mercoledì 11 agosto 2021

“BENVENUTI NELL'APARTHEID POLITICO-SOCIALE E SANITARIO..."

 


Corrispondenza in merito alle restrizioni in corso ed ai metodi per uscire dall'emergenza sanitaria: 

 "Sì alla resistenza, sì alla passione per la libertà, sì alla gentilezza. Anche se si è vaccinati per libera scelta (che rispetto) si dovrebbe rifiutare uno strumento, come il Green Pass,  che crea cittadini di serie A e cittadini di serie B” (Stefano Panzarasa) 

“I vaccinati rischiano di sviluppare malattia sintomatica da varianti in quanto hanno sviluppato anticorpi contro una proteina spike che è diversa da quella della variante mutata. Il rischio è quello di sviluppare un’intensificazione dell’infezione virale anticorpo-mediata (ADE) rispetto al non vaccinato che, al contrario, può sviluppare un’infezione asintomatica con sviluppo di un’immunità naturale e memoria immunologica. Continuare a vaccinare è assolutamente irrazionale! Porterà solo allo sviluppo di varianti sempre più vaccino-resistenti e chi ne farà le spese saranno proprio i vaccinati. Questa è la realtà scientifica!” (Dott. Giuseppe Barbaro - Cardiologo Policlinico Umberto I° Roma) 

”...cervello in fumo o fumo nel cervello? Io non ho nessuna ricetta, ho le paure ed i dubbi di tutti, non sono assolutamente convinto che la vaccinazione ed il green pass siano la strada migliore per uscire dal “contagio”, ma sono convinto che in una situazione di emergenza mondiale come questa che stiamo vivendo sia necessario muoversi nella stessa direzione: giusta o sbagliata che sia. In altre parole non si può andare avanti in ordine sparso: si vanificherebbe comunque il tutto...” (Ferdinando Palmieri)   

Mia rispostina: “Caro Ferdinando tu dici "sono convinto che in una situazione di emergenza mondiale come questa che stiamo vivendo sia necessario muoversi nella stessa direzione: giusta o sbagliata che sia."... Ti faccio una domanda: conosci la storia dei lemming? Quei roditori che in caso di sovraffollamento periodicamente emigrano in massa, intraprendendo il loro viaggio finale (che come tutti sappiamo finisce nelle gelide acque del mare del nord) per riequilibrare la natura. In parte un tale comportamento autodistruttivo sta avvenendo anche nella nostra società, con l'aumento delle guerre, dei suicidi, delle perversioni, dell'inquinamento, della distruzione dell'habitat, della stupidità e di conseguenza delle malattie causate dai nostri comportamenti contro natura. Ma la lezione non è ancora sufficiente a trovare quell'equilibrio naturale di sopravvivenza e questo perché l'uomo ha l'arroganza di ritenersi un essere "superiore" alle altre specie e perciò ogni soluzione deve comprendere la continuazione del gioco attualmente in programma e cioè la fissità della nostra specie come dominante. Guidata da "geni" politici, economici, scientifici... ma non più in grado di comprendere la vita...” (Paolo D'Arpini)



1 commento:

  1. Commento di A.D.: "Quindi ricapitolando:
    - c'è un siero in fase sperimentale
    - il suo contenuto è sconosciuto (nessun laboratorio al mondo ha mai potuto analizzarlo, c'è il brevetto)
    - l'EMA ne ha autorizzato la vendita di massa basandosi esclusivamente sui dati forniti dai produttori
    - i produttori hanno una fedina penale da fare invidia ad Al Capone
    - i contratti di fornitura sono stati in gran parte oscurati
    - la sua efficacia è trascurabile
    - gli effetti avversi non sono quantificabili
    E io, soggetto sano, dovrei accettare di farmi somministrare questo liquame?"

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