In prima, Mariupol e "il rifugio dei 1.000 profughi" raso al suolo:
L'orrore della demolizione controllata della base Azov
DramaTeatr base Azov demolito con la dinamite
Zelensky vuole la no fly zone, la III guerra mondiale, citando Martin Luther King
Al momento, ottiene da Biden "solo" i missili a lungo raggio, in nome della pace.
"A lungo raggio" per fare "la Resistenza"?? O per fare terrorismo e rappresaglia,
come il missile che ha fatto strage di civili a Donetsk,
spacciato da La Stampa come "crimine di Putin"?
Ad ogni buon conto, Biden non gli fa mancare nemmeno i droni.
https://youtu.be/wc6Uzpyp9fI? t=200
Al momento, ottiene da Biden "solo" i missili a lungo raggio, in nome della pace.
"A lungo raggio" per fare "la Resistenza"?? O per fare terrorismo e rappresaglia,
come il missile che ha fatto strage di civili a Donetsk,
spacciato da La Stampa come "crimine di Putin"?
Ad ogni buon conto, Biden non gli fa mancare nemmeno i droni.
https://youtu.be/wc6Uzpyp9fI?
La Repubblica 17 mar 2022
https://youtu.be/wc6Uzpyp9fI? t=1053
Vaccino e guerra, green pass e moschetto
La Repubblica nel servizio a commento del "discorso alla Nazione" di Putin
https://youtu.be/wc6Uzpyp9fI?
Vaccino e guerra, green pass e moschetto
La Repubblica nel servizio a commento del "discorso alla Nazione" di Putin
Disperato? Qui il discorso di Putin, valutate voi: "Ecco cosa stiamo facendo e perchè".
"Il Presidente Putin, nel corso di una riunione con i membri del suo governo, spiega le ragioni che hanno indotto la Russia ad intervenire in Ucraina analizzando la situazione sul piano strategico".
"L'"Occidente collettivo" ha un preciso obiettivo: distruggere la Russia".
Più avanti si elencano presunti massacri russi, mentre di quelli ukraini non è dato sapere, salvo travestirli da russi pure quelli. (VEDI RELATIVI ARTICOLI IN FONDO)
https://youtu.be/wc6Uzpyp9fI?
Libero: Come l'Italia si prepara alla guerra
Soldatini con la mascherina anti-covid...
https://youtu.be/wc6Uzpyp9fI?
Un bel segnale.
Forse si aspettavano gli applausi?
L'informazione fotocopia: Corsera e Repubblica, stessa fake.
Intanto, il Parlamento italiano vota per la guerra, in 395 su 421.
La Camera vota: armi a volontà al 2% del Pil.
Diciannove i voti contro, su 421. Unica opposizione Alternativa c'è.
Mentre container in mimetica targati Leonardo partono da Pisa, da Trieste...
Puzzer, ci diamo una svegliata?
I falsi della Repubblica, de La Stampa, del Corriere, del Manifesto, dell'ANSA, di ... Ma quanti sono?
Dalla strage del pane a Chernihiv al teatro di Mariupol ed altro
DramaTeatr base Azov demolito con la dinamite
https://sinistrainrete.info/
SUL DRAMATEATR DI MARIUPOL
17-3
Una notizia non confermata è diventata, nel giro di poche ore l'ennesima, goffa, montatura del battaglione Azov, ovviamente rilanciata da ansa e soci a cui ormai non dico "hanno abboccato", perché non aspettano altro per riempire i loro spazi.
Tutto inizia il 12 marzo (quattro giorni fa).
Sui canali telegram rimbalza questo post https://t.me/DmitriySteshin/
Dove si dice di stare attenti a due PROVOKACII che starebbero preparando gli squadristi di Azov:
1. attentato contro la locale moschea
2. Dramteatr da far saltare in aria, riempendolo di civili e dare poi la colpa ai russi.
Mentre speriamo che non abbiano più ormai, visto come si stanno mettendo le cose, di attuare anche il primo piano, vediamo il secondo. Questa è la foto di quello che resta: https://t.me/opersvodki/1807
E questa è la comunicazione del Ministero della difesa russo, che coincide con quanto affermato quattro giorni fa:
"In precedenza abbiamo saputo dai profughi scappati da Mariupol', che nell'edificio del teatro i nazisti del battaglione Azov avrebbero potuto tenere civili in ostaggio, utilizzando i piani superiori come bocche di fuoco da cui poter colpire. Tenendo conto del pericolo di vita dei civili, e delle provocazioni già realizzate il 9 marzo nell'ospedale n° 3 di Mariupol', l'edificio del teatro, in centro città, non è mai stato considerato come obbiettivo da colpire."
