giovedì 7 settembre 2023

False Flag ucraina a Kostiantynivka... e nuove armi fornite dagli USA al regime di zelensky

 


I filmati  e le testimonianze reperite da varie fonti,  relativamente all'attentato inscenato dall'aviazione  dell'AFU  a Kostiantynivka, città del Donetsk occupata dagli ucraini, dimostrano chiaramente che trattasi dell'ennesima false flag di zelensky, tesa ad inasprire il conflitto e ad ottenere nuovi "aiuti" in armi e denaro dagli alleati occidentali e soprattutto dagli USA.  Il momento opportuno  per il  drammatico attentato, che ha causato la morte di 17 cittadini colpevoli di essere russofoni, è stato scelto approfittando della visita di Blinken  del 6 settembre 2023  a Kiev.

17 vittime innocenti  per  il regime ucraino valgono bene una vagonata di nuove armi, subito concesse dal Dipartimento di Stato USA, il quale il 6 settembre stesso  ha annunciato "un'ulteriore assistenza  per soddisfare le esigenze  dell'Ucraina in materia di sicurezza e difesa."  

Questo annuncio rappresenta la 46° tranche di equipaggiamenti forniti dall'amministrazione Biden all'Ucraina. Questo pacchetto comprende: attrezzature per la difesa aerea, munizioni per artiglieria, armi anticarro, compresi proiettili all'uranio impoverito per i carri armati Abrams  e altre attrezzature per aiutare l'Ucraina a continuare l'attuale guerra contro la Russia.

E nello specifico:
- Attrezzature a supporto dei sistemi di difesa aerea dell'Ucraina;
- Munizioni supplementari per i sistemi missilistici di artiglieria ad alta mobilità (HIMARS);
- proiettili di artiglieria da 155 mm e 105 mm;
- sistemi e proiettili per mortai da 81 mm;
 - munizioni per carri armati Abrams da 120 mm all'uranio impoverito;
- missili TOW (Tube-Launched, Optically-Tracked, Wire-Guided);
- sistemi Javelin e AT-4;
- oltre 3 milioni di munizioni per armi leggere;
 - sistemi di navigazione aerea tattica;
- sistemi tattici di comunicazione sicura e attrezzature di supporto;
- munizioni da demolizione per l'eliminazione degli ostacoli;
- pezzi di ricambio, manutenzione e altre attrezzature da campo.

La false flag ucraina ancora una volta ha pagato, anche se all'indomani dell'attentato, sono state fornite le prove che la Russia non c'entra nulla con l'esplosione al mercato di Kostiantynivka, ed a certificarlo  sono apparsi  vari video inequivocabili di cui uno,  segnalato da   Christian Cartoceti: https://www.facebook.com/watch/?v=620673663273906.   

Il video in inglese è di un canale filo atlantista ma obiettivo. Le ragioni per cui gli ucraini abbiano fatto questo atto terroristico pare sia legato al fatto che comunque la popolazione della cittadina colpita è a larga maggioranza pro Russia.

(Notizie raccolte ed assemblate da P.D'A.)



Il parere di Nicolai Lilin - L’ennesima provocazione sanguinaria del regime di Kiev: https://www.youtube.com/watch?v=2e1xJqFY4FY

1 commento:

  1. Commento di Antonio Castronovi: "A proposito della terribile strage di Kostantinovka la propaganda occidentale continua ad incolpare i russi. Sebbene le prove che il missile sia stato lanciato dall'Ucraina siano molteplici e gli stessi abitanti nelle chat di telegram affermano che il missile sia volato dalla parte ucraina, tutti i giornali europei raccontano un altra storia.
    Questa non è informazione..."

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