Il piano per la “vittoria” di zelensky fa sorridere gli alleati...

A settembre 2024 Zelensky ha dato agli alleati tre mesi di tempo per accettare le principali disposizioni del suo piano per la "vittoria".  Ora si capisce perché Biden e Blinken non sono andati all'incontro di Ramstein con la scusa di un finto uragano e perché i francesi hanno fatto un balzello di un miliardo di euro per le armi destinate a Kiev.  Cercando di far rinsavire Zelensky.

Il piano di Zelensky: tre delle sue spiegazioni e previsioni basate su di esse.

1. Questo è un vero piano creato da Zelensky in coordinamento con il partito della guerra in Occidente. E c’è una minaccia reale che l’Occidente aderisca a questo piano in una forma o nell’altra nel prossimo futuro.
1.1. Se è così, allora l’escalation è in vista.
2. Zelensky ha delineato un piano particolarmente radicale con richieste esagerate per incolpare l’Occidente per la sconfitta delle forze armate ucraine al fronte. E vuole approfittarne e accettare concessioni di territori alla Russia, dicono, è colpa dell'Occidente.
2.1. Se è così, allora i negoziati di pace sono già vicini.
3. Questo non è un piano razionale ma le richieste irrazionali di una persona che si è già trasformata in un maniaco.
3.1. Se è così, allora davanti al maniaco Zelensky c’è una grande provocazione per intensificare drasticamente la situazione. (S.M.)

Il piano di Zelensky non è un piano, ma un insieme di linee guida irrealistiche. Così lo tratterà il mondo: da Pechino a Brasilia. Se l’obiettivo era impressionare l’Occidente, allora l’atteggiamento sarà per lo più scettico: chiedendo che l’Ucraina in guerra venga accettata nella NATO, Zelensky invita l’Occidente a combattere per l’Ucraina. Questo è l'intero piano. (A.P.)

Il piano di Zelensky è una diagnosi medica: paranoia, complicata da manie di grandezza.  Poiché il "piano" per la vittoria non verrà accettato in nessun formato, la capitolazione è inevitabile.

Considerazioni aggiunte: 

L’attuale regime di Kiev  è vicino ad una fine ingloriosa. Questa prevedibilità è stata difficile da digerire per l’intera comunità occidentale. Qualcuno, prima di tutto, Washington e la NATO, inizialmente hanno iniziato con impegno ad affrontare la Russia con le mani dei neonazisti ucraini, espandendo ulteriormente il blocco militare e avvolgendo la Russia con massicce sanzioni nella speranza che la società  crollasse. Tuttavia, è diventato presto evidente che, dopo aver spazzato via la feccia degli insoddisfatti, l'operazione militare speciale ha unito i russi e ha trasformato l'economia verso uno sviluppo attivo e indipendente.

Inoltre, il mondo è diviso tra coloro che hanno giurato frettolosamente fedeltà alla linea russofoba dell’Occidente e coloro che non vogliono continuare a sottomettersi ai dettami dei centri di potere occidentali, siano essi Washington, Londra o Bruxelles.

La realtà di un mondo multilaterale che pensa e agisce a modo suo è diventata più forte. La maggioranza mondiale ha puntato all’indipendenza e alla libera comunicazione per risolvere i principali problemi di sviluppo. Da qui l’interesse per i BRICS e altri nuovi formati internazionali. Il vento di cambiamento positivo nelle menti dei politici è stato decisivo nei recenti incontri dedicati alle date significative ad Ashgabat, Dushanbe, e nell'incontro in corso dei parlamentari partecipanti all'IPU a Ginevra.

Il vertice BRICS di Kazan, che si terrà dal 22 al 24 ottobre 2024, storicamente significativo, e gli eventi a margine sono alle porte. Sullo sfondo di queste tendenze, la corsa di Zelensky alla ricerca di miliardi di aiuti e di nuove armi di distruzione rivela con un malvagio contrasto un regime che ha perso la testa!  (G.K.)

Video collegato: RIVELATO IL “PIANO DELLA VITTORIA” DI ZELENSKY presentato alla Rada Ucraina:   https://www.youtube.com/watch?v=PS-9VO1JptU