Questa mattina mi sono svegliato con un pensiero che mi frulla in testa da un po' di tempo e di cui oggi ne ho la certezza. L'evoluzione della società democratica verso la dittatura. Una evoluzione indolore, senza colpi di stato e spargimenti di sangue. Promotori consapevoli di questa evoluzione i ricchi (Vaishya) persone disturbate mentalmente con propensione all'accumulo di soldi e diritti di proprietà. Al loro servizio gli intellettuali (Vipra) che rimbecilliscono gli schiavi (Sudra).
Gli schiavi hanno come unico pensiero di avere un padrone per cui lavorare, cioè vendere braccia e cervello. Lo schiavo cerca sempre un padrone che gli gestisca la vita. In politica tutte le formazioni politiche da quella di Beppe Grillo a quella di Berlusconi, tutte nessuna esclusa sono dominate da ricchi imprenditori della politica a loro volta alleati con gli imprenditori degli altri settori sociali. I potenti a livello economico sono solidali nello sfruttare gli schiavi.
I più furbi sono capaci anche di far lavorare gratis gli schiavi. Ma chi sono i potenti che dominano il mondo, cioè i malati mentali dediti all'accumulo di soldi e diritti di proprietà?
Beppe Grillo, Marco Travaglio, Silvio Berlusconi, e tutti coloro di cui leggete i nomi ogni giorno sui giornali e in tutti i mezzi di comunicazione. I cosiddetti vip. Ma non solo quelli. Quelli sono i vip visibili, che lavorano allo scoperto.
Poi ci sono gli invisibili, quegli sconosciuti che popolano i consigli di amministrazione delle più grosse aziende pubbliche e private (Vaticano, Fiat, Coca Cola e una miriade di aziende sconosciute, capi di governo e funzionari di enti pubblici e privati. Non so quando e se arriveremo alla schiavitù (credere obbedire e combattere) ma sicuramente in giro vedo folle di schiavi che si aggirano schiacciandosi le palle nei luoghi di lavoro e distraendosi nei centri commerciali o in viaggi turistici.
La dittatura arriverà mentre fai la spesa, i campi di sterminio verranno costruiti direttamente accanto agli outlet. Cosa ci rimane da fare? Meditare e fare l'amore, immergersi nell'arte, dipingere, cantare, suonare, scrivere poesie, correre nei boschi, sorridere, trascendere e abbracciarci sempre di più. Love is all there is. Perché il mondo che crolla è maya, illusione mentre quello vive nel mio cuore è lila, gioco cosmico.
Paolo Mario Buttiglieri
PS
Qualcuno dirà che sono esagerato. Si lo sono. Come uno che urla perché ti ama e vorrebbe che non fossi investito da quel camion che tu ancora non vedi arrivare ma di cui io sento il rombo del motore in lontananza. Usate la password dell'amore e sarete salvi. Buona giornata ai fratellini e alle sorelline che stanno giocando a fare gli schiavi e i padroni o i mistici e rompiballe come me. Ricordatevi: scegliete sempre il gioco cosmico e amate :-)
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