“C'è il rischio concreto che la guerra ascenda al suo estremo, che diventi ancor più totale nei mezzi impiegati, iperbolica. Spalancando arsenali apocalittici finora solo evocati come remota minaccia. Se Zelensky, come ha annunciato in una delle ultime serali prediche alla nazione, ha deciso di iniziare proprio dalla Crimea la riconquista di tutti i territori ucraini occupati dai russi, questi sei mesi saranno solo una tappa, un inferno provvisorio" (La Stampa)
L'inferno è già cominciato - “Il 9 agosto diverse esplosioni avrebbero colpito la base aerea russa di Novofedorvka, in Crimea, a circa 400 km di distanza dalla prima linea del fronte ucraino. Il bilancio per ora è di un morto e quattro feriti, stando a quanto riferito dal governatore locale Serghei Aksyonov, citato dalle agenzie russe. Non si tratta certo di una buona notizia per Putin. Se Kiev è in grado di colpire fino a lunghe distanze, allora Mosca potrebbe non essere così al sicuro. (Libero)
Nel frattempo in Cina... - “La visita di Nancy Pelosi a Taiwan ha aperto una crisi internazionale, con tanto di minacce di azioni militari da parte della Cina. Il timore è che Xi Jinping decida presto di invadere l’isola, ma secondo il professor Renzo Cavalieri, sinologo dell’università Ca’ Foscari di Venezia, questo non è il momento giusto. “Certo Xi vuole Taiwan come Putin ha voluto la Crimea ma non ha urgenza di invadere, può aspettare. Sa che è solo una questione di tempo” (Il Giorno)
Commento di A.C.: “Se persino i giornali mainstream dell'atlantismo si stanno preoccupando della "follia" del burattino americano in Ucraina, allora si è vicini al punto di non ritorno. Agosto potrebbe significare l'inizio della guerra totale. Dio non voglia."
RispondiEliminaCommento di Danilo Lollobrigida: "Gli ucraini non hanno la forza militare per riconquistare qualcosa. La strategia di lento logoramento adottata dai russi è micidiale. Nonostante l'aiuto della NATO gli ucraini sono militarmente molto inferiori ai loro avversari, seppure i russi stiano utilizzando per lo più riservisti e antiquati armamenti d'epoca sovietica, mantenendo in attesa i reparti migliori e gli armamenti più avanzati.. Gli ucraini faticano tremendamente a mantenere le proprie posizioni, perdono centinaia di soldati ogni giorno e perdono terreno ogni volta che i russi decidono di sferrare un attacco decisivo."
Integrazione di Sinistra in Rete: "L'Ucraina vuole la fine dell'Europa - "Le forze armate ucraine hanno sparato altri nove proiettili nell'area della centrale nucleare di Zaporizhzhya. La stazione stessa è anche minacciata a causa dei continui bombardamenti della centrale idroelettrica di Kakhovskaya. Di conseguenza, quest'ultima sta attualmente operando in modalità pre-emergenza, che rappresenta una minaccia diretta per il funzionamento dei sistemi di raffreddamento di un impianto nucleare. "Ucraina o deserto" - l'obiettivo degli ukronazi non cambia. "LA CENTRALE ATOMICA ZAES E’ STATA OGGETTO DI NUOVI ATTACCHI: (https://ria.ru/20220813/energodar-1809371426.html) - Con attacchi missilistici SULLA CENTRALE IDROELETTRICA CHE LA ALIMENTA! 12 HIMARS in tutto, alcuni abbattuti, altri invece che hanno lasciato i segno.
RispondiEliminahttps://t.me/voenkorKotenok/39248 - Come risultato ora alla centrale idroelettrica lavorano 3 turbine su 6! Mancando l’alimentazione alla centrale ATOMICA, potrebbero crearsi nuovi problemi per il mantenimento della stessa. https://t.me/HersonVestnik/6931 - Ma, a quanto pare, né alle ff.aa. ucraine, né ai loro mandanti NATO-UE, importa qualcosa. Anzi, subito dopo è entrata in azione la grancassa del potere mediatico per incolpare i russi di spararsi da soli… e intanto nessuno, dico nessuno, paga. Per il momento."