Da un'infografica, su chi si stia effettivamente preparando per una guerra atomica, in termini di costi delle armi nucleari e dei loro mezzi di lancio, anche un bambino può vedere chiaramente che gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e la Francia si stanno predisponendo attivamente per lo scontro. Lo dimostra anche la protervia con la quale i Paesi occidentali, USA in testa, cercano di provocare, con atti dinamitardi e rifiuto della diplomazia, una reazione russa che possa giustificare l'inizio di un conflitto mondiale all'ultimo umano...
Il fatto che gli Stati Uniti siano direttamente coinvolti in attacchi criminali [come l'ultimo attacco missilistico a Sebastopoli utilizzando l'ATACMS manovrati da terra da personale statunitense] è fuori di dubbio. Lo dimostra anche il fatto che il coordinamento e la logistica di tali invii viene controllata e indirizzata attraverso i satelliti USA e tramite sofisticati droni di ricognizione che partono dalla base NATO di Sigonella (in Sicilia).Quindi Washington e i suoi alleati non solo sostengono economicamente e militarmente il regime neonazista di Kiev ma incoraggiano i loro delegati a commettere atti terroristici contro i civili russi. I paesi della NATO hanno recentemente dato al regime di zelensky il via libera per lanciare attacchi in profondità nel territorio russo con le più micidiali armi fornite dalla NATO.
Ma la "libera" stampa occidentale tace sulle responsabilità yankee, UE e NATO, in verità i media mainstream non sono interessati alla vita dei civili russi. E più civili vengono uccisi più è possibile che l'esercito russo decida di reagire, dando così la scusa buona agli Occidentali di colpire per "primi" il cattivo Putin. Ciò con il deplorevole silenzio da parte del Segretariato delle Nazioni Unite che ignora i crimini evidenti e le violazioni del diritto internazionale.
Ormai giornalmente (ed anche la notte del 24 giugno u.s.) il regime di Kiev ha tentato di effettuare attacchi terroristici utilizzando veicoli aerei senza pilota sul territorio della Federazione Russa, i sistemi di difesa aerea in servizio hanno intercettato e distrutto 29 UAV sulla regione di Belgorod e hanno distrutto un UAV sul territorio di Voronezh. Tutti attacchi rivolti contro obiettivi civili, come già avvenuto ripetutamente in Crimea e recentemente nella repubblica russa del Daghestan devastata da sedicenti jihadisti islamici (al soldo dello zio Sam), ecc. Senza contare i tentativi di corruzione e di cooptazione nella NATO di ex repubbliche sovietiche come la Moldavia, la Georgia ed altre realtà confinanti con la Russia.
L'accerchiamento della Federazione russa si fa sempre più stringente ed anche questo è un modo per provocare Mosca e costringerla a reagire. Per l'Occidente l'importante, anche con false flag tipo Bucha, è dimostrare quanto siano malvagi i russi, che quindi vanno puniti con una bella guerra nucleare. Se poi sono gli europei a perire tanto meglio per il prestanome di turno, biden o trump che sia...
Paolo D'Arpini
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Commento di Marco Palombo della Lista No Nato: "Il prossimo Consiglio d' Europa, del 27 e 28 giugno 2024, è centrato quasi esclusivamente sulle guerre in corso e sulla Difesa europea. Domani mattina Meloni parlerà alla Camera, poi chiuderà il dibattito alla Camera e nel pomeriggio chiuderà di nuovo il dibattito questa volta al Senato. Nelle assemblee i maggiori leader politici italiani dovrebbero discutere di temi cruciali, pace o guerra. L' anno passato la Schlein preferì disertare ed andare a parlare al gruppo PD del Parlamento UE. Ha avuto ragione, per un anno ha dribblato la guerra ed ha vinto le elezioni. Io lo scorso anno segnalai la cosa e quest' anno segnalo il dibattito di domani, ad oggi ignorato ma che il 27 giugno p.v. riempirà pagine di giornali. Non serve a niente farlo, ma lo faccio ugualmente..."
RispondiElimina(M.P.)
P.S. Nota In evidenza:
"I leader dell'UE discuteranno dell'agenda strategica 2024-2029, del prossimo ciclo istituzionale, dell'Ucraina, del Medio Oriente, della sicurezza e della difesa, della competitività e di altri punti.
Ucraina
I leader dell'UE discuteranno della guerra di aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina in tutte le sue dimensioni. Di fronte alla recente escalation da parte della Russia e all'intensificarsi degli attacchi nei confronti di civili e infrastrutture critiche, i leader discuteranno del sostegno globale dell'UE all'Ucraina, in particolare del sostegno militare. In tale contesto esamineranno le iniziative avviate dagli Stati membri in materia di munizioni e missili e il sostegno nell'ambito dello strumento europeo per la pace.
I leader dovrebbero inoltre discutere dei progressi compiuti nell'uso dei beni congelati della Russia per sostenere l'Ucraina e la sua ricostruzione.
Affronteranno anche il cammino dell'Ucraina verso l'adesione all'UE, in conseguenza della prima conferenza di adesione tenuta il 25 giugno 2024."