martedì 22 dicembre 2020

Marasma epidemiologico e soluzioni improbabili



Esplodono le contraddizioni tra i provvedimenti adottati contro l'epidemia influenzale Covid-19 e i relative protocolli di cure e medicinali nei vari Paesi del mondo. I misteri delle decisioni dell'Autorità nazionale italiana del farmaco - AIFA e molte altre cose.  Medicinali di cura al Covid applicati in Germania e Usa ma vietati in Italia. E prodotti in Italia, a Latina.

E disastri vari.

Ora che la Gran Bretagna si appresta a chiudere definitivamente il progetto Brexit, torna più che mai protagonista in Europa e lo fa perché sarebbe inglese la nuova variante più pericolosa del Covid19. L’Italia ha già avvertito di aver interrotto i voli con la  Gran Bretagna, cosa che invece fece in maniera molto più timida e senza continuità lo scorso febbraio, in piena emergenza virus da Wuhan.

Un’azienda italiana produce un farmaco a base di anticorpi monoclonali isolati in laboratorio da pazienti guariti dal Covid19. Milioni di dosi di questo farmaco salvavita finiscono però all’estero, perché in Italia non si può usare. E sull'importanza della terapia domiciliare per evitare l'ospedalizzazione dei malati Covid, abbiamo sentito l'opinione dell'avvocato Erich Grimaldi

Siamo stati a Napoli, sul lungomare, dove nel fine settimana passato sono scesi in piazza i commercianti e i ristoratori. Tra le categorie più danneggiate dall'ultimo decreto del Governo Conte che per l'ennesima volta ha cambiato idea sulle chiusure, senza pensare alle conseguenze economiche. Abbiamo quindi intervistato diversi manifestanti.

La diffusione del Covid e le conseguenti restrizioni stanno trasformando le nostre abitudini quotidiane. E adesso arriva un attacco diretto a quella che è una delle dimensioni più private dell’individuo e cioè la casa. Il World Economic Forum e le multinazionali sembrano infatti avere ben chiaro come dovrà essere la casa del futuro.

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