venerdì 5 marzo 2021

Covid. TAR del Lazio boccia l’AIFA - “I Medici devono poter prescrivere farmaci che ritengono opportuni”

 


È ufficiale: i protocolli​ del Ministero che riguardano le linee guida che i medici​ di base dovevano seguire rispetto ai pazienti Covid sono ora sospese. Le disposizioni sulla ‘vigilante attesa’ e sull’impossibilità dei medici di somministrare farmaci sono state annullate da una sentenza​ del Tar​. È stato accolto il ricorso ​presentato dai medici Fabrizio Salvucci, Giuseppe Giorgio Stramezzi, Riccardo Szumsky e Luca Poretti contro la nota AIFA​ del 9 dicembre 2020 a proposito di “principi di gestione dei casi Covid​-19 nel setting domiciliare“."

"Le implicazione di tale sentenza sono, al momento, di una portata potenzialmente devastante per tutto il sistema sia sanitario che politico.


Di seguito potete leggere, scaricare e diffondere ai quattro venti la sentenza in oggetto  perché non ne sentirete parlare in TV, né sui giornali o sulle radio se non con brevi accenni o come notizia “veloce” sulla quale meglio non soffermarsi troppo a pensare, che i pensieri fanno male si sa".

SENTENZA e ARTICOLO:
https://traterraecielo.live/2021/03/05/tar-del-lazio-boccia-laifa/


Post collegato:


Covid: il TAR annulla protocolli ministeriali AIFA - 5 marzo 2021


Il Comitato Cure Domiciliari vince ancora al Tar:

“I Medici devono poter prescrivere farmaci che ritengono opportuni”


Per le cure domiciliari ancora un’altra vittoria. Il TAR del Lazio ha annullato la nota AIFA in cui per le cure a casa ci si doveva accontentare di Tachipirina e “vigile attesa” consentendo così ai medici di curare i loro pazienti con le terapie che gli stessi ritengono più valide.

Il Tar ha accolto l’istanza cautelare promossa dai medici del Comitato Cura Domiciliare Covid-19, per mano del presidente del Comitato stesso l’avvocato Erich Grimaldi, affiancato dalla collega Valentina Piraino, nei confronti del Ministero della Salute e di Aifa, con riferimento alla nota dell’Agenzia italiana del farmaco del 9 dicembre 2020 contente i “principi di gestione dei casi Covid nel setting domiciliare”.

Il protocollo del Ministero prevede la mera vigile attesa e tutt’al più la somministrazione di paracetamolo, o dell’eparina ma solo per gli allettati. Ora il Tribunale ha bocciato la nota di Aifa.

Un protocollo che da subito ha scatenato la reazione di molti medici, alcuni ospiti anche su Byoblu, che hanno elaborato terapie di intervento efficaci, ma osteggiate pesantemente dal sistema sanitario.

Un’assurdità, secondo questi medici, se si considera che i farmaci a disposizione ci sono e la malattia, nella maggioranza dei casi, si può curare.

“Finalmente anche il Tribunale amministrativo ha compreso che lasciare i pazienti senza cure precoci a domicilio è assolutamente inaccettabile. Ora ci attendiamo una revisione immediata delle linee guida ministeriali tenendo conto dello schema terapeutico redatto dai nostri medici per le cure domiciliari precoci nell’interesse di tutto il Paese. Questo il commento dell’avvocato Erich Grimaldi.

Il TAR ha aperto un varco enorme nella direzione di salvare vite umane, e questo è compito e primo obiettivo dei medici.

Fonte: https://www.byoblu.com/2021/03/05/il-comitato-cure-domiciliari-vince-ancora-al-tar-i-medici-devono-poter-prescrivere-farmaci-che-ritengono-opportuni/


Notizie  segnalate da Jure Eler

3 commenti:

  1. Commento di Maurizio Angeletti: "Non poteva essere diversamente; intendendo che, il nostro SSN (Servizio Sanitario Nazionale), d'accordo con 'Big-pharma' (sarebbe meglio dire sottomesso più che d'accordo), per dare una mano a incentivare l'esplosione dell'emergenza covid-19 nelle strutture pubbliche ospidaliere, non poteva permettere la prescrizione e somministrazione farmacologica medica nelle cure domiciliari: si sarebbero verificate troppe guarigioni... miracolose! Questo avrebbe messo in dubbio la corsa della macchina vaccinale, cavallo di Troia delle case farmaceutiche, che non sanno più come far fronte alle continue richieste di maggiori utili (anno dopo anno) da parte dei suoi azionisti. E adesso, cosa succederà?..."

    RispondiElimina
  2. Mia rispostina: “...probabilmente non succederà nulla... perché queste notizie vengono oscurate dai media più "venduti" del sistema, la gente si è ormai assuefatta al terrore sanitario e spera solo di potersi iniettare il vaccino infetto (vedasi il premonitore film Absolon). https://www.youtube.com/watch?v=Zjjw2sErPvo (P.D'A.)

    RispondiElimina
  3. Commento di Ireo Bono: " Complimenti ai medici ed all'avvocato Erich Grimaldi che hanno vinto la causa al TAR del Lazio contro AIFA. E' importante che finalmente sia stata riconosciuta la possibilità e l'efficacia di una terapia domiciliare tempestiva..."

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.