mercoledì 9 marzo 2022

Ucraina stai serena...



A stabilire la linea occidentale sulla situazione in Ucraina saranno Usa, UK, Francia e Germania: servi e giannizzeri fuori, UE-Von der Leyen compresa. Nella UE c'è chi non ci sta, ma non è certo l'Italia. Purtroppo?

   

 https://youtu.be/zpQ_G3A97zM?t=96 - Libero 8 marzo 2022    
 Purtroppo, scrivono, abbiamo una classe politica da schifo.
 Se ne lamentano Sallusti, Libero, Renato Farina "Agente Betulla", se ne dolgono gli altri euroinomani Nato, rimpiangendo Berlusconi ma anche, più coerentemente, Giulio Andreotti. 
 Se ne lamenta il misero, servo inestirpabile deep state italo-atlantico, quello che ha manovrato per crearla, allevarla e ottenerla, con trent'anni di strappi istituzionali, cessione di sovranità a favore UE, golpe bianchi a ripetizione, demolizione del parlamento e dei corpi istituzionali e sociali intermedi, deriva presidenzialista e autoritaria, totale controllo mediatico, somministrazioni controllate etc etc. Era il piano eversivo P2 di Gelli, con dentro Berlusconi e Andreotti, da loro condiviso, sostenuto e applicato. Ora, mostrano di svegliarsi per rinnegarla, la loro creatura, dando colpa al destino, a garantirsi continuità sia mai arrivi dall'Amico Americano l'ordine di licenziare l'oramai inadeguato vile affarista e la sua improvvida ciurma. Putacaso, che per imbracciare le armi contro la Russia per conto NATO ci sia bisogno in Italia di uno come D'Alema, come nel 1999. Che almeno di armi se ne intende, vedi Colombia.
 
        "Qualsiasi animale": In quarta colonna, le  dichiarazioni di Di Maio

  
   


 L'Europa unita che non c'è. 
 In verde chi arma Kiev, in rosso chi non cede la propria dignità.
 Orban: "Non è la nostra guerra". Sostenuto dai 2/3 degli ungheresi.
 "Noi non cambieremo la nostra prospettiva sulla guerra a favore di qualsiasi altra prospettiva straniera raccomandata dall'esterno".
 Mentre noi ci teniamo Draghi, Di Maio e Mattarella, che da vice-presidente bombardò Belgrado.

 
  

Un minuto di vergogna non si nega a nessuno.
La bella figura di Salvini in Polonia: "Vattene, sei un pagliaccio".
Il sindaco di Przemysl non lo riceve e gli mostra la maglietta di Putin

 https://www.youtube.com/watch?v=SNbfOFuthEk

  
 
 
Lo sapevate che il ginnasta russo si è stampata la Z sulla maglia
dopo che la brava "comunità internazionale" gli aveva tolto dalla stessa lo stemma della sua nazione? Io no, finora.
 https://www.youtube.com/watch?v=zpQ_G3A97zM&t=96s  

  



 
Visione TV - Dietro il sipario - Talk Show
https://www.youtube.com/watch?v=YEVz5G6va1g 
L'Ucraina non può sostenere una guerra contro la Russia. Dopo avere vagheggiato un intervento in difesa dell'Ucraina delle forze Nato, ora il presidente ucraino Zelenski punta il dito contro gli occidentali che lo avrebbero abbandonato. E' ancora possibile la via diplomatica?
Ne parliamo a "Dietro il Sipario" in compagnia di
Fulvio Grimaldi, Adolfo Morganti e Cosimo Massaro

Draghi escluso dal tavolo sulla crisi
- Il Controcanto - Rassegna stampa dell'8 Marzo 2022
 https://www.youtube.com/watch?v=zpQ_G3A97zM  
Draghi è così prestigioso da essere stato escluso dal tavolo organizzato dagli americani per discutere della crisi ucraina. Lo ricorda su "Libero" il giornalista "Betulla", al secolo Renato Farina. Per Il Giornale di Minzolini invece Putin è oramai all'angolo, mentre "nonno banchiere" è un grande statista. Il Corriere schiera Paolo Mieli, figlio del "capitano Merryll", per chiedere agli ucraini di immolarsi fino in fondo. La Repubblica dei Transumani  sciopera. 

TG Casa del Sole 8 marzo 2022 - ore 21:30
Ucraina: la morte dell’Europa
https://www.youtube.com/watch?v=7xkcEdCIN8E 
- Il risiko energetico mette ko l’Europa  di Margherita Furlan
- Un pungiglione chiamato NATO  di Fabio Belli e Margherita Furlan
- La Cina scende in campo  di Fabio Belli e Jeff Hoffman
- Facebook e l’elogio al nazismo  di Jeff Hoffman
- Mosca val bene Caracas  di Gionata Chatillard
- Siria sotto attacco di Israele e dell’ISIS  di Gionata Chatillard
- Il viaggio interstellare continua

Rassegna Stampa a cura di Jure Eler



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