domenica 17 maggio 2020

Allarme Confcommercio: "I soldi dove sono....?"


TASER: FI DÀ LA «SCOSSA» AL MINISTRO

“Nel 2020 i consumi crollano per 84 miliardi di euro”. Distribuendo 12 miliardi ai più poveri (4 milioni che ricevono 3000 euro in un anno) non ne rimarrebbero 72 da spendere? Diminuiranno obesità e colesterolo. I SUV arrugginiranno nei piazzali con nostro sommo sollievo. Le signore acquisteranno solo due vestiti eleganti e un paio di scarpe nuove (stando molto di più in casa ché il Coronavirus non è in pensione).

I commercianti – quelli rimasti un po’ dimagriti – si rifaranno nel 2021. Il loro rappresentante Sangalli chiede 15 miliardi a fondo perduto. Dove li prenderà il Governo tutti questi soldi? Mica potrà fare come Obama nel 2008 e come sta facendo Trump adesso. Gli americani possono stampare tutti i dollari e tutti i buoni del Tesoro che vogliono. Noi solo indebitarci ulteriormente. I big di Confindustria dicono che sono sprecate le distribuzioni a pioggia. Quelle cioè che riguardano i poveretti. Non fanno ripartire l’economia ma i consumi si e Sangalli sarà contento. Purtroppo, come avrete certo letto, per far ripartire l’economia loro vogliono essere pagati in anticipo. 

Come? Lo Stato dovrebbe impegnarsi a garantire al 100% i prestiti richiesti dai big: Tronchetti Provera 4 miliardi, Benetton 3 miliardi (col mantenimento della concessione Autostrade senza nessuna penalità), il prode Elkann 6 miliardi. Dal momento che il DECRETO LEGGE è già in vigore e purtroppo accoglie questa pretesa DISSENTO PER LA PRIMA VOLTA dal Presidente del Consiglio. E’ stato un errore che quasi sicuramente nuocerà a Lui e agli italiani migliori. Non avrebbe dovuto promulgare il DECRETO LEGGE ma fare un nuovo DPCM. E’ perfettamente inutile dar ragione ai CECCANTI che possono essere smentiti dai ZABREBELSKY. E’ stato un errore anche lodare in conferenza stampa Fontana. Lui è un uomo di Salvini e collaborerà con Salvini, non col Presidente del Consiglio. I big della finanza non si accontenteranno della garanzia al 100% e continueranno ad attaccarlo con TV e giornaloni.

Purtroppo Conte si è illuso che avrebbero fatto il bene dell’Italia. La conferenza stampa è stata dannosa per lui e per gli italiani migliori. Sarà opportuno che nel dibattito venga presentato un emendamento per eliminare la garanzia ma ciò finirà per creare dissidi tra i partiti di maggioranza.

Se i big vogliono avere la garanzia statale al 100% dovrebbero avere la sede legale in Italia e in Italia dovrebbero pagare tasse vere e non elemosine. Altrimenti, vadano a farsi dare i soldi nei PAESI che li accolgono volentieri per rimediare qualche soldino che è spettanza degli italiani. Mi permetto di ricordare anche al Presidente del Consiglio che l’autostrada Milano-Torino è stata pagata TRE VOLTE dai contribuenti italiani alla famiglia ora Elkann(*). Egli non ha bisogno del TAV per correre in Olanda a presentare i bilanci. Almeno TRE MILIARDI da aggiungere ai 6 già previsti potrebbe ottenerli (senza garanzia al 100%) dichiarando che il TAV è inutile(**) e dichiarando sui giornaloni e nelle TV che possiede che non deve essere fatto.

Sono i piccoli ma seri imprenditori italiani che possono salvare l’Italia. Ma sono loro che hanno bisogno di finanziamenti per crescere. Tronchetti Provera, Benetton ed Elkann hanno ufficialmente e ufficiosamente (leggi paradisi fiscali) soldi a profusione. Non li vogliono rischiare per aiutare l’Italia.

Luigi Caroli 

I cravattati - Il Blog delle Stelle

(*)Dopo un recente provvedimento inviato al CIPE dalla ministra dei Trasporti i contribuenti italiani pagheranno per la quarta volta la Milano – Torino ma ad altra famiglia piemontese. I GAVIO. Lo sconcio e vomitevole comportamento dei MINISTRI dei Trasporti che si sono avvicendati nella mangiatoia regolando (?) o regalando le concessioni ha avuto pesanti conseguenze, non ultima il crollo del Ponte Morandi.

(**)I superpadroni non amano le manutenzioni. Negli scavi per il Tav abbondano uranio e amianto. I soldi per la bonifica potrebbero meglio servire per costruire ospedali. Si eviterebbero migliaia di morti e si aiuterebbero i malati.

Per finire vi pongo un quesito (pizza gourmet alla riapertura): conoscete qualche ministro dei Trasporti che sia stato eletto con l’aiuto della ‘ndrangheta?


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