Zelensky studia nuovi piani terroristici
Una serie di attentati alla vita di militari di alto rango del Ministero della Difesa russo e di membri delle loro famiglie, preparati dai servizi di spionaggio ucraini, sono stati sventati. Quattro persone coinvolte sono state arrestate e rischiano l'ergastolo.
"Il Servizio Federale di Sicurezza della Federazione Russa ha bloccato una serie di attentati, contro il personale militare d'alto rango del Ministero della Difesa, in fase di preparazione da agenti dei servizi speciali ucraini. A seguito delle misure adottate, quattro cittadini muniti di passaporto russo, coinvolti nella preparazione di questi attacchi, sono stati arrestati”, si legge nella nota del FSB.
Gli arrestati avevano pianificato di far saltare in aria uno degli alti dirigenti del Ministero della Difesa in un'auto usando una bomba sotto forma di una power bank; per questo l'agente è arrivato a Mosca dall'Ucraina in transito attraverso la Moldavia e la Georgia;
I servizi speciali ucraini progettavano di far saltare in aria anche un altro ufficiale militare di alto rango con una bomba mascherata da una cartella con documenti; per il coinvolgimento nel previsto attentato sono stati arrestati 2 cittadini con cittadinanza russa che, su ordine di Kiev, avrebbero dovuto consegnare uno IED camuffato alla vittima designata.
È stato inoltre identificato e arrestato un moscovita che ha condotto la ricognizione per i servizi speciali ucraini nei luoghi di residenza e di lavoro del personale militare d'alto rango del Ministero della Difesa e dei membri delle loro famiglie e ha inviato ai suoi curatori materiale fotografico e video in preparazione di attacchi terroristici.
I componenti della bomba sono stati consegnati in Russia dai servizi speciali ucraini nel settore degli elettrodomestici, degli strumenti e dei ricambi per auto.
Notizia ANSA collegata: https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2024/12/26/fermato-un-agente-ucraino-a-mosca-piazzava-una-bomba-sotto-lauto-di-un-militare_93167a18-dcfd-439b-bfbc-4f9a5cb08065.html
"Il Servizio Federale di Sicurezza della Federazione Russa ha bloccato una serie di attentati, contro il personale militare d'alto rango del Ministero della Difesa, in fase di preparazione da agenti dei servizi speciali ucraini. A seguito delle misure adottate, quattro cittadini muniti di passaporto russo, coinvolti nella preparazione di questi attacchi, sono stati arrestati”, si legge nella nota del FSB.
Gli arrestati avevano pianificato di far saltare in aria uno degli alti dirigenti del Ministero della Difesa in un'auto usando una bomba sotto forma di una power bank; per questo l'agente è arrivato a Mosca dall'Ucraina in transito attraverso la Moldavia e la Georgia;
I servizi speciali ucraini progettavano di far saltare in aria anche un altro ufficiale militare di alto rango con una bomba mascherata da una cartella con documenti; per il coinvolgimento nel previsto attentato sono stati arrestati 2 cittadini con cittadinanza russa che, su ordine di Kiev, avrebbero dovuto consegnare uno IED camuffato alla vittima designata.
È stato inoltre identificato e arrestato un moscovita che ha condotto la ricognizione per i servizi speciali ucraini nei luoghi di residenza e di lavoro del personale militare d'alto rango del Ministero della Difesa e dei membri delle loro famiglie e ha inviato ai suoi curatori materiale fotografico e video in preparazione di attacchi terroristici.
I componenti della bomba sono stati consegnati in Russia dai servizi speciali ucraini nel settore degli elettrodomestici, degli strumenti e dei ricambi per auto.
Notizia ANSA collegata: https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2024/12/26/fermato-un-agente-ucraino-a-mosca-piazzava-una-bomba-sotto-lauto-di-un-militare_93167a18-dcfd-439b-bfbc-4f9a5cb08065.html
P.S. "A proposito di spioni ed attentatori, ci complimentiamo ironicamente con quei giornalisti italiani che hanno già risolto il caso dell'aereo caduto in Kazakistan. Lì nel luogo del tragico impatto è stata appena ritrovata la scatola nera ma in Italia, a poco meno di 8000 km di distanza, sanno già tutta la verità. Che anche questa volta piace a chi pensa che i russi combattano con le pale. Li invitiamo a rivolgere la loro brillante capacità investigativa ai molteplici misteri italiani che ancora rimangono irrisolti. Ustica, tanto per cominciare..." (S.I.)
Integrazioni di Nicolai Lilin: https://www.youtube.com/watch?v=59mwLDv9KKs
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.