La riproduzione dei Viventi era agamica, asessuata. Scissione, sporogenesi, gemmazione, o simili divisioni, davano luogo ad altri esseri viventi, quasi sempre uguali al genitore. Le uniche possibilità di variazioni erano affidate a qualche mutazione, piuttosto rara. Per ottenere nuovi esseri e nuove specie con una simile limitatissima possibilità di variazioni, occorrevano tempi lunghissimi.
Allora, dopo oltre un miliardo di anni, forse due, la Natura (che potete chiamare anche Dio, se volete) inventò i due sessi, il maschio e la femmina. In questo modo si formarono decine o centinaia di milioni di specie viventi con tutte le interrelazioni che le collegano e costituiscono il meraviglioso Complesso dei Viventi. Più o meno, in un solo altro miliardo di anni, e chiedo scusa se arrotondo molto le cifre. Ed erano viventi più macroscopici, forse più consapevoli.
Un miliardo di anni per inventare i due sessi, con uno scopo evidente: una grande varietà di viventi e tutte le relazioni che li collegano, molte possibilità in più.
Molto recentemente, in una cultura di una sola specie, ultima venuta, salta fuori qualcuno/a che vuole abolirli, cambiando qualche carta, qualche “documento” in pochi giorni, o pochi mesi: non vuole che ci siano più mamma e papà.
Alcuni politicanti credono di poter abolire un miliardo di anni.
Guido Dalla Casa
Commento di Dario Ruggiero: "Vero... Condivido pienamente, mi inchino al sapere della Natura che in miliardi di anni ha creato i due sessi come fondamento della vita e adesso noi essere umani, presuntuosi come siamo, ci vogliamo dissociare da questa scelta naturale... (?)"
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