lunedì 3 giugno 2024

Elezioni Europee dell'8 e 9 giugno 2024 - Per chi votare o non votare?...


Michele Santoro. Delusione cocente ai nastri di partenza 

Tre giorni fa, durante un'intervista di Affari Italiani, alla domanda rivoltagli se l'Italia debba uscire dalla Nato o se la Nato vada sciolta, Santoro risponde: "In questo momento non possiamo rinunciare alla nostra difesa, la Nato è necessaria. Quando ci saranno condizioni di sicurezza per tutti, Europa e Italia incluse, poi si potrà riprendere il discorso del superamento delle attuali alleanze militari". 

Insomma secondo Santoro la Nato ci “difende” sbattendoci in guerra contro la Russia...


In seguito alle parole del Santoro si è accesa una discussione nella  compagine pacifista e anti-Nato: Votare e per chi votare  alle prossime europee dell'8 e 9 giugno 2024?

I pareri sinora espressi: 

"Le ultime incredibili dichiarazioni di Santoro all'Indipendente sulle necessità di preservare per ora la NATO che "ci difende" fino a che non ci saranno condizioni di sicurezza (e altre dichiarazioni alla TV7 dove chiama i Russi "invasori" e riconosce il diritto del governo di Kiev di "difendersi") impongono un piccolo di battito e ripensamenti sul da farsi:

- Non votare perché nessuno merita il nostro voto?

- Votare per Italia Sovrana e Popolare che presenta vari problemi di direzione e di linea, ma che almeno sulla guerra e la NATO è coerente?

- Votare per qualche altro piccolo gruppo di bandiera ? (Valentina propone Italexit)

- Turarsi il naso e dare un voto "utile" a 5 Stelle, che ha avuto una svolta moderatamente pacifista ed, entrando  sicuramente nel Parlamento Europeo, può fare qualche cosina nel senso giusto?

- Escluderei del tutto il guerrafondaio PD, anche se furbescamente ha messo in lista candidati sicuramente pacifisti come Tarquinio (che chiede lo scioglimento della NATO) e Cecilia Strada: Escluderei anche Verdi e Sinistra imparentati con i Verdi tedeschi, il partito più guerrafondaio d'Europa.

E' un invito a riflettere ed anche a dare qualche parere e consiglio spassionato, anche se in definitiva il Parlamento della UE conta poco perché le decisioni vengono prese dai poteri forti e dalla Commissione Europea (non eletti da nessuno). Un abbraccio a tutti"  (Vincenzo Brandi)

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"Le dichiarazioni di Santoro hanno distrutto settimane di lavoro e l'adesione dei pacifisti... La Valle, Vauro ecc. dovrebbero farlo ritrattare. O per lo meno dichiarare che questa sulla Nato è un'opinione personale del pusillanime e non della Lista. Votare si deve. Il pensierino su 5stelle è concreto ma chi c'è la fa, la Salis è un idiozia e poi la Coatta ha già provveduto, gli altri sono  in fasce. Bah, voterò la persona come in tempi passati quando c'erano, forse Vauro giusto per premiare la Satira..." (Pilar Castel)

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 "Attenzione, Vauro è il trinariciuto vaccinista che, durante il massacro della Libia,  ha raffigurato Gheddafi da macellaio con la mannaia, intriso di sangue, compare della Rossanda che chiamava i tagliagole mercenari jihadisti “rivoluzionari da sostenere con brigate internazionali, come in Spagna!”..." (Fulvio Grimaldi)

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Care e cari Compagne e Compagni, ho sempre avuto un sospetto sulle posizioni e sulle ragioni della  candidatura del Santoro  ed ora quel sospetto è diventato certezza! 

Ora non ho più dubbi su chi votare, per me che vivo nel Centro Italia l'ultima spes  resta Italia sovrana e popolare,  malgrado le carenze sugli aspetti ambientali  la posizione di Rizzo e Toscano sul tema della Pace  e dell'uscita dalla NATO mi sembra coerente con la nostra posizione. E' pur vero -come dice Vincenzo Brandi-  che il Parlamento Europeo ha scarsi poteri poiché tutto viene deciso dalle Commissioni,  ma la presenza di  almeno un "oppositore" contro l'egemonia bellicista mi sembra necessaria!... (Paolo D'Arpini) 




Video collegato: "Il nazismo oggi parla inglese e vuole la guerra". Joe Biden ha autorizzato l’Ucraina a colpire in territorio russo con armi fornite dagli Stati Uniti. Intanto Ursula von der Leyen si regala uno spot elettorale angosciante, dominato da immagini di armi e di guerra. Con tanto di lotta alla «disinformazione». Il segno, per Pino Cabras, che oggi il nazismo parla inglese e vuole a tutti i costi il conflitto globale: https://www.youtube.com/watch?v=PLMR4oVOuuI



1 commento:

  1. Commenti ricevuti via email: "Abbiamo dimenticato che il deputato europeo 5 stelle Castaldo Massimo nel 2016 portò al Parlamento europeo, con effetti nefasti per la già martoriata Siria, la mostra farlocchissima Caesar, praticamente confezionata dai pro-jihadisti e fatta per demonizzare e affossare Damasco? E il Di Stefano Manlio, che non appena arrivò al sottosegretariato con il governo Conte diventò subito pro-Nato? Nemmeno da ricordare il Gigino Di Maio, adesso inviato x l'Europa nei ricchi, vomitevoli paesi del Golfo (si salva solo l'Oman)? Davvero persone che, avrebbe detto la mia mamma, hanno trovato Dio nell'orto. " (Marinella)

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    "Credo che nessuno della lista Santoro rilascerà dichiarazioni di smentita, ho parlato con alcuni di loro. Comunque le esternazioni di Santoro mi hanno indotta a leggere il programma elettorale e lo trovo non condivisibile, privo di analisi geopolitica e di visione, addirittura sostiene che la guerra sia la "massima espressione del patriarcato"... DSP è deviata a destra, si presenta solo per preparare il terreno alle regionali nella circoscrizione centro, dove farà alleanza esplicita con Alemanno. Conte ha dichiarato oggi che "il premierato non va bene, prova ne sia che la Russia non è una democrazia ".
    A questo punto non resta nessuno..." (Agata)

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    "DSP, 5 stelli ed un voto necessario... - Anch'io, gentile Agata, ho avuto un momento di disgusto quando ho visto che DSP cercava una sponda con Alemanno, però alle elezioni europee nel centro Italia si presenta Rizzo e comunque per il momento devianze "destrorse" non appaiono all'orizzonte, pur che effettivamente Alemanno si è apertamente dichiarato contrario alla NATO. Resto dell'idea che per le europee sia almeno possibile dare un voto a DSP e per la Regione Lazio vedremo come si mettono le cose.

    E' importante che in Europa ci sia qualche voce fuori dal coro bellicista, comunque è importante votare. Persino un voto ai cinque stelli, pur così ondivaghi, può essere utile in questo momento (qui rispondo a Marinella)..." (Paolo)

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