mercoledì 11 dicembre 2013

Viterbo - La macchina di Santa Rosa è alta 30 metri ma per l'Unesco è un "bene intangibile"



SANTA ROSA UNESCO: (quasi) TUTTI D’UN
SENTIMENTO PER UNA ‘PROCESSIONE‘
STRAORDINARIA IL PROSSIMO ANNO?

L’arch. Raffaele Ascenzi lancia la ‘ provocazione ‘
ed il sen. Michele Bonatesta è pronto a raccoglierla

VITERBO. Eccerto, non occorreva essere cloni del Mago Otelma per capire come sarebbe andata a finire, a Viterbo, ‘ la storia ‘ del riconoscimento Unesco alla secolaretradizione del 3 settembre, vale a dire …al trasporto della Macchina di Santa Rosa.
Come sarebbe andata a finire con il riconoscimento che l’Unesco ha riservato alla Rete delle processioni che comportano il trasporto di ‘ macchine a spalla per l’appunto…la Macchina di Santa Rosa, i Ceri di Nola, i Candelieri di Sassari e la Varia di Palmi.
Come sarebbe andata a finire, insomma, con il riconoscimento che l’Unesco ha riservato alla Rete delle processioni di cui trattasi quali… beni intangibili dell’umanità.

Eccerto: beni intangibili dell’umanità.

Epproprio: come sarebbe possibile, infatti,‘ tangere ‘ una processione ?
I fedeli che vi partecipano sono sicuramente  ‘ tangibili ‘ ma la processione… lo spirito della processione… la fede che anima una processione… nossignori, nulla di tutto questo può essere ‘ toccato con mano ‘.
Ecco perché le processioni  sono beni intangibili, beni immateriali e - quelle dellaMacchina di Santa Rosa, dei Ceri di Nola, dei Candelieri di Sassari e della Varia di Palmi - sono state classificate, dall’Unesco,  … beni immateriali dell’umanità.

Epproprio, non era necessario andare a scrutare la ‘ palla di vetro ‘ per capire che i viterbesi in un primo momento sarebbero stati… tutti d’un sentimento, che all’indomani dell’annuncio dato a Baku nessun viterbese avrebbe avuto il coraggio di provare a…metterci cappello, ma che - passato il momento dell’embrassez-nous all’etrusca - il vero ‘ animo ‘ dei viterbesi sarebbe venuto fuori.

Della serie… della serie… il cappello su Santa Rosa no ma… un posto in prima fila nei posti riservati alle ‘ autorità ‘… ebbene… ebbene… quello sì.

Un posto in prima fila possibile - però - solo se anziché la ‘ processione del 3 settembre ‘ consacrataci dall’Unesco come  ‘ bene immateriale dell’umanità ‘, i viterbesi riuscissero a  trasformare il legittimo riconoscimento in una abusiva etichetta da appiccicare sulla base della nostra, anzi… ‘ della loro ‘… Macchina di Santa Rosa.
Che non può essere - come abbiamo già detto più volte - un… bene intangibile.

Alla faccia della… intangibilità !

Una ‘ macchina ‘ alta 30 metri e che pesa ‘ un fottio ‘, la Macchina di Santa Rosaun… bene immateriale ?
Massì, siamo seri: questo miracolo nessun viterbese potrà mai chiederlo nemmeno aSanta Rosa.
Il riconoscimento Unesco è per la tradizione del 3 settembre, per la ‘ processione del 3 settembre ‘ mentre la Macchina… mentre la Macchina di Santa Rosa i viterbesi intenderebbero -  tutti d’un sentimento -  utilizzarla ancora una volta come… passerella.

Passerella di politici.
Passerella di amministratori.
Passerella di costruttori.
Passerella di intellettuali.
Passerella di giornalisti.
Passerella di… passerellanti di mestiere.

Uomini e donne.

Tant’è che, la prima passerella, pare che sia stata già fissata in quel del Campidoglio, a Roma.
Tutte d’un sentimento - per l’appunto - le… quattro macchine: quella di Viterbo, quella di Palmi, quella di Nola, quella di Sassari.
Eccerto, non portate in Campidoglio, a Roma,  ovviamente, materialmente ( le quattro ‘macchine ‘ )  ma portatevi ‘ idealmente ‘ dai rispettivi ‘ portatori ‘, dai rispettivi ‘facchini a spalla ‘.
Per noi viterbesi, appunto, portata (idealmente)  dai Facchini di Santa Rosaaccompagnati, ovviante, materialmente, da politici ed amministratori di Viterbo.
Pare, infatti, che in Campidoglio, a Roma, dovrebbe esserci una… kermesse.
Vale a dire… vale a dire ‘ una chiassosa manifestazione di allegria generale ‘.

