Crimea. Risposta russa dopo l'attentato ucraino al Ponte civile di Kerch

 

Durante la notte tra il 17 e  18 luglio 2023, in risposta all'attentato terroristico al Ponte civile di Kerch, in Crimea, le Forze Armate della Federazione Russa hanno effettuato un attacco con armi marittime di precisione contro le strutture in cui venivano preparati  da parte dell'Ucraina atti terroristici utilizzando imbarcazioni senza equipaggio, nonché il luogo in cui venivano fabbricate tali imbarcazioni in un impianto navale vicino a Odessa. Inoltre, vicino a Nikolayev e Odessa, sono state distrutte strutture di stoccaggio di carburante per un totale di circa 70.000 tonnellate, da cui il carburante veniva fornito all'hardware militare dell'AFU. (Notizie diramate dal Ministero della Difesa Russo)

Integrazioni da parte dell'opinionista Christian Cartoceti, residente in Russia: 

"Putin ha chiesto al Ministero della difesa russo un modo affinché non si verifichi un terzo attacco al ponte che unisce la Russia alla Crimea.

Ora, oltre alla rappresaglia sull’Ucraina, ma che non garantisce la futura sicurezza del ponte o della Crimea stessa, l’unica opzione valida è togliere al regime di Kiev l’accesso al mare. Dopo la chiusura dell'accordo sul grano, il regime di Kiev, secondo la Russia, ha perso il libero accesso al Mar Nero.

Questo sottintende logicamente che gli obbiettivi dell’operazione speciale russa si allargheranno ad Odessa così come gli attacchi a Belgorod li avevano fatti allargare a Kharkov e Sumy.

Questo scenario poi porterebbe ovviamente al ricongiungimento della Transnistria con i territori russi ed ad un’altra crisi in Moldavia."

Commento di Maria Zakharova: La Casa Bianca ha pubblicamente sconfessato gli attacchi terroristici commessi dal regime di Kiev, facendo una distinzione tra le forniture di armi e gli attacchi terroristici. Tutto questo, ovviamente, è solo un'altra manipolazione. Ma la cosa importante è che Zelensky è diventato tossico per l'Occidente...”

Elementi  di intelligence da Infantmilitario: L'ufficio di Zelensky conferma i voli sulle infrastrutture portuali di Nikolayev e Odessa.  Zelensky per il secondo giorno consecutivo è andato in onda da una stanza con le pareti bianche, la sua salute è chiaramente peggiorata e negli occhi per la prima volta ha mostrato paura...

Commento di Nicolai Lilin: 

Il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha confermato la sospensione dell’accordo sul grano. Questa decisione cambierà radicalmente gli equilibri nell’attuale situazione geopolitica. Dettagli nel video:   https://www.youtube.com/watch?v=RuNVq5EUlPE