lunedì 21 gennaio 2019

Gaza. Ospedali pediatrici chiusi per mancanza di gasolio


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Gaza:  al Naser and al Rantisi hospital sono stati chiusi da oggi per mancanza di gasolio per i generatori.

Sono i due ospedali pediatrici di Gaza. Il primo per tutti i pazienti, il secondo per i casi specialistici (tra cui la dialisi).
Il Nasser ha anche una unità di cura intensiva perinatale.
Buona parte della striscia di Gaza affluisce alla pediatria del Naser e Rantissi, e centinaia di pazienti sono ricoverati, tra cui una ventina in cura intensiva neonatale, altre centinaia  sono visti nel day hospital ogni giorno.

Sabato 19 gennaio 2019  aveva già chiuso l'ospedale di Beith Hannoun

In lista per chiusura  il 22 gennaio 2019 sono Ophthalmology, Psychiatry e l'ospedale Abu Yusif Al Najjar, notizie dal ministero della salute.
A Gaza ci sono 13 Ospedali governativi e sono tutti nelle stesse condizioni di mancanza di carburante.
Hanno fatto un piano di chiusure successive per limitare i danni e poter spostare i pazienti come possibile, ma sembra che si potrebbe arrivare al blocco di tutti gli ospedali in questa settimana.

Come attivisti o persone di coscienza o solidali con Gaza questa volta quello che possiamo fare è portare questi fatti in tempo reale all'attenzione pubblica e sollecitare, per chi può farlo politici, associazioni e reti in Italia ma anche all'estero a informare e fare cosi pressione su Israele, sperando che serva a farlo vergognare delle sue azioni, ovvero ritenga che avere "cattiva" stampa non gli giovi. 

La crisi energetica infatti ha non solo le sue radici nella mancanza di rispetto delle regole internazionali per cui lo stato occupante deve provvedere, mentre ormai sembra normale che abbia appaltato la sopravvivenza dei Gazawi (altrimenti resa impossibile dal blocco) alle organizzazioni internazionali, ma le ostacola.

Ha la sua strategia in atto da 12 anni attraverso il controllo delle frontiere per beni e persone, la strategia di strangolare e tenere in emergenza continua le persone ed i servizi essenziali, come punizione collettiva, ma non solo, e oggi è più che mai chiaro. Come strumento per stringere sempre più la corda al collo dei Gazawi tutti, minaccia sempre presente ma soprattutto "agibile", come vediamo ora in qualsiasi momento con grande facilità.

Per quanto riguarda il gasolio. la storia è lunga, ma limitandosi all'ultima fase:
Una donazione del Quatar in novembre avrebbe garantito 6 mesi di gasolio e di salari per gli impiegati pubblici (quindi anche tutti i medici, infermieri, pulizie etc) ma Israele adesso, dopo 2 mesi, ha bloccato i fondi e il gasolio. "Semplicemente" non sono arrivati da 3 settimane, e per il gasolio questo significa che le minime scorte che c'erano si sono esaurite.
Questo nonostante che questo permesso per i 6 mesi di aiuti umanitari fosse stato concordato anche con la mediazione dell 'Egitto, insomma un accordo ufficiale con il governo di Gaza.

Un 'altra volta, una altra elezione in Israele ed un'altra contesa a chi vuole strangolare i Palestinesi prima e chi dopo... Lieberman e Nataniahu , chi più violentemente e chi zitto zitto (che magari nessuno lo nota finché non è successo). Questa crisi, anche se si risolvesse avrà fatto altre vittime per mancanza di assistenza,...zitto zitto, giorno per giorno. E naturalmente trai più fragili, bambini, malati cronici.... anziani, chi ha un 'incidente.


Marco Palombo  - palombo.marco57@gmail.com

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Qui l appello ufficiale del 15 gennaio del ministero della salute, per vostro uso


Tue, Jan 15, 7:45 PM (5 days ago)  

  MOH in Gaza appeals to all concerned parties to intervene immediately to end the fuel crisis hitting the governmental hospitals in Gaza Strip as the generators of the Emirati Maternity hospital in Rafah will stop within hours, this crises will expand to involve the entire health facilities within days.
 The Palestinian Health Ministry warns from an alarming crisis that hits the healthcare system in the besieged Gaza Strip due to the shortage of fuel supplies which provide power for hospitals.
The fuel crisis which  hit the Emirates Crescent Hospital and health facilities began after the end of November 2018 
with the depletion of the remaining fuel quantities due to power outages and increased electricity  loads due to the cold winter.
We have not been supplied by any quantities of fuel from the donors, we reached  a state of severe shortage and  we are counting down to stop many hospitals' generators in the coming hours, which will lead to stopping the health service of additional hospitals and health facilities and therefore we appeal to all the concerned parties  to provide our hospitals with  fuel to ensure the continuity of  health services for thousands of patients in Gaza strip.
The monthly consumption of fuel is 300,000 liters per month.
 The Palestinian Health Ministry warns from an alarming crisis that hits the healthcare system in the besieged Gaza Strip due to the shortage of fuel supplies which provide power for hospitals.
The fuel crisis which  hit the Emirates Crescent Hospital and health facilities began after the end of November 2018 
with the depletion of the remaining fuel quantities due to power outages and increased electricity  loads due to the cold winter.
We have not been supplied by any quantities of fuel from the donors, we reached  a state of severe shortage and  we are counting down to stop many hospitals' generators in the coming hours, which will lead to stopping the health service of additional hospitals and health facilities and therefore we appeal to all the concerned parties  to provide our hospitals with  fuel to ensure the continuity of  health services for thousands of patients in Gaza strip.
The monthly consumption of fuel is 300,000 liters per month.
 Al-Aqsa Martyrs Hospital in the middle zone of Gaza Strip transferred 2500 liters of fuel from its own tanks to save the UAE Crescent Maternity Hospital in Rafah city, which is about to halt operation because of fuel shortage  , noting that the transferred amount will be enough for two days in the maternity hospital and the remaining fuel in Al-Aqsa hospital  will be finished in 5 days only
  Continuing crisis of fuel depletion in health facilities will have catastrophic consequences for patients in the Gaza Strip when the generators stop within a few days.

☜ It will threaten the lives of 800 patients with renal failure who attend for 128 dialysis machines 3 times a week, including 30 children.

☜  40 operation rooms will be interrupted in which 250 operations are being operated per day.

☜ The lives of hundreds of pregnant women who require caesarean sections will be threatened when the operation rooms in the delivery sections stop

☜ The health situation of thousands of patients who require laboratory tests and blood units will be exacerbated every day when 50 medical laboratories and 10 blood banks are suspended at Ministry of Health facilities

☜ The lives of 120 new born premature babies will be threatened as their lives are directly dependent on  electricity supply to the nurseries in the Gaza Strip hospitals

☜ The lives of 100 patients in the intensive care units will be threatened as their lives are linked to the continuous  electricity that run life saving medical devices.

☜ Halting the oxygen concentrators, sterilization units, laundries and other supportive services in Gaza Strip hospitals.

☜ The health situation of thousands of patients will be at risk as they  will be deprived of diagnostic services in the radiology departments of the Gaza Strip hospitals .

• Dozens of patients every day  will be denied of   therapeutic and diagnostic cardiac  catheterization services

qui un articolo di sabato

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