In
tempi di crisi economica, però, fare lo scrutatore rappresenta anche
una piccola possibilità di guadagno e proprio per questo abbiamo
chiesto che la scelta degli scrutatori per le prossime consultazioni
europee avvenisse dando precedenza a persone prive di reddito.
Oggi
la normativa non indica criteri specifici e quindi la commissione
elettorale del Comune di Viterbo, composta da 2 consiglieri comunali
e dal Sindaco, hanno piena autonomia nella scelta dei nomi contenuti
nell'albo.
Per
ridurre il rischio di nomine “politiche” e per garantire un
criterio generale che venga rispettato indipendentemente dalle
amministrazioni al governo, abbiamo presentato una mozione comunale
per regolamentare la scelta degli scrutatori.
Proponiamo
che si reintroduca il criterio del sorteggio pubblico e si indichi la
volontà di dare precedenza a cittadini privi di reddito o in
evidente stato di difficoltà economica. Inoltre, per i posti ancora
da assegnare, richiediamo che sia data priorità ai cittadini
iscritti all'albo annuale del Comune ma sempre con il metodo del
sorteggio pubblico.
Se
la nostra mozione verrà approvata, il comune si fornirà di un
metodo più trasparente ed equo per gestire la scelta degli
scrutatori.
Gianluca
De Dominicis
Consigliere
portavoce Movimento 5 Stelle
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