venerdì 24 febbraio 2023

Telegram: War room Ucraina NATO Russia



24 febbraio 2024.  Oggi è l'anniversario dell'inizio dell'operazione speciale della Russia nei  confronti dell'Ucraina,  mi sto tenendo accuratamente lontano da ogni mezzo di informazione. Da entrambe le parti c'è una melassa di pietismo che mi disgusta, come mi disgusta vedere che della guerra parla gente che non ha idea di cosa sia la guerra e pensa che la guerra sia brutta perché ci muoiono i bambini.

 Ora certamente è brutto che muoiano i bambini, e pure gli adulti, ma il brutto della guerra, in realtà, è che come diceva quell'altro signore tanto tempo fa è la continuazione della politica con altri mezzi, non è una calamità naturale o una sciagura causata da uomini pazzi e cattivi che una mattina si svegliano e tirano le bombe. 

La guerra c'è quando la politica fallisce, e per far fallire la politica, farla fallire dico fino al punto da tirare le bombe, bisogna essere in due e metterci parecchio tempo, e per tutto questo tempo non avere realmente intenzione di dialogare. 

E questa guerra non è cominciata il 24 febbraio 2022, né nel 2014, come dicono quelli che la sanno lunga (e quando poi? Il 13 marzo? 13 aprile? 2 maggio? 9 maggio? E dove? A Donetsk? Odessa? Mariupol?), né nel 2008, né nel 2007 e nemmeno nel 1999. È cominciata quando (noi occidentali) abbiamo vinto la guerra fredda  e abbiamo deciso non solo di poter fare ovunque quello che ci pareva, perché tanto quelli erano "una stazione di servizio mascherata da stato" (come McCain, uno di quelli che dirigeva la politica USA da quelle parti, disse nel 2015) ma che era un'ottima idea mettere al potere in tutta l'ex-URSS, e fare in modo che ci restassero, i peggiori scellerati purché ci tenessero aperti i cordoni della borsa e ci dessero tutte le loro belle cose quasi gratis, così continuavamo il miracolo economico e la locomotiva europea e tutte queste idiozie, e loro a casa loro facessero pure quello che gli pareva, tanto chi se ne frega. E ora, guarda un po', muoiono i bambini. E pure gli adulti. 

F.Dall'A.

La foto è per i distratti e per chi, appunto, pensa che le cause delle guerre stiano solo nel tempo presente, al limite l'anno scorso. Chi è quel signore sulla copertina di Time? Chi ce l'ha messo? Che data è? Chi è venuto dopo, e perché? Che ha fatto quello che è venuto dopo? E noi che abbiamo fatto mentre lui faceva quello che faceva (a parte pensare che fosse il capo-benzinaio di una stazione di servizio, e comportarci di conseguenza)? Eccetera. Però certo poteva andare peggio, eh. Potevano tornare i comunisti. Meglio Yeltsin. Meglio Putin...?



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