mercoledì 29 giugno 2022

Kremenčuk. Ennesima montatura del romanziere zelensky...

Dal 25 al 27 giugno 2022

Ennesima montatura ucraina: Kremenčuk è stato colpito un deposito e una fabbrica di manutenzione di armi, non un centro commerciale con mille civili dentro.


Questo video, girato con un drone di notte, mostra chiaramente che l’attacco è avvenuto dove ancora ci sono le fiamme, ovvero DIETRO all’ex-centro commerciale divenuto poi magazzino - 
https://t.me/WarDonbass/70766 - e che il calore sprigionato da questo primo incendio, ancora non domato nel corso della notte, si è poi trasferito al deposito. Che è quello che sostengono anche i testimoni sul posto, parlando di un intervallo di circa 10-15 minuti fra il primo incendio e il secondo.
https://t.me/boris_rozhin/55400

E che è quello che sostiene anche il Ministero della Difesa russo nella sua comunicazione ufficiale:
la fabbrica stoccava armi occidentali destinate al fronte e per questo è stata colpita, mentre l’ex-centro commerciale era diventato da mesi un magazzino per stoccare quanto non riusciva più a stare nella fabbrica stessa.
https://t.me/boris_rozhin/55391
https://t.me/WarDonbass/70785



KREMENČUK - 27 giugno 2022 La montatura  ucraina comincia così...

Ogni giorno il suo “crimine di guerra”. Un centro commerciale, questa volta, l’“Amstor” di Kremenchuk: prime immagini, primi comunicati nel pomeriggio, ci sarebbero mille persone dentro.

Ma prima di sentire le versioni ufficiali, sono le stesse foto, le prime tra l’altro, riprese dall’ANSA, a mostrare le prime incongruenze rispetto a quanto dichiarato.

Primo: perché l’area antistante al centro commerciale è praticamente vuota? Le persone sono pochissime, le macchine ancora meno.

Uno potrebbe obbiettare: è successo prima. Bene. All’alba delle sette di sera, spunta un video, l’unico, ripreso da tutti. Attenzione, NON DA UN CITTADINO QUALUNQUE, MA DAL CONSIGLIERE DEL MINISTERO DELL’INTERNO ANTON GERAŠČENKO.
https://www.unian.net/war/udar-po-tc-v-kremenchuge-poyavilos-video-iznutri-kak-lyudi-pytayutsya-spastis-novosti-vtorzheniya-rossii-na-ukrainu-11881851.html?utm_source=unian&utm_medium=read_more_news&utm_campaign=read_more_news_in_post

Ovviamente anche dall’ansa che non aspettava di meglio
https://www.ansa.it/sito/videogallery/mondo/2022/06/27/ucraina-il-mall-di-kremenchuk-in-fiamme-un-uomo-scappa-correndo-tra-le-macerie_5b47c1c0-dfe6-47dd-afaf-73bd1cf3e413.html

Un video discutibile, visto che mostra gli ultimi passi verso l’uscita di un uomo in calzoni corti… in piena solitaria e, uscito, trova… il nulla ad attenderlo. Oltre a questo, niente. Ma in una situazione del genere, chiunque abbia mai fatto anche solo una prova di evacuazione seria, sa che in un caso del genere, in un centro commerciale, ma anche in un semplice supermercato, o in un qualsiasi evento pubblico, dove si crea panico, ressa, calca, sa che il quadro, lo scenario che si presenta ai soccorritori, è decisamente DIVERSO. Gente a terra, o che corre di qua e di là, panico, dolore. Si crea un cordone, si presta soccorso. Niente, nulla di tutto questo.

Anche qui, siamo TUTTI, ricchi e poveri, tutti con un telefonino in mano, tutti social, e neanche un canale soltanto, ma due o tre, e nessuna immagine dall’interno del centro commerciale, o dell’evacuazione di massa, o del parcheggio pieno che si svuota nell’ammasso di un ingorgo in uscita, con conseguente intralcio dei soccorsi. Niente. Solo quel video girato da GERAŠČENKO.
https://t.me/rybar/34465

Sono le 24:00 e sono sul sito dell’UNIAN, l’ansa ucraina, non c’è nulla rispetto a quanto già presente SEI ORE PRIMA.
https://www.unian.net/war/udar-po-tc-v-kremenchuge-v-opu-nazvali-predvaritelnoe-kolichestvo-ranenyh-est-pogibshie-novosti-vtorzheniya-rossii-na-ukrainu-11881854.html

IN TUTTI I FILMATI, inclusi quelli qui sotto, sempre della UNIAN, che riprendono poi quelli già in giro, nulla di nuovo, SI VEDE SOLO UN’AMBULANZA (peraltro in un canale russo).
https://rusvesna.su/news/1656339514

Solo pompieri, curiosi che filmano a distanza ravvicinata, MILITARI CHE NON LI ALLONTANANO, che passano come se nulla fosse. IN UN CENTRO COMMERCIALE, IMMAGINI CON QUASI TUTTI UOMINI, POCHISSIME DONNE, NESSUN BAMBINO. Surreale, è il primo aggettivo per descrivere questa ennesima rappresentazione di una tragedia.
https://www.unian.net/war/kolichestvo-zhertv-nevozmozhno-predstavit-zelenskiy-pokazal-video-s-mesta-prileta-v-kremenchuge-novosti-vtorzheniya-rossii-na-ukrainu-11881815.html

