"Tra le rovine del World Trade Center furono rinvenuti (si dice) i passaporti dei presunti "dirottatori" dei due Boeing che si schiantarono contro le Torri Gemelle di New York l'11 settembre 2001. Quindi volevano mostrare al mondo che dietro questo mostruoso attacco terroristico c’era al-Qaeda.
Ma la cosa più interessante è che due delle strutture più forti sono bruciati tra le fiamme infernali, diverse dozzine di pali di acciaio che costituivano la struttura delle torri si sono sciolte ma i passaporti sono stati trovati solo leggermente bruciati. Progettato per persone senza cervello, ma una gigantesca macchina di propaganda ha fatto il resto". (A.P.)
E qui la mia versione dei fatti:
11 settembre 2001... era il tempo delle more!
Uhu, uhh… Ero appena tornato da una passeggiata nella valle del Treja, in cerca di more mature, quando l'11 settembre del 2001 mi telefonò a Calcata il caporedattore del Messaggero (edizione di Viterbo) per chiedermi un parere sull’appena avvenuto “attentato” alle Twin Towers (Torri Gemelle). Mi raccontò che i due grattacieli di New York, costruiti in cemento armato con intelaiature di acciaio durissimo, erano state colpiti da due aeroplani di linea, “dirottati da terroristi di Al Qaeda".
Subito dopo l'impatto seguì il crollo e la morte di migliaia di persone che si trovavano nelle strutture. Le "Torri Gemelle"si sbriciolarono su se stesse in minuta polvere bianca senza toccare altri fabbricati. e per "simpatia" anche un altro fabbricato sito nei pressi, il WTC 7, crollò senza nemmeno che fosse stato colpito. Tanto che una giornalista della BBC annunciò alla televisione che era crollato mentre dietro di lei era ancora perfettamente in piedi (https://www.bing.com/videos/
Da tutte queste notizie "ufficiali" sentii una forte puzza di bruciato. Non credetti assolutamente alla fola dell’attacco dinamitardo di Al Qaeda ma siccome non avevo dati sufficienti per obiettare o sostenere tesi alternative mi limitai a dire: “...sono stati gli extraterrestri…”.
E con ciò sistemai la faccenda, lasciando chiaramente intuire il mio pensiero, ovvero che la fantasia degli addetti ai “servizi” è intergalattica (se ne inventano di tutti i colori..).
Niente paura, con il trascorrere degli anni la verità vera dei fatti fu confermata da solide prove e da indizi inequivocabili sul come le torri erano state buttate giù… In effetti sin da subito rimasi esterefatto quando appresi che tre enormi grattacieli (di cui uno non era nemmeno stato colpito da nulla!) si erano letteralmente fusi in pochi secondi. Poi l'ottimo lavoro di migliaia di tecnici (la maggior parte dei quali ingegneri, architetti, fisici e chimici americani!) ha chiarito tutto e svelato il trucco. (Vedi: https://www.ilfattoquotidiano.
Il fatto è che l’America aveva bisogno d’una altra guerra, una guerra di tragedia e paura. Serviva una guerra che facesse sentire al popolo americano che un grande pericolo lo sovrasta… La desideravano quella guerra, una guerra che facesse provare il fremito della vendetta, una guerra che mantenesse ad libitum il senso di pericolo, che giustificasse l’occhio per occhio e soprattutto giustificasse un intervento militare e la rimessa in moto dell'industria bellica. Cosa questa confermata di recente dallo stesso presidente USA, come da dichiarazione in tal senso, riportata dall'Ansa del 8 settembre 2020: “Donald Trump ha accusato i vertici della difesa di voler intraprendere guerre per far contente le aziende belliche: "I vertici al Pentagono probabilmente non mi amano perchè loro non vogliono altro che combattere guerre, così tutte quelle meravigliose aziende che fanno bombe, aerei e tutto il resto restano contente".
Ed in verità non era la vendetta che l’America (leggi gli USA) cercava con la conseguente invasione dell'Afghanistan dei Talebani, accusati di essere gli artefici dell'attentato, bensì l’opportunità di impadronirsi dei campi d'oppio per finanziare le azioni segrete di CIA e compagni e successivamente soggiogare i ribelli al NWO e rapinare il mondo di ogni sua ricchezza con la scusa di combattere il “nemico” della democrazia. (Vedi: http://paolodarpini.blogspot.
L'11 settembre 2001 l’America della libertà è morta, quella finta di Hollywood ha vinto!
Paolo D'Arpini
Commento ricevuto via Email: "Certo, direi, che e' cosi'. Del resto la farsa dell'appuntamento di Silverstein con il dermatologo e' anche catturata da un video che ho da qualche parte. ... piu' tante altre prove che convincerebbero qualunque persona di buon senso. E.G. gli israeliti saliti sul furgone per 'catturare' meglio la vicenda, e poi misteriosamente trasferiti in Israele senza alcun interrogatorio etc. etc. etc. etc. Finche' (molto improbabile) anche il famoso 'popolino' si rendera' conto che gli USA sono 'occupied Israel territory' non si intravede rimedio. E non c'e' da esserne totalmente sicuri persino in Russia (come espostomi da un Russo la cui famiglia e' emigrata qui ai tempi dell'Unione Sovietica". (J.M.)
RispondiEliminaCommento ricevuto via Email: "Certo, direi, che e' cosi'. Del resto la farsa dell'appuntamento di Silverstein con il dermatologo e' anche catturata da un video che ho da qualche parte. ... piu' tante altre prove che convincerebbero qualunque persona di buon senso. E.G. gli israeliti saliti sul furgone per 'catturare' meglio la vicenda, e poi misteriosamente trasferiti in Israele senza alcun interrogatorio etc. etc. etc. etc. Finche' (molto improbabile) anche il famoso 'popolino' si rendera' conto che gli USA sono 'occupied Israel territory' non si intravede rimedio. E non c'e' da esserne totalmente sicuri persino in Russia (come espostomi da un Russo la cui famiglia e' emigrata qui ai tempi dell'Unione Sovietica". (J.M.)
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