Nel 2017 pensavo che il problema m5s si
riducesse ad un programma economico e politico sbagliato, che ha
tradito completamente gli intenti originari del primo movimento, e
che in ogni caso si è sviluppato in modo completamente irrazionale
(ed antidemocratico). Nel 2018 ho dovuto constatare che il problema è
molto più ampio e grave: si tratta della completa assenza di umanità
coscienza e consapevolezza individuale dei suoi membri, fanatizzati
da un autismo narcisista di parte di cui non ricordo l'uguale. Questo
comporta isolamento per inabilità dialettica con il mondo esterno,
che è l'esatto contrario dell'arte politica. E quindi segna l'inizio
della loro fine, lo scivolamento nel viale del tramonto per
incapacità ad agire. La politica è arte di relazione sociale, senza
la quale il movimento, chiuso in una trappola autoisolante da esso
stesso costruita, muore per asfissìa. Uno spettro privo di idee in
movimento per i corridoi. R.I.P.
Il signor Berlusconi,
primo ministro quale parlamentare democraticamente eletto dal popolo,
aveva concluso ottimi contratti commerciali, vantaggiosi per
l'Italia, con la Libia di Gheddafi e la Russia di Putin.
Il Pd ha
invece fatto bombardare la LIbia ed uccidere Gheddafi, come complice
di potenze straniere (Francia e Stati Uniti), distruggendo tutti i
benefici economici e politici dei precedenti contratti, quindi,
succeduto a Berlusconi, tramite governi di ministri mai eletti da
nessuno imposti dai poteri finanziari del grande capitale
internazionale, ha distrutto le buone relazioni economiche e
politiche con la Russia, aderendo completamente alla irrazionale
dannosa campagna delle sanzioni contro Mosca.
Il movimento 5
stalle per anni ha fatto finta di combattere sia Berlusconi che il
pd.
Ma dopo le elezioni politiche, inseguendo l'ambizione di
poltrone governative, ha avanzato proposte di collaborazione al pd
(di cui ha bisogno per completare i suoi piani), cercando invece di
imporre al centrodestra la separazione dalla berlusconiana Forza
Italia, nel puerile tentativo di dividere la prima forza politica
emersa dalle consultazioni popolari, rendendone i frammenti più
deboli (cosa che ovviamente proprio per questo essi non pensano
minimamente di fare).
Cioè il gruppo 5 stolti per proprio interesse di parte cerca di costruire un governo con i distruttori dell'economia italiana e di impedirne uno con chi aveva generato condizioni internazionali positive per il paese.
Dai fatti si deduce, quindi, che dibattista, dimaio e gli altri omuncoli dell'iracondo antidemocratico partito non partito con statuto non statuto o sono dei perfetti imbecilli o sono degli squallidi mascalzoni, golpisti antitaliani.
Ma in un mondo civile né gli
imbecilli né i mascalzoni antinazionali devono essere ammessi, a
queste condizioni, a governare, essendosi mostrati in molti modi
(Incluse le dichiarazioni di fedeltà ad organismi internazionali
dannosissimi e pericolosi, come Nato, Unione Europea ed Eurosistema)
falsi e bugiardi.
Vincenzo Zamboni
Siria, Di Maio: A fianco degli alleati, l'Ue sia compatta
Commento di NPCI: "Fa scena la troupe dei vegliardi mafiosi Napolitano e Mattarella, protagonisti 25 anni fa dell’accordo Stato-Mafia che portò Berlusconi al governo. Intanto le squadracce e le squadriglie NATO, USA e sioniste usano alla chetichella il nostro paese per colpire in Siria e minacciare e ricattare gli altri paesi oppressi.
RispondiEliminaCinque anni fa, nel marzo 2013 Beppe Grillo aveva convocato davanti a Montecitorio gli elettori del M5S a protestare contro i vertici della Repubblica Pontificia che negavano l’incarico di formare il governo ai vincitori delle elezioni del 24 e 25 febbraio 2013. Beppe Grillo revocò la manifestazione quando i Carabinieri minacciarono di arrestarlo.
A cinque anni di distanza Di Maio invece di chiamare in piazza gli elettori del M5S e gli altri oppositori dei governi delle Larghe Intese, cerca di convincere i vertici della Repubblica Pontificia che lui servirà fedelmente gli interessi dei gruppi imperialisti europei, USA e sionisti più e meglio di Salvini e degli altri candidati nell’ombra (Antonio Tajani & C) proposti da Berlusconi per prendere il posto di maggiordomo ancora occupato da Gentiloni.
Quale che sia il capo del nuovo governo, se è il governo gradito ai vertici della Repubblica Pontificia sarà un governo di falsari, di irresponsabili asserviti alla NATO, alla Unione Europea e alla Banca Centrale Europea, al club di ricchi e potenti finanzieri, banchieri e industriali che devastano e dominano il nostro paese e il mondo."
Caro Paolo, ZAMBONI non fa che criticare i Cinquestelle. Anche quando - come in questo momento - loro non possono fare niente.
RispondiEliminaFa rima con BERLUSCONI cui oggi il Corriere concede due PAGINONI. Per illustrare il suo programma di pace mondiale.
Ridicolo vegliardo!
Zamboni scriva piuttosto che - dopo cinque lustri - sarebbe ora di liberarci di questo orrido delinquente. Fontana è un venduto lacchè. Cairo infatti per comprare Corriere e La 7 ha avuto soldi da lui e da Bazoli (Intesa e Ubi) il ras - finto cattolico - delle banche."