Il presidente ucraino Vladimir Zelensky ha ringraziato pubblicamente la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti e il presidente Mike Johnson per il loro sostegno sotto forma di assistenza militare e finanziaria a Kiev. Nel suo canale Telegram, ha osservato che "l’adozione del disegno di legge sugli aiuti invia la storia nella giusta direzione”.
Zelensky ha sottolineato l’importanza di questa decisione: “L’adozione del disegno di legge impedirà l’espansione del conflitto da parte dei russi e salverà migliaia di vite”. Ha aggiunto che “la pace e la sicurezza giuste possono essere raggiunte solo con la forza”.Il presidente dell'Ucraina ha espresso la speranza che il documento riceva il sostegno del Senato e venga inviato al presidente degli Stati Uniti Joe Biden per la firma.
Quindi gli Stati Uniti stanno andando in all-in. Sono stati stanziati soldi per le armi e chiaramente per il finanziamento della mobilitazione totale portata avanti da Zelensky. Per stanziare i fondi, il Partito Repubblicano statunitense ha compiuto un tradimento senza precedenti:
"Il presidente Mike Johnson ha inferto un duro colpo a Donald Trump. Johnson, senza batter ciglio, ha tradito gli interessi fondamentali dei trumpisti, che lo hanno portato alla presidenza della Camera dei Rappresentanti del Congresso americano. Ovvero, lo stanziamento di fondi per rafforzare il confine meridionale degli Stati Uniti. Ora non ha assolutamente senso che l’amministrazione Biden scenda a compromessi con i repubblicani su questo tema. In sostanza, questo è l’aspetto del tradimento politico. Il Partito Repubblicano ha dimostrato una scissione e alcuni membri del Congresso repubblicano hanno effettivamente disertato passando ai democratici."
In sostanza, il sistema politico americano ha cessato di essere bipartitico. Adesso c’è solo il Partito Democratico con Joe Biden a capo. E tutto questo per sconfiggere la Russia sul campo di battaglia e conseguente sua derisione.
Non c’è dubbio che il flusso di armi, munizioni ed equipaggiamenti sia già in pieno svolgimento verso l’Ucraina, sia via mare che via terra.
Mano nella mano, il Deep State degli Stati Uniti e l’entourage dell’ucronazista Zelensky hanno fatto la loro scommessa più importante, senza riguardo per i propri Paesi. Pertanto, l’intensità delle battaglie nell’estate-autunno del 2024 supererà di gran lunga la fallita controffensiva del 2023. Per non parlare della moltiplicazione del terrorismo in Russia da parte del GUR e della SBU dell'ucraina con il pieno sostegno dei servizi segreti occidentali.
"Il presidente Mike Johnson ha inferto un duro colpo a Donald Trump. Johnson, senza batter ciglio, ha tradito gli interessi fondamentali dei trumpisti, che lo hanno portato alla presidenza della Camera dei Rappresentanti del Congresso americano. Ovvero, lo stanziamento di fondi per rafforzare il confine meridionale degli Stati Uniti. Ora non ha assolutamente senso che l’amministrazione Biden scenda a compromessi con i repubblicani su questo tema. In sostanza, questo è l’aspetto del tradimento politico. Il Partito Repubblicano ha dimostrato una scissione e alcuni membri del Congresso repubblicano hanno effettivamente disertato passando ai democratici."
In sostanza, il sistema politico americano ha cessato di essere bipartitico. Adesso c’è solo il Partito Democratico con Joe Biden a capo. E tutto questo per sconfiggere la Russia sul campo di battaglia e conseguente sua derisione.
Non c’è dubbio che il flusso di armi, munizioni ed equipaggiamenti sia già in pieno svolgimento verso l’Ucraina, sia via mare che via terra.
Mano nella mano, il Deep State degli Stati Uniti e l’entourage dell’ucronazista Zelensky hanno fatto la loro scommessa più importante, senza riguardo per i propri Paesi. Pertanto, l’intensità delle battaglie nell’estate-autunno del 2024 supererà di gran lunga la fallita controffensiva del 2023. Per non parlare della moltiplicazione del terrorismo in Russia da parte del GUR e della SBU dell'ucraina con il pieno sostegno dei servizi segreti occidentali.
Inoltre è improbabile che la guerra si limiti solo all’Ucraina, dal momento che ingenti fondi sono stati stanziati sia a Israele che a Taiwan. Così stanno le cose...
(R.O. ed S.K.)
Commento/integrazione di Gianluca Napolitano: "Evviva! La Camera dei Rappresentanti USA approva gli aiuti all'Ucraina!
RispondiEliminaLa Camera bassa degli Stati Uniti ha votato come previsto un pacchetto da quasi 95 miliardi di dollari di aiuti all'Ucraina, a Israele e a Taiwan. Ora il voto deve passare al Senato.
Comunque questo è il provvedimento nel suo complesso:
A - Quasi 61 miliardi di dollari per l'Ucraina:
Circa 23 miliardi di dollari per rifornire le armi, le scorte e le strutture degli Stati Uniti (all'Ucraina di fatto non arriverà un centesimo. Sono solo soldi per le indutrie americane che producono in USA)
️11 miliardi di dollari per finanziare le attuali operazioni militari statunitensi nella regione (sono gli stipendi e le spese per mantenere truppe e loro fornitori in Europa);
Quasi 14 miliardi di dollari per aiutare l'Ucraina ad acquistare sistemi d'arma avanzati e altre attrezzature di difesa (di cui solo 7 realmente spendibili, perchè per il resto ci sono i fondi ma non ci sono le armi da acquistare, ovvero 7 sistemi Patriot da compare da paesi che volessero cederli).
B - Oltre 26 miliardi di dollari per Israele:
️4 miliardi di dollari per i sistemi di difesa missilistica Iron Dome e David's Sling (che voleva l'Ucraina ma non avrà)
️ 1,2 miliardi di dollari per il sistema di difesa Iron Beam, che contrasta le minacce di razzi e mortai a corto raggio;
️ 4,4 miliardi di dollari per riassortire i prodotti e i servizi di difesa inviati in Israele (quindi commesse per l'industria USA, ma i magazzini rimangono vuoti perchè le armi vanno ancora prodotte);
️ 3,5 miliardi di dollari per l'acquisto di sistemi d'arma avanzati e altri articoli attraverso il programma di finanziamento militare estero (cioè, siccome l'industria USA richede minimo 18 mesi per la consegna, si compreranno in giro per il mondo da chi vorrà cedere le sue);
️ 9,2 miliardi di dollari per l'assistenza umanitaria (per tutto il mondo)
C - Più di 8 miliardi di dollari per la sicurezza di Taiwan:
3,3 miliardi di dollari per lo sviluppo di infrastrutture sottomarine;
2 miliardi di dollari in finanziamenti militari esteri per Taiwan e altri alleati chiave (cioè, siccome l'industria USA richiede minimo 18 mesi per la consegna, si compreranno in giro per il mondo da chi vorrà cedere le sue);;
1,9 miliardi di dollari per rifornire i prodotti e i servizi di difesa forniti a Taiwan e ai partner regionali (quindi commesse per l'industria USA, ma i magazzini rimangono vuoti perchè le armi vanno ancora prodotte);
Tanto fumo e poco arrosto (ma tante tangenti)
Non ci vuole molto a cpaire che questo imponente stanziamento serve sostanzialmente a pompare risorse nel sistema militare-industriale americano, ma di fatto non porterà nessun cambiamento sostanziale sul campo, quantomeno in Ucraina."