Peraltro, i civili col telefonino in mano CI SONO, si vedono (per esempio, l’ultimo filmato di questa serie, in apertura filmato, il signore con la maglietta bianca sulla sinistra)
https://t.me/rybar/34465
ma anche questo, dal parcheggio a fianco:
https://t.me/s/SergeyKolyasnikov

EPPURE, nessuna immagine di tenore diverso da quelle che girano. SEMPRE LE STESSE. Dopo OTTO ore che un centro commerciale che si vorrebbe occupato da mille persone è andato completamente in fiamme. Un incendio sviluppatosi in un area di 10.300 kmq
https://www.bfm.ru/news/503222

Tra l’altro, uno dei miei primi pensieri è stato che è stato anche un bene che non ci sia stato un parcheggio pieno. Il mio ricordo va all’onda di calore sviluppata dalle fiamme nel 2018 in tangenziale a Bologna, per chi se lo ricorda o come me l’aveva passata pochi giorni prima:
https://www.youtube.com/watch?v=_xC7tPv158A
https://www.youtube.com/watch?v=qr3rZUuiCRk
E lì ad andare a fuoco era stata “solo” un’autocisterna.

Torniamo sul pezzo. DOMANI IN UCRAINA E’ FESTA NAZIONALE: 28 GIUGNO, FESTA DELLA COSTITUZIONE. IL GIORNO PRIMA DI UNA FESTA NAZIONALE UN CENTRO COMMERCIALE HA UN PARCHEGGIO PRATICAMENTE VUOTO.

Le macchine la benzina la fanno. Partiamo da questo presupposto. Questa immagine è stata scattata ieri a Kremenčuk, qualche macchina c’è. E anche più di qualche macchina.
https://transphoto.org/photo/1630203/

Evidentemente, all’interno dell’edificio non c’erano mille persone dentro. Questa forse, e per fortuna, è l’unica cosa certa: questo è quanto pensavo tra me e me ancora stasera.

Arriva infine la “spiegazione” delle ff.aa. ucraine. Non sono Kalibr (anche perché nessun kalibr lanciato contro un centro commerciale si limiterebbe a un danno dieci morti...), ora sono missili lanciati da aerei russi.
https://t.me/WarDonbass/70724
Aerei che si sarebbero alzati APPOSTA in volo dalla Russia per colpire, con due razzi X-22… il centro commerciale di Kremenčuk!

Due razzi colpiscono un centro commerciale… e le pochissime macchine parcheggiate fuori… hanno pure i vetri intatti e la carrozzeria intonsa!
https://t.me/voenkorKotenok/37906

Qualcuno che di razzi qualcosa ne capisce, si chiede come sia possibile, si chiede se più che razzi da fuori (nessun cratere, nessuna esplosione) non sia stato piuttosto un incendio appiccato dall’interno, con cisterne di combustibile a cui è stato dato fuoco. “Ma Zelenskij è uomo d’onore”… e infatti ora veniamo proprio a lui.

Quest’altro collettivo ha ricostruito l’INTERA VICENDA, per come è stata diffusa sui social ucraini.
https://t.me/swodki/124073

Tutti i collegamenti sono ANCORA funzionanti, appena verificati:

15:42 Annunciato l’allarme aereo nella regione di POLTAVA, dove si trova Kremenčuk http://t.me/oleksandrmamay/7539

15:43 Si alzano in volo elicotteri dall’aeroporto civile a ovest di Poltava. Lo fanno sempre in caso di allarme aereo.

15:45 Uno dei due elicotteri fa partire due razzi in direzione di Kremenčuk.

16:00 Il governatore LUNIN scrive sul suo canale telegram: “voli su Kremenčuk, dettagli a seguire. Restiamo al chiuso!” - http://t.me/DMYTROLUNIN/2693

16:01 Esplosioni in città confermate dal sindaco di POLTAVA ALEKSANDR MAMAJ. - http://t.me/oleksandrmamay/7540

PASSA UN’ORA INTERA

17:05 Riappare sul suo canale il governatore LUNIN, per puntualizzare sulle esplosioni che i cittadini avrebbero potuto sentire: “Gli abitanti di Poltava hanno potuto sentire forte i rumori di esplosioni durante l’ultimo allarme aereo. TUTTAVIA NON CI SONO NOTIZIE DI ATTACCHI DI RAZZI NEMICI
http://t.me/DMYTROLUNIN/2696

17:18 POCO PIU’ DI DIECI MINUTI DOPO, A DARE LA NOTIZIA SUL CENTRO COMMERCIALE DI KREMENČUK E’ DIRETTAMENTE ZELENSKIJ! : “Gli occupanti hanno colpito con razzi un centro commerciale, DOVE STAVANO OLTRE MILLE CIVILI. Il centro commerciale brucia, i vigili del fuoco stanno spegnendo le fiamme, la quantità di vittime può solo aumentare.”

