domenica 18 settembre 2022

Piombino a tutto gas. Il governissimo colpisce ancora...

 


Tutti i partiti dell'agenda Draghi votano alla Camera un ordine del giorno a favore del rigassificatore di Piombino, per trattare lo shale gas (GNL) proveniente dagli USA a caro prezzo. Solo 12 i contrari. Il M5S vota a favore per "errore"!? I grillini a forza di cambiare idea su tutto e più volte, non ci capiscono più niente! 

E il popolo italiano voterà ancora i partiti di sistema, che, con la scusa di penalizzare la Russia (come ordinato dagli USA), portano l'Italia allo sfacelo...?



Realizzare il rigassificatore a Piombino. E farlo presto, entro la prossima primavera. Lo ha chiesto la Camera dei deputati al governo, quasi all'unanimità, nell'ultimo giorno di lavori di questa legislatura. Il rigassificatore di Piombino è un'opera considerata strategica per la "sicurezza nazionale" da Mario Draghi, ma va realizzata entro la primavera, non si stanca di ripetere il ministro Roberto Cingolani. L'ordine del giorno è stato messo ai voti in mezzo a decine di altri ordini del giorno. Con parere favorevole del governo, naturalmente. Ed è passato con 338 sì, 18 astenuti e solo 12 no. Una larghissima maggioranza a sostegno dell'opera, che a Piombino piaccia o no. A dispetto delle promesse di fermarla, ribadite in campagna elettorale a destra come a sinistra... (Luca Pagni e Serenella Mattera – La Repubblica del 16 settembre 2022)


Il governissimo colpisce ancora






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