"Ранее от беженцев, выбравшихся из Мариуполя, было известно, что в здании театра нацисты батальона «Азов» могли удерживать мирных жителей в заложниках, используя верхние этажи в качестве огневых точек. С учетом потенциальной опасности для жизни мирных граждан, и уже реализованной 9 марта националистами провокации с больницей №3 в Мариуполе, здание театра в центре города никогда в качестве цели для поражения не рассматривалось»" https://t.me/readovkanews/
E anche se avessero voluto fare i cinici, e tirare giù un palazzo in centro mentre ci sono combattimenti in corso nei paraggi, con una tale deflagrazione (non quella della foto...) il rischio di ammazzare tutti, soldati russi e ucraini, sarebbe stato troppo forte. Anche se avessere voluto, in tali condizioni un palazzo in tale posizione non sarebbe potuto essere bombardato.
https://t.me/readovkanews/
"Le informazioni sul bombardamento del Teatro Drammatico di Mariupol da parte delle nostre truppe non sono confermate (...) non sono stati effettuati bombardamenti o attacchi aerei nell'area della città in cui si trova il Teatro Drammatico. Nelle sue vicinanze si svolgono pesanti combattimenti di strada, è impossibile sferrare colpi del genere senza il rischio di colpire quelli amici. Per lo stesso motivo, è impossibile usare l'artiglieria in questa zona della città. L'informazione stessa si è diffusa stasera attraverso i canali ucraini di Telegram, il suo sottotesto provocatorio è ovvio".
Quindi niente attacco aereo, come sostenuto dagli squadristi di Azov. Combattimenti per strada non possono averlo ridotto così, neanche a colpi di mortaio, resta valida un'unica ipotesi, coerente peraltro con la disposizione e la formazione delle macerie: tritolo fino alle fondamenta e fatto saltare completamente (a seguito della ritirata da tale zona della città da parte del battaglione Azov ndr.).
Versione CHE E' STATA APPENA CONFERMATA anche dagli abitanti del posto. https://t.me/readovkanews/
Ma chiedere deontologia all'ansa è come chiedere a un pollo di fare la marcia reale, come diceva il mio povero nonno. come del resto la prima pagina della stampa di oggi, con la foto del massacro di Doneck e le didascalie sotto di attacchi russi ai civili.
SULLA "STRAGE DEL PANE" DI CHERNIHIV
Chernihiv. "Civili sparati mentre erano in coda per il pane".
Ma A CHERNIHIV I RUSSI NON CI SONO! Sono fuori città, bloccano le vie d'accesso, ma non hanno ancora attaccato e non hanno per il momento alcuna intenzione di farlo.
Come si fa a sparare senza esserci? Come si fa a scriverlo sulla stampa (anzi su La Repubblica)? Semplice: basta trasformare la disinformacija ukraina da "sparatoria" a "bombardamento", e spararlo - appunto - in prima pagina. Ma sul "luogo del delitto" non ci sono tracce di esplosioni.
Qui la dichiarazione in merito del Ministero della difesa russo al link telegram https://t.me/mod_russia/13271 riportato da Sinistrainrete:
"Oggi su tutte le risorse di propaganda del regime di Kiev sono state distribuite riprese video di civili morti a Chernihiv, che sarebbero stati "uccisi da militari russi". È stato indicato che tutti i morti avrebbero fatto la fila per il pane. Voglio sottolineare che non c'erano militari russi a Chernihiv e non ce ne sono. Tutte le unità delle forze armate russe sono fuori Chernihiv, bloccano le strade e non vengono intraprese azioni offensive contro la città. Non ci sono tracce di munizioni esplose nel filmato replicato dai propagandisti ucraini. Tutte le finestre degli edifici vicini sono intatte. Non ci sono danni alle pareti, a terra non ci sono tracce dell'esplosione. Quindi, tutte le persone morte - le vittime del terrore dei nazionalisti ucraini o di questi frame video - sono un'altra produzione della SBU. Vorremmo attirare la vostra attenzione sul fatto che contemporaneamente alle risorse Internet ucraine, questo falso è stato pubblicato sulle pagine ufficiali dell'Ambasciata degli Stati Uniti in Ucraina e sui social network senza alcuna verifica e senza ottenere prove. Allo stesso tempo, l'ambasciata stessa, come e noto, non è situata più nemmeno a Kiev, ma a Leopoli".
Vedi anche:
Russian UN envoy says incidents in Chernigov are result of uncontrolled handouts of arms
There are no Russian troops in Chernigov, Vasily Nebenzy noted
https://tass.com/politics/
Sull'oscena prima pagina de La Stampa
https://www.lapekoranera.it/ 2022/03/17/bugie-in-prima- pagina-la-stampa-e-la-foto- fake/
CIALTRONI PROFESSIONALI :
https://www.youtube.com/ watch?v=tey1OCXMVKo (giorgio bianchi e fulvio grimaldi)
https://visionetv.it/parla- lautore-della-foto-utilizzata- in-maniera-spregevole-dalla- stampa/
https://visionetv.it/laddio- del-prof-dorsi-a-la-stampa- avete-toccato-il-fondo-della- disonesta-giornalistica/
https://tass.com/politics/ 1423433
LETTERA DI ANGELO d'ORSI AL DIRETTORE DE LA STAMPA Massimo Giannini
"State spingendoci verso la terza guerra mondiale. La storia non vi ha proprio insegnato nulla".
