da Kiev. Pochi giorni fa John Kirby, il Direttore per la comunicazione strategica della Casa Bianca, ha affermato che non ci sono segnali del fatto che la Russia abbia intenzione di usare armi nucleari in Ucraina, così come di sabotare la centrale nucleare. In ogni caso gli USA non nascondono di seguire con attenzione la situazione.
La Russia a sua volta ritiene che sia Kiev a minacciare costantemente la sicurezza della centrale di Energodar, più volte bombardata e bersagliata da droni kamikaze ucraini.
Vittorio Nicola Rangeloni, corrispondente indipendente dall'Ucraina
Integrazione di Nicolai Lilin: "Ci stanno preparando per una catastrofe nucleare. Negli ultimi giorni il mainstream anglosassone e dei paesi dell’UE ha condiviso diverse informazioni sulla probabile catastrofe sulla centrale nucleare di Zaporozhye, attualmente sotto il controllo dei russi. Nei media ucraine le autorità di Kiev stanno preparando i cittadini per una possibile esplosione nucleare, l’esercito, la polizia e la protezione civile del paese stanno svolgendo le esercitazioni con lo scenario dell’esplosione dei reattori della centrale nucleare. È chiaro che siamo molto vicini all’ennesima provocazione che può prendere le misure apocalittiche per il Mondo intero."
Dettagli nel video: https://www.youtube.com/watch?v=r1L-RVk5EAA
Scrive RAI News: "Gli esperti hanno valutato che un incidente radiologico potrebbe ulteriormente degradare la capacità della Russia di cementare la sua occupazione dell'Ucraina meridionale" lasciando aree inabitabili e ingovernabili. Per questo, sostiene l'Isw, "è improbabile che le forze russe causino un incidente intenzionale nello stabilimento di Zaporizhzhia".
RispondiEliminaCommento di P.P.: “E se lo dice l'ISW che sono una masnada di propagandisti neocon, vuol dire che la cazzata di Kiev era troppo grossa per tenersi in piedi...”