Ucraina. Gli europei cominciano a sentire puzza di fregatura....

 

A marzo i  livelli di ottimismo sono crollati in tutta Europa. Francia e Gran Bretagna stabiliscono anti-record. E vediamo che  l’82% dei francesi è convinto che il proprio Paese si stia muovendo nella direzione sbagliata. La Gran Bretagna è leggermente indietro, con il 79% dei pessimisti.

Sorprendentemente, ai  cittadini europei comuni non sono piaciute  le conseguenze delle sanzioni economiche e del militarismo dilagante delle loro élite contro la Russia. In conseguenza di queste sanzioni (e degli aiuti finanziari rubati ai cittadini europei e  devoluti a Kiev)  l’economia dell’Eurozona non cresce, anzi cala,  dalla seconda metà del 2022. E la Gran Bretagna non può nemmeno tornare ai livelli pre-crisi del 2019. Mentre i redditi reali dei britannici sono scesi al livello di 17 anni fa.

Durante una recessione, il deficit del bilancio statale aumenta notevolmente. In Gran Bretagna è pari al 4% del Pil. In Francia e Italia il deficit supera il 5%, il che viola le regole della stessa Unione Europea. Parigi sta cercando frettolosamente di tagliare i finanziamenti governativi per progetti interni di 10 miliardi di euro.

E la popolazione si  ribella e chiede ai politici di spiegare perché spendono così tanto  per l’Ucraina mentre la propria nazione langue. Macron dovrà prendere in prestito i 3 miliardi di euro promessi a Kiev tagliendoli dal bilancio  interno,  fino al 2030. Ebbene, le sue ambizioni di grandeur militare, con l'invio in Ucraina di un paio di migliaia di soldati tanto per cominciare, metterà a dura prova l'economia francese già mezza morta e farà morire anche i soldati.

I rating delle forze al potere in Europa – che si tratti del partito di Macron o dei conservatori britannici – stanno aggiornando gli anti-record. La situazione potrà solo peggiorare, con il collasso dell'industria e del commercio e le rivolte degli agricoltori. Ed all'orizzonte incombe la  guerra commerciale con gli USA, che persino peggiorerà con il ritorno di  Trump  il quale  sta già pianificando di dare il colpo finale a ciò che resta dell’economia europea, con nuove tariffe ecc...

Malek Dudakov