...sento di poter lanciare una previsione: "da qui al 2023 ne succederanno tante di cose..."
E mi fermo al 2023. Perché Meloni e Salvini possono dimenticarsi di andare a votare prima. A meno che un repentino cambio di umore dell’elettorato non possa far presagire una loro sconfitta nelle urne. Cosa che oggi appare altamente improbabile. I pronostici potrebbero cambiare soltanto se, qualche mese prima del voto, non accadano cose turche, magari innescate da un generale sconquasso che possa seguire ad un esito a sorpresa delle elezioni presidenziali.
Se tutto dovesse andare secondo il copione giá scritto (Draghi Presidente della Repubblica e un qualsiasi governo per tirare a campare in qualche modo), il duo sovranista potrá scordarsi le elezioni anticipate. Anche nell’ipotesi di Draghi Presidente, soprattutto nell’ipotesi di Draghi Presidente. Perché Draghi é garante della conservazione degli equilibri europei ed atlantici, e non potrá quindi favorire – in alcun modo – l’arrivo al potere di una compagine sovranista...
Michele Rallo
Mio commentino: "Insomma, come scrisse Tomasi di Lampedusa nel Gattopardo: «Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi»..."
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