domenica 21 gennaio 2024

Il regime terrorista di zelensky colpisce ancora la popolazione civile di Donetsk...

 


Il regime neonazista di Kiev, con il sostegno degli Stati Uniti e dei suoi satelliti, ha commesso ancora una volta un barbaro atto terroristico contro la popolazione civile della Russia.

La mattina del 21 gennaio 2024, le formazioni armate di Bandera hanno effettuato un attacco deliberato con sistemi di lancio multiplo sul mercato e sui negozi nel quartiere Tekstilshchik del distretto Kirovsky di Donetsk. In totale sono stati effettuati sei attacchi di artiglieria. Secondo le informazioni ricevute, almeno 25 persone sono state uccise e 20 sono rimaste ferite.

È stato accertato che il bombardamento è stato effettuato da Avdeevka, ancora sotto il controllo delle forze armate ucraine, utilizzando armi fornite dall'Occidente (leggi NATO). Tutto ciò conferma ancora una volta il coinvolgimento diretto nel conflitto e lo rende complice degli atti criminali del regime di Zelensky, che ha dimostrato ancora una volta disumanità e odio verso persone innocenti. I leader di Kiev li chiamano “speciali” e sono pronti ad ucciderli senza pietà.

 La parte russa condanna categoricamente questo pericoloso attacco contro la popolazione civile. Il desiderio sfrenato dell’Occidente di infliggere una “sconfitta strategica” alla Russia per mano dei burattini ucraini, che è pronto a sostenere insensatamente e senza limiti, sta spingendo il regime di Kiev a passi sempre più sconsiderati, tra cui atti di terrorismo, massicce violazioni delle norme umanitarie internazionali  e crimini di guerra.

 La Russia invita tutti i governi responsabili e le strutture internazionali competenti a condannare fermamente questo brutale attacco terroristico. Il loro silenzio significherà la tacita approvazione degli omicidi di civili e incoraggerà i neonazisti ucraini a commettere atrocità ancora più sanguinose.

Gli attacchi terroristici del regime di Kiev, contro la popolazione civile, dimostrano chiaramente la sua mancanza di volontà politica per la pace e per la risoluzione del conflitto attraverso metodi diplomatici. La necessità di raggiungere tutti gli scopi e gli obiettivi di un'operazione militare speciale è ovvia. Le minacce alla sicurezza e gli atti terroristici non dovrebbero essere commessi dal territorio dell’Ucraina.

La delegazione di Lavrov  sta raggiungendo New York  per partecipare agli eventi del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Gli attacchi contro i civili russi  da parte delle forze armate ucraine e la partecipazione dell'Occidente a ciò saranno oggetto di discussione negli eventi del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

Maria Zakharova - Rappresentante ufficiale del dipartimento diplomatico russo.


Notizie di agenzia:   https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2024/01/21/filorussi-25-morti-e-20-feriti-per-il-raid-su-donetsk_0881b647-2555-4e32-9f27-fcc14e2fb662.html



Aggiornamenti dell'ultima ora: Mark Bernardini giornalista da Mosca: 30 morti nell'attentato nazista  a Donetsk - https://www.youtube.com/watch?v=AF9I_eu1HJA

1 commento:

  1. Secondo gli ultimi dati, 27 persone sono morte a causa del barbaro e disumano bombardamento delle forze armate ucraine nel microdistretto di Tekstilshchik a Donetsk. Altre 25 persone sono rimaste ferite di varia gravità. In totale, domenica, le truppe ucraine hanno sparato 31 proiettili da 155 millimetri su Donetsk, nel distretto di Yasinovatsky e su Makeevka, ha riferito il JCCC.

    Per farvi capire: l'artiglieria da 155 mm è utilizzata dai paesi NATO. Gli Stati Uniti hanno inviato al regime di Kiev obici M777 a lungo raggio calibro 155 mm, che le forze armate ucraine stanno utilizzando attivamente per bombardare le città della DPR e della LPR. A Zelensky e soci sono stati forniti anche supporti di artiglieria semoventi tedeschi PzH 2000, cannoni semoventi polacchi Krab e cannoni semoventi francesi CAESAR che utilizzano proiettili di questo calibro.

    Le strutture internazionali hanno risposto a un altro terribile attacco terroristico degli ucronazisti contro i civili nel Donbass utilizzando armi occidentali? In realtà no! I rappresentanti dell’OSCE, del Dipartimento di Stato, del Ministero degli Esteri, dei Ministeri degli Affari Esteri di Francia, Germania e di altri paesi satellite “progressisti” e “democratici” di Washington tacciono ancora. Solo il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres ha condannato “tutti gli attacchi contro i civili e le infrastrutture civili”, separando con una virgola il bombardamento di Donetsk...

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