Victoria Nuland ha ammesso la presenza di laboratori biologici americani in Ucraina: ci sono laboratori di ricerca biologica in Ucraina. Al momento, siamo preoccupati che l'esercito russo stia cercando di prenderne il controllo. Stiamo lavorando con la parte ucraina per garantire che i materiali per la ricerca biologica non cadano nelle mani delle forze russe.
Ministero degli Esteri russo: i laboratori biologici ucraini vicino ai confini russi stavano sviluppando componenti di armi biologiche, i loro dipendenti hanno fornito dati sulla distruzione di emergenza della documentazione sullo sviluppo di sostanze pericolose. Ci chiediamo se i biomateriali siano stati distrutti nei laboratori ucraini e se le sostanze pericolose non siano cadute nelle mani di estremisti e nazionalisti. https://t.me/rian_ru/152233
La Cina chiede al Pentagono di rivelare i sospetti "laboratori biologici" in Ucraina "il prima possibile".
Il portavoce del ministro degli Esteri Zhao Lijian ha affermato martedì che Pechino considera i laboratori in Ucraina solo la "punta dell'iceberg" e che il Dipartimento della Difesa statunitense "controlla 336 laboratori biologici in 30 paesi del mondo".
Zhao ha anche affermato che secondo i dati "pubblicati dagli stessi Stati Uniti", ci sono 26 laboratori statunitensi in Ucraina. Ha invitato "tutte le parti interessate" a mettere in sicurezza i laboratori alla luce dell'offensiva militare russa. https://t.me/Kalyyugatoday/ 70269
Il ministero della difesa russo: afferma che l' "operazione speciale" dell'esercito russo avrebbe anticipato e sventato un'offensiva su larga scala delle truppe ucraine nel Donbass. Ciò sulla base di documenti (pubblicati) redatti (secondo l' accusa russa) dalla Guardia nazionale ucraina, che confermano la preparazione da parte di Kiev di un'offensiva nel Donbass all'inizio di marzo. Secondo i documenti le truppe ucraine, che avrebbero dovuto essere impiegate nel Donbass, sarebbero state addestrate da istruttori americani e britannici a Leopoli. https://t.me/rian_ru/152173
Da La mia Russia: The Wall Street Journal: I leader dell'Arabia Saudita e degli Emirati si rifiutano di parlare con Biden"
“I leader dei due stati mediorientali si sono rifiutati di negoziare con Biden, che voleva discutere della situazione intorno all'Ucraina e della possibilità di aumentare la produzione di petrolio per ridurre i prezzi mondiali.
Dopo che i due leader dei paesi mediorientali si sono rifiutati di comunicare con il capo della Casa Bianca, entrambi hanno avuto conversazioni telefoniche con Vladimir Putin la scorsa settimana. https://www.wsj.com/articles/ saudi-emirati-leaders-decline- calls-with-biden-during- ukraine-crisis-11646779430? page=1
Da Sputnik italia: Il personale militare russo è responsabile della vita e della salute dei civili ucraini che si trovano nei territori liberati dai nazisti.
Ciò significa che sono completamente sicuri, forniti di cibo e cure mediche. I medici militari li esaminano regolarmente, controllano le condizioni generali del corpo di ogni persona, forniscono i farmaci necessari.
I residenti di Nikolaev riferiscono che il sindaco della città porta via gli aiuti umanitari per vendere beni agli imprenditori a un prezzo più alto
Come hanno detto i residenti di Nikolaev a Readovka, l'8 marzo sono stati portati aiuti umanitari: medicine, vestiti e cibo. Ma né l'ospedale né la popolazione hanno potuto ottenere nulla, su ordine del sindaco Alexander Senkevich, tutta la merce è stata portata via dalla polizia locale per scaricarla in un certo luogo - nel magazzino personale del sindaco della città.
I cittadini affermano che casi simili si sono già verificati: ieri il sindaco della città per la quarta volta ha lasciato persone senza cibo e medicine. Così, Alexander Senkevich guadagna: trasporta il carico al suo fianco e poi rivende la merce agli imprenditori a un costo gonfiato.
La Cina accusa la Nato: spinge le tensioni Ucraina-Russia al punto di rottura
La centrale di Chernobyl è "completamente ferma" a causa dell'offensiva russa. L'accusa arriva da Kiev, secondo i media internazionali, dopo che ieri l'Aiea aveva fatto sapere di aver "perso il contatto remoto di trasmissione dati con i sistemi di salvaguardia di Chernobyl". Le forze russe, secondo gli operatori della centrale, hanno scollegato l'impianto nucleare dalla rete
Notizie divulgate da Giorgio Bianchi via Telegram
Commento di Giorgio Stern: "Giorgio Bianchi scrive: "E meno male che doveva essere il governo dei migliori. Devo ancora decidere se per affossare le nostre relazioni internazionali è stato più efficace Draghi che ha dato del dittatore a Erdogan, o Di Maio che ha definito Putin un sub-animale."
RispondiEliminaIn realtà Draghi non solo definì Erdogan "un dittatore", ma "un dittatore di cui abbiamo bisogno". E riuscì con una fava a penalizzare le relazioni internazional e contraddire i principi stessi della Costituzione italiana. Coloro che somministrano,come dice Mario Monti, l'informazione, fecero finta di non aver sentito. Poi lo stesso Draghi, fu sbeffeggiato e insultato dal Erdogan "il dittatore di cui abbiamo bisogno". (Giorgio Stern)