Sconfitti, ma senza veri vincitori, si direbbe, per chi dice di aver vinto, una vittoria di Pirro.
La coalizione di centrodestra, capeggiata da Salvini non ha i numeri sufficienti per una maggioranza propria, ma vuole essere sostenuto, tacitamente, sic et simpliciter, senza preventiva intesa con chi dovrebbe sostenere il suo governo.
Il “Movimento 5 Stelle” stessa difficoltà a governare da solo per insufficiente maggioranza in parlamento e fa appello al senso di responsabilità della compagine del Partito Democratico, affinché gli sia data la possibilità di varare il governo targato M5S.
In una vera democrazia chi viene sconfitto alle elezioni è naturale che stia all’opposizione, ma in Italia, in questo caso, è ancora più naturale, visto che il Partito Democratico, che è stato al governo negli ultimi cinque anni, è stato ritenuto da tutti, elettori e partiti avversari in testa, ed anche dai fuoriusciti di recente dallo stesso partito, come l’artefice dei “disastri” della politica economica e sociale dell’Italia e quindi irresponsabile, da certi punti di vista.
Allora come si può chiedere a degli irresponsabili che diventino responsabili di punto in bianco?
A questo punto perché non si mettono d’accordo i due presunti vincitori per formare un bellissimo e solido governo, visto che insieme hanno abbondantemente i numeri per farlo? Mah! Per me i conti non tornano.
Leopoldo Sorrentino
Commento di Vittorio Crispino: "Post denso di provocazione, ma anche di verità. Io non auspicherei mai la lega di Salvini al governo, anche se il risultato alle urne è lì che la colloca, insieme al M5s. Del resto come fai a conciliare politiche meridionaliste, che evidentemente vengono chieste al M5s all'indomani della stravittoria nel meridione d'Italia, con le istanze della lega che ha eletto la quasi totalità dei suoi parlamentari al Nord? Sarebbe il governo di Babele!"
Commento di Tatonn Voccapiert: "Perché dovrebbero rispondere al proprio elettorato. Dovrebbero dire a chi li ha votati che, quel 40% che avevano promesso, era la prima bugia. Poi dovrebbero dire a chi li ha votati che federalismo fiscale da un lato e reddito di cittadinanza dall'altro non sono perseguibili perché non coincidono con l'altra metà della coalizione di governo. La verità è semplicemente che siamo un paese totalmente diviso, geograficamente e culturalmente..."
Commento di Vincenzo Stile: "...direi che da Prodi, Berlusconi e via, fino ad oggi, non abbiamo avuto un governo soddisfacente ecco perché vi sono due partiti che hanno avuto la maggior parte dei voti, certo voti di protesta, e l'Italia mette nelle loro mani la ripresa economica. Mi riferisco al Movimento 5 Stelle e alla lega. Si accordino per punti comuni e fattibili e iniziassero a lavorare. Poi si vede!"
L'opinione di Fabricio Lolli:
RispondiElimina"In questi giorni tutti dicono la loro sui probabili prossimi governi. Quindi anche io farò le mie previsioni. C'è chi ipotizza il governo di tutti, chi centrodestra-pd, chi centrosinistra-m5s, chi lega-m5s. Dalla mia ormai datata, troppa datata esperienza politica, direi vintage, ho imparato che i politici come i giornalisti quando sentono l'odore del sangue non mollano la presa. M5s e Lega sono i veri vincitori. Renzi pd e Berlusconi fi i perdenti. Di Maio e Salvini sanno che alle prossime elezioni loro due si spolperanno le carcasse degli ex due primi partiti. Se si votasse fra 3 4 6 mesi pd e fi si dimezzerebbero e andrebbero a valori del 7-8 per cento. I loro voti andrebbero o a M5S o a lega. Succede così in natura quando i licaoni o le iene attaccano e spolpano quello che rimane di animali morenti o feriti. Dopo essersi saziati, chi ha mangiato di più e risulterà più forte, sarà quello che governerà. Questa è la mia previsione del tempo."