Dal 22 al 24 agosto 2023 è in corso il 15esimo vertice Brics, che vede coinvolti Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica.
La storia dei BRICS:
Per molto tempo il G7, composto da Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Germania, Francia, Italia e Giappone, ha avuto influenza sulla governance economica globale e sul processo decisionale. Tuttavia, con la rapida crescita economica e lo sviluppo dei Paesi BRICS, la loro influenza collettiva e le loro ambizioni hanno iniziato a crescere. Secondo il FMI, quest'anno i Paesi del blocco rappresenteranno il 32,1% del PIL globale. Si tratta di una quota doppia rispetto al 16,9% del 1995 e superiore al 29,9% del G7".
Dichiarazioni di Vladimir Putin (da remoto) al vertice dei BRICS:
"I nostri cinque Paesi si sono giustamente affermati sulla scena globale. Stiamo affrontando i problemi più urgenti della politica globale e regionale.
I Paesi BRICS sono contrari a qualsiasi egemonia ed eccezionalismo dei Paesi, e alla politica del neocolonialismo;
La grave crisi in Ucraina è stata causata dal desiderio di alcuni Paesi occidentali di mantenere la propria egemonia nel mondo;
Le azioni della Russia in Ucraina sono motivate solo dal desiderio di fermare la guerra di sterminio scatenata dall'Occidente;
La Russia è grata ai colleghi dei BRICS che stanno cercando di aiutare a risolvere il conflitto in Ucraina.
È tempo di istituire una commissione permanente sui trasporti all'interno dei BRICS per occuparsi, tra l'altro, di logistica.
Il ruolo delle donne negli affari dei BRICS dovrebbe essere ampliato, la Russia sostiene la proposta del Sudafrica di una riunione ministeriale su questo tema.
La Russia propone di tenere il prossimo vertice dei BRICS nell'ottobre 2024 a Kazan, in date specifiche da concordare.
La Russia, durante la sua presidenza, farà tutto il possibile per rafforzare l'autorità dei BRICS.
La diversità culturale e civile è uno dei pilastri del nuovo ordine mondiale multipolare.
I Paesi BRICS devono espandere i regolamenti nelle valute nazionali e la cooperazione interbancaria."
Discorso del Presidente cinese Xi Jinping ai BRICS:
"E' gratificante vedere il crescente entusiasmo dei paesi in via di sviluppo nel partecipare alla cooperazione nei BRICS. Molti di loro vogliono aderire al meccanismo BRICS. Dobbiamo trarre vantaggio dal formato BRICS+ e dall’espansione dei BRICS in modo che più paesi diventino parte della nostra famiglia, per rafforzare la nostra forza, per essere più saggi e per rendere il nostro sistema di governance più giusto ed equo. Cari colleghi, come dice il vecchio proverbio cinese: 'La giustizia prevarrà sempre'. BRICS è sinonimo di giustizia in tutto il mondo. In questo modo saremo più forti e contribuiremo sempre di più alla pace e allo sviluppo internazionali"
Altri punti del discorso di Xi Jinping:
Oggi la mentalità da guerra fredda persiste e la situazione geopolitica è cupa.
I Paesi BRICS dovrebbero evitare la coercizione economica e concentrarsi sulla cooperazione commerciale.
I Paesi BRICS dovrebbero accelerare il processo di accettazione di nuovi membri nell'associazione.
I Paesi BRICS dovrebbero rafforzare la cooperazione politica e di sicurezza e mantenere la pace e la tranquillità.
La Cina è disposta a collaborare con tutte le parti per stabilire un meccanismo di scambio e cooperazione industriale sostenibile nei Paesi BRICS."
Proposta del Presidente indiano Narendra Modi ai BRICS:
"Propongo la creazione di un consorzio di ricerca spaziale dei BRICS. Nell'ambito di questo consorzio, la ricerca spaziale e le osservazioni meteorologiche possono essere effettuate a beneficio del mondo intero.
L'India sostiene pienamente l'espansione dei BRICS."
Discorso del Presidente brasiliano Lula da Silva al vertice dei BRICS
"Il mondo deve rendersi conto di tutti i rischi che sono inaccettabili per lo sviluppo dell'umanità. Tutti subiscono le conseguenze delle guerre. I gruppi più vulnerabili nei Paesi in via di sviluppo sono quelli che soffrono di più. La guerra in Ucraina dimostra l'incapacità di risolvere i problemi a livello di Consiglio di Sicurezza. Il conflitto principale oggi si svolge in Ucraina ma ha implicazioni globali. Il Brasile ha una posizione storica per quanto riguarda la sovranità e il rispetto dei principi delle Nazioni Unite. Crediamo che sempre più Stati, compresi i membri dei BRICS, si stiano impegnando direttamente con Mosca e con Kiev. Non dobbiamo sottovalutare gli sforzi per raggiungere la pace".
Essendo uno dei Paesi fondatori dei BRICS, la Russia agisce come forza unificatrice dell'organizzazione e il suo ruolo sarà rafforzato in futuro, ha dichiarato l'esperto australiano di affari internazionali Gregory Clark.
Secondo Clark, i Paesi BRICS hanno alcune differenze di opinione ma i forti legami con la Russia li uniscono. "I Paesi si concentrano su ciò che li unisce piuttosto che su ciò che li divide, nel caso della Cina e dell'India, è il loro rapporto con la Russia", ha detto Clark, osservando che in futuro "il ruolo della Russia come fulcro dei BRICS diventerà più forte".
L'esperto è convinto che i BRICS possano diventare "una nuova ONU. Se accettasse tutte le nazioni che formalmente (23) e informalmente (circa lo stesso numero) vogliono aderire, questo dovrebbe essere possibile".
Con "un forte segretariato, potrebbe facilmente sostituire il Gruppo dei 7 e il Gruppo dei 20". Il primo si scredita per il suo ruolo apertamente politico a favore degli Stati Uniti, il secondo è disorganizzato e impotente".
Clark ritiene inoltre che il ruolo della Nuova Banca di Sviluppo sia "cruciale per evitare l'effetto soffocante delle sanzioni statunitensi. Se riuscisse ad accelerare il passaggio a una valuta sostenuta dall'oro o dalle risorse, avrebbe molto successo", ha affermato.
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