"Ciao Paolo, a conferma dell'inutilità del voto. Non gli Interessa dove mettiamo la nostra crocetta, ma solo la nostra presenza ai seggi. Quindi rimaniamo a casa. Come dice la Bonino, i no-vote sono il 40%, ecco perché i partiti invitano ad andare a votare più che a votare loro. A quanto pare sono in buona compagnia, dal momento che il 40% corrisponde a 25 milioni di italiani. Tutti stupidi ignavi?"
Marco Bracci
“Caro Marco, capisco il tuo punto di vista... Il percepire l'inutilità di andare a votare è comprensibile. Il fatto è -come avviene nelle democrazie cosiddette "consolidate"- i governi si formano comunque anche se va a votare solo una minoranza di elettori, questo ad esempio avviene negli USA dove la percentuale dei votanti è spesso di molto inferiore al 50% degli aventi diritto.
Pian piano succede anche in Italia, anche per le votazioni amministrative. D'altronde il sistema che regge lo stato dispone di un potere inamovibile, si chiama appunto "sistema", sorretto da forze di polizia, esercito, amministrazioni giudiziarie, enti, organizzazioni economiche, partiti, ecc. che ormai occupano tutti gli ambiti della gestione pubblica. Non si scappa!
O c'è un capovolgimento generale, una ribellione, un cambio improvviso di regime, una guerra... oppure se il tran tran prosegue l'unico modo di poter influire sulla gestione pubblica è quello di votare per un partito o lista anti-sistema, almeno per mandare qualcuno in parlamento che possa addolcire lo strapotere dello "stato profondo", nella dittatura chiamata "repubblica Italiana". Diciamo un piccolo granello di sabbia nel meccanismo dello strapotere oligarchico e finanziario.
Al momento la lista che promette di poter svolgere questa funzione di "male minore" mi sembra sia rappresentata da "Italia sovrana e popolare" (vedi qui il programma: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/09/programma-di-italia-sovrana-e-popolare.html), nelle cui fila figurano persone di fiducia, almeno per il tempo che dura, in attesa della "soluzione finale"... che verrà quando verrà! *
Paolo D'Arpini
* Canzoncina in sintonia: https://www.youtube.com/watch?v=iKPp0iZFePE
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.