Ora, I RUSSI IN TUTTI QUESTI QUATTRO MESI NON HANNO MAI PRESO DI MIRA UN CENTRO COMMERCIALE DI GIORNO, NEANCHE QUANDO ERA DIVENTATO UN MAGAZZINO DI ARMAMENTI (cosa già capitata, ma ci arriviamo, al tempo...).

Questo, per limitare al minimo la possibilità di fare vittime fra i civili. Oggi, si sarebbero alzati addirittura in volo APPOSTA per fare una strage nell’ora della spesa…

A tarda serata, la svolta: IL CENTRO COMMERCIALE SAREBBE CHIUSO DA MARZO.

Questo sito di recensioni ha l’ultima recensione a marzo
https://uaotzyv.com/poltava/amstor-11299

E l’ultima foto su Istagram scattata lì risale al 27 febbraio, e idem per altri social.
https://www.instagram.com/p/CaeeEKzsgK1/?igshid=YmMyMTA2M2Y=

Su facebook, per esempio, dove la propaganda era martellante ogni giorno, l’ultimo post risale al 23 febbraio.
https://www.facebook.com/Amstorstore

La motivazione più plausibile della chiusura del centro commerciale era il suo utilizzo come deposito di armamenti, esattamente come RETROVILLE a KIEV (contraerea e sistemi a lanciarazzi multipli colpiti come da questo video del 21 marzo 2022 https://t.me/vzglyad_ru/48089).

Il perché proprio quel centro, dal punto di vista logistico, è abbastanza evidente. Infatti, questo deposito si trova a 90 metri da un’officina di riparazione armamenti e a fianco dei depositi ferroviari e della fabbrica di macchine ferroviarie DORMASH, entrambi impegnati nello stoccaggio e nella riparazione di armamenti, oltre che nella fornitura di carburanti all’esercito al fronte.
https://tehnowar.ru/368424-Ukrainskie-propagandisty-raskruchivayut-feyk-rossiyskaya-raketa-udarila-po-TC-s-1000-posetitelyami.html

Questo spiega anche come mai, nei filmati, soldati armati si trovano praticamente ovunque, subito sul posto, impegnati a far nulla, più che altro a intralciare insieme ai curiosi il lavoro dei vigili del fuoco.

Vigili del fuoco che, a lavoro ultimato, entravano fra le lamiere pericolanti del centro e uscivano... con nulla. Viceversa, in un incendio di tali proporzioni in un centro commerciale, le immagini sarebbero state ben diverse. Più ambulanze (lì nessuna) che autopompe.
https://t.me/SergeyKolyasnikov/39280

Già solo questo, qualche dubbio avrebbe dovuto farlo sorgere, anche senza la ricostruzione puntuale di chi ha annunciato che cosa e delle informazioni sulla fabbrica di riparazione armamenti a fianco e della nuova destinazione d’uso di tale centro, da qualche mese a questa parte, come deposito.

Attendiamo ulteriori sviluppi, nuove prove, comunicazioni ufficiali. Ma il materiale sinora raccolto, la sua analisi, oltre alle modalità con cui è stato rimbalzato in ogni angolo dell'Occidente, lascia ben pochi dubbi sulla falsità e la strumentalità della versione ufficiale propagandata da Zelenskij sul suo canale oggi pomeriggio, prima di chiunque altro, pure delle autorità locali, connesse ogni ora coi loro cittadini. Come al Roddom di Mariupol’. Come a Kramatorsk. Come nella casa popolare di nove piani di alcuni giorni fa...

Paolo Selmi  



Fonte: SinistraInRete:   https://sinistrainrete.info/2-non-categorizzato/23122-provvisorio4.html


La favola di zelensky


2 commenti:

  1. Comunicato stampa del ministero della Difesa russo sul bombardamento di Kremenchug: "Il 27 giugno, nella città di Kremenchug, nella regione di Poltava, le Forze aerospaziali russe hanno lanciato un attacco con armi ad alta precisione su hangar con armi e munizioni ricevute dagli Stati Uniti e dai Paesi europei, nell'area dello stabilimento di autoveicoli di Kremenchug.
    ▪️A seguito di un attacco di precisione, sono state colpite armi e munizioni di fabbricazione occidentale, concentrate nell'area di stoccaggio per un'ulteriore spedizione alle truppe ucraine nel Donbass. L'esplosione delle munizioni occidentali ha provocato un incendio in un centro commerciale non funzionante situato accanto allo stabilimento"

    RispondiElimina
  2. Commento di Antonio Castronovi: "E ieri mentre i media occidentali piangevano per il centro commerciale, abbiamo subito detto che il colpo a Kremenchug è stato inflitto a Kredmash (Magazzino utilizzato per immagazzinare armi fornite dalla NATO), e il centro commerciale Amstor è stato agganciato da un'ondata esplosiva.
    Ecco la conferma. Kredmash è completamente distrutto mentre il centro commerciale è ancora in piedi: https://www.facebook.com/1667554708/videos/478581827441015

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.