Dal
18 febbraio all'8 marzo 2016 sono aperte on line le votazioni per il
concorso dell'Aviva Community Fund che ogni anno seleziona e finanzia i
progetti sociali più votati.
Sostenendo il nostro progetto "Donne per l'Ambiente" ci aiuti a sostenere, rafforzare e dare visibilità all'impegno delle donne in difesa del territorio e della salute.
Tutti i dettagli sul progetto sono riportati alla pagina dedicata e di seguito, alla fine della mail.
COME VOTARE
Assegnare i voti è semplice: basta visitare la pagina del progetto:
registrarsi con la mail o (per fare prima) direttamente con il proprio account Facebook e destinare i 10 voti a disposizione al nostro progetto!
Posta il link diretto del progetto sulla tua bacheca di Facebook, Twitter, nei tuoi gruppi whatsup etc. chiedendo ai tuoi amici di sostenerci.
E' un piccolo gesto, ma vale una fortuna.
I progetti che riceveranno più voti saranno selezionati per aggiudicarsi il premio Community Fund di Aviva.
Grazie per il tuo contributo!
Le attiviste e gli attivisti di A Sud
Il progetto Donne per l’Ambiente si propone di assegnare nell’arco di sei mesi tre borse di studio a tre ricercatrici donne che operano in territori italiani colpiti da grave inquinamento ambientale, prevedendo anche l’assegnazione di un premio simbolico per l’impegno civile a tutela dell’ambiente a quattro donne che in Italia lavorano quotidianamente per la protezione delle proprie realtà locali. Le tre ricercatrici realizzeranno attività di ricerca partecipata a stretto contatto con comunità, comitati, esperti ed istituzioni in territori gravemente impattati. La ricerca e le successive attività di mappatura avranno l’obiettivo di coinvolgere la cittadinanza sulle questioni ambientali che riguardano il proprio territorio mettendo a disposizione dei cittadini informazioni utili a comprendere e affrontare l'attuale crisi socio-ambientale mediante la promozione di forme di attivismo e volontariato. Il lavoro di coinvolgimento attivo delle realtà territoriali avrà un focus di genere e porterà alla produzione di schede tecniche sui conflitti ambientali analizzati che saranno inserite all’interno dell’Atlante Globale Ejatlas consultabile sul sito www.ejatlas.org. Successivamente le ricercatrici contribuiranno all’individuazione di quattro donne impegnate nella tutela dell’ambiente a cui sarà assegnato il premio Wangari Maathai 2017 giunto alla sua quinta edizione. L’obiettivo è testimoniare e dare un riconoscimento istituzionale alle donne italiane impegnate nelle battaglie in difesa della pace, dei diritti di genere e dell’ambiente.
Il progetto Donne per l’Ambiente sarà articolato secondo le seguenti attività: 0.Coordinamento e gestione amministrativa del progetto. 0.1Il coordinatore garantirà un’adeguata gestione delle attività progettuali, assicurando il raggiungimento degli obiettivi e dei risultati attesi in conformità con quanto previsto dal cronogramma. 0.2 Il coordinatore monitorerà l’avanzamento delle spese e ne assicurerà la coerenza con l’adeguato svolgimento del progetto
1.Formazione delle ricercatrici 1.1Selezione di tre giovani ricercatrici fra i 18 ed i 30 anni provenienti da Nord, Centro e Sud attraverso un apposito bando che sarà reso pubblico sul sito di A Sud.1.2Realizzazione di quattro incontri formativi volti a in-formare le giovani ricercatrici sulle criticità socio-ambientali presenti sul territorio italiano in modo tale da fornire loro strumenti conoscitivi, operativi e metodologici.
2.Attività di ricerca sul campo.2.1Le ricercatrici porteranno avanti attività di ricerca sulle criticità ambientali in Italia attraverso ricerche in desk e spostandosi nei vari territori, realizzeranno interviste ed elaboreranno tre casi studio emblematici.2.2Ogni scheda descrittiva sarà inserita all’interno dell’Atlante Globale Ejatlas. Questa attività ha l’obiettivo di rendere le informazioni raccolte dalle ricercatrici visibili e fruibili anche sulla rete e di dare alla cittadinanza una maggiore consapevolezza dei rischi presenti nel proprio territorio rendendola partecipe nel lavoro di segnalazione e ricerca condotto dalle giovani volontarie.2.3I risultati della ricerca saranno raccolti all'interno di un documento cartaceo ed elettronico che permetterà anche a chi non ha accesso facilmente alla rete, di informarsi rispetto ai casi di conflitto ambientale presenti sul proprio territorio.
3.Premio Wangari Maathai 2017.3.1Selezione e contatto delle premiate con l’obiettivo di documentare e socializzare le esperienze delle donne impegnate in difesa dell’ambiente e favorire il confronto-dibattito su questi temi.3.2La realizzazione di un evento congiunto di chiusura del progetto e di consegna dei premi presso la Casa Internazionale delle Donne.
4.Comunicazione.4.1Attivazione di una pagina web del progetto all’interno del sito di A Sud.4.2Elaborazione di un logo del progetto e produzione di materiali di diffusione.4.3Lancio di un comunicato stampa sul premio Wangari Maathai.4.4Disseminazione dei risultati su social network
A Sud Ecologia e Cooperazione Onlus
Città:Roma
Permettere a giovani ricercatrici di coinvolgere la cittadinanza in attività di ricerca partecipata per la tutela dell’ambiente e dare un riconoscimento pubblico e istituzionale all’impegno delle donne in difesa dei territori attraverso l’assegnazione del premio Wangari Maathai 2017
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