Gentile Direttore,
ho collaborato alla "Stampa" per decenni, e sono stato allontanato, senza una parola, naturalmente, con l'arrivo di Molinari, giunto al giornale a portarvi il suo carico di sionismo e iperatlantismo (e già allora di russofobia).
Avevo sperato che un giornalista proveniente da "la Repubblica" come Lei, avrebbe compiuto uno sforzo di riequilibrare l'orientamento di questa testata a cui sono rimasto legato. Invece no. E i vostri servizi, se così vogliamo chiamarli, sulla guerra in Ucraina, lo dimostrano, in modo avvilente. Ma con la prima pagina di oggi il giornale da Lei diretto ha toccato il fondo della disonestà giornalistica: una immagine relativa alla strage compiuta due giorni fa dalle truppe governative di Kiev ai danni dei civili di Donetsk (24 morti), viene presentata in modo che il pubblico pensi che siano stati i russi cattivi. Siamo oltre ogni artifizio giornalistico, lo lasci dire a uno che è iscritto all'Ordine dal 1971, e che ha avuto nel 2021 la targa d'argento come veterano del giornalismo piemontese. Uno che è stato allievo di Norberto Bobbio, e oltre ad aver insegnato per più di 40 anni all'Università, ha lavorato per le maggiori testate italiane, e anche qualche testata straniera, pubblicando molte centinaia di articoli.
Mi aspetto che il giornale domani, con lo stesso rilievo faccia una formale autocritica e spieghi, come e quando e da chi ha ricevuto la foto, chi ne sia l'autore, come la foto è giunta a voi (e se avete i diritti di utilizzo), e in quale situazione è stata scattata.
Aggiungo che tutta l'impaginazione, dai titoli dei commenti tutti a senso unico, fino al pezzo che vorrebbe essere sarcastico su Luciano Canfora, e che fa ridere solo chi l'ha scritto, è a dir poco inquietante. State spingendoci verso la terza guerra mondiale, consapevolmente o meno. La storia non vi ha proprio insegnato nulla. Che pena.
Segnalerò comunque l'episodio all'Ordine. E smetterò di comprare, ovviamente, il Suo giornale.
Saluti
Angelo d'Orsi
CIALTRONI PROFESSIONALI :
https://www.youtube.com/
https://visionetv.it/parla-
https://visionetv.it/laddio-
https://tass.com/politics/
LETTERA DI ANGELO d'ORSI AL DIRETTORE DE LA STAMPA Massimo Giannini
"State spingendoci verso la terza guerra mondiale. La storia non vi ha proprio insegnato nulla".
Gentile Direttore,
ho collaborato alla "Stampa" per decenni, e sono stato allontanato, senza una parola, naturalmente, con l'arrivo di Molinari, giunto al giornale a portarvi il suo carico di sionismo e iperatlantismo (e già allora di russofobia).
Avevo sperato che un giornalista proveniente da "la Repubblica" come Lei, avrebbe compiuto uno sforzo di riequilibrare l'orientamento di questa testata a cui sono rimasto legato. Invece no. E i vostri servizi, se così vogliamo chiamarli, sulla guerra in Ucraina, lo dimostrano, in modo avvilente. Ma con la prima pagina di oggi il giornale da Lei diretto ha toccato il fondo della disonestà giornalistica: una immagine relativa alla strage compiuta due giorni fa dalle truppe governative di Kiev ai danni dei civili di Donetsk (24 morti), viene presentata in modo che il pubblico pensi che siano stati i russi cattivi. Siamo oltre ogni artifizio giornalistico, lo lasci dire a uno che è iscritto all'Ordine dal 1971, e che ha avuto nel 2021 la targa d'argento come veterano del giornalismo piemontese. Uno che è stato allievo di Norberto Bobbio, e oltre ad aver insegnato per più di 40 anni all'Università, ha lavorato per le maggiori testate italiane, e anche qualche testata straniera, pubblicando molte centinaia di articoli.
Mi aspetto che il giornale domani, con lo stesso rilievo faccia una formale autocritica e spieghi, come e quando e da chi ha ricevuto la foto, chi ne sia l'autore, come la foto è giunta a voi (e se avete i diritti di utilizzo), e in quale situazione è stata scattata.
Aggiungo che tutta l'impaginazione, dai titoli dei commenti tutti a senso unico, fino al pezzo che vorrebbe essere sarcastico su Luciano Canfora, e che fa ridere solo chi l'ha scritto, è a dir poco inquietante. State spingendoci verso la terza guerra mondiale, consapevolmente o meno. La storia non vi ha proprio insegnato nulla. Che pena.
Segnalerò comunque l'episodio all'Ordine. E smetterò di comprare, ovviamente, il Suo giornale.
Saluti
Angelo d'Orsi
Rassegna stampa a cura di Jure Eler
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.