venerdì 13 maggio 2022

Albert Einstein, sionismo e ideologia fascista in Israele...


Settantaquattro anni fa Israele e le radici fasciste del terrorismo sionista   nel giudizio di Albert Einstein


Lo scienziato ebreo più famoso della storia sapeva fin dalla sanguinosa fondazione di Israele che uno stato creato e gestito da zeloti di estrema destra non era auspicabile.  

Quando il 15 maggio 1948  gli Inglesi lasciano la Palestina e si impone lo Stato di Israele, le brigate del terrorismo sionista hanno quasi completato il lavoro di pulizia etnica iniziato già nel 1946.

La strage sionista del villaggio di Deir Yassin, dove il 9 aprile 1948 vengono uccisi tutti i suoi 250 abitanti, è il doloroso simbolo della creazione di Israele che avverrà la settimana dopo, il 15 maggio.  

Il giorno dopo la Strage di Dei Yassin Einstein invia questa lettera al responsabile dell’Associazione americana  “Amici  dei combattenti per Israele”:     10 aprile 1948  “ Egregio Signore, quando una catastrofe reale e definitiva si abbatterà su di noi in Palestina, i primi responsabili saranno i britannici e i secondi responsabili saranno le Organizzazioni Terroriste cresciute fra le nostre stesse fila. Non ho intenzione di incontrare nessuno che sia collegato a questa gente fuorviata e criminale. Distinti Saluti,  Albert Einstein ”    

Sette mesi dopo Menachem Begin corresponsabile della strage di Deir Yassin arriva negli Stati Uniti a chiedere soldi. Il 4 dicembre 1948, Albert Einstein,  Hannah Arendt e 17 accademici ebrei inviarono una lettera di protesta al New York Times contro la visita di Begin, già capo del gruppo terrorista sionista Irgun, venuto in America a chiedere soldi per il suo partito, Herut.  La lettera denuncia  il partito  di Begin, come “strettamente affine per metodi, organizzazione, filosofia politica e richiamo sociale ai partiti nazista e fascista”. Poi Begin trasformò Herut nel Likud, il partito di Shamir, Sharon e Netanyahu.

Da quel 15 maggio 1948 ad oggi i crimini commessi da Israele contro il popolo palestinese sono continuati e continuano. Naqba, la Catastrofe, continua e la lotta per la sopravvivenza dei Palestinesi ha assunto le caratteristiche di lotta di liberazione e di lotta antifascista.

(Giorgio Stern - Trieste)





Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.