A questo servirà - dunque - la prima ‘ uscita ufficiale ‘ del tanto ambito riconoscimento dell’Unesco alla nostra processione del 3 settembre ?
Servirà a fare in Campidoglio, a Roma, una… chiassosa manifestazione di allegria, magari con finale a base di… panini e porchetta ?
Eppoi… eppoi ci sarebbe il trasporto straordinario della Macchina di Santa Rosa a maggio ( o giù di lì ) nel caso in cui Papa Francesco dovesse decidere per una visita alla ex città dei Papi in quel periodo ?
Ma non era stato già invitato, Papa Francesco, per il 3 settembre del 2014 ?
Che c’azzecca, allora, questo nuovo invito ?
Servirebbe per fare, forse, magari con il pretesto della presenza di Sua Santità…un’altra chiassosa manifestazione di allegria per le strade buie di Viterbo ?

Vorremmo, cioè, fare un’altra ‘ kermesse ‘ per Papa Francesco, a maggio ?
E con quale Macchina di Santa Rosa vorremmo fare… la kermesse straordinaria ?
Il problema lo ha posto ufficialmente, giustamente, l’arch. Raffaele Ascenzi, l’ideatore di‘ Ali di luce ‘la Macchina che ha preceduto quella di Vittori.
Epproprio, quale Macchina di Santa Rosa dovrebbe animare la ‘ kermesse straordinaria ‘ in onore di Papa Francesco ?
Lo stabiliranno i viterbesi attraverso un referendum ?
E… chi lo pagherà il referendum ?
E…  quanto costerebbe realizzare ex novo una Macchina della quale, eventualmente, non vi fosse più alcuna traccia… materiale ?
E se i viterbesi dovessero decidere che rivogliono il Volo d’Angeli di Zucchi, cosa faremmo?
La ricostruiremmo ?
E… chi pagherebbe?
E se poi, rivedendola oggi a distanza di tanto tempo, magari le nuove generazioni…, quelle che negli anni sessanta non c’erano, se qualcuno dovesse decidere che Volo d’Angeli  non è (più) bella come la ricordavano, come la ricordavamo ?
Si darebbe la colpa a chi ?
Immaginate una kermesse di gioiosa allegria che si trasforma in una… tragicommedia alla viterbese?
Il tutto, ovviamente… in onore di Papa Francesco ?

Nossignori.

Se ci è consentito ( ma se non ci è consentito è la stessa cosa ) … se ci è consentito, dicevamo… noi restiamo della nostra idea: questo trasporto straordinario non s’ha da fare!
Se proprio si volesse fare qualcosa di ‘ straordinario ‘, infatti, per festeggiare il riconoscimento ottenuto, si potrebbe fare una processione straordinaria con il cuore di Santa Rosa e con il Corteo Storico ben sapendo - però - che entrambic’azzezzano (quantomeno) con Santa Rosa ma non c’zzeccano assolutamente nulla, nemmeno loro, con il riconoscimento dell’Unesco.
EssiRaffaele Ascenzi la ‘ provocazione ‘ ( ammesso che di provocazione si sia trattato) l’ha lanciata, a dimostrazione che non è vero che i viterbesi siano - almeno in questa occasione -… tutti d’un sentimento.
Eggià, i viterbesi furono capaci di mandare in esilio Santa Rosa.
Vorremmo meravigliarci ora se dovessero decidere di fare diventare una ‘ chiassosa kermesse ‘ anche la Macchina di Santa Rosa ?

Eggià, una… chiassosa manifestazione di allegria generale, al di fuori della tradizione del 3 settembre.

Essì, il percorso… il percorso non si tocca ma la tradizione sì  potrebbe ri-toccare ?

Forse… forse, a questo punto, sarebbe il caso che su questo ( e non solo) si pronunciasse con chiarezza e decisione il Vescovo di Viterbo, S.E. Lino Fumagalli.


O no ?


Sen. Michele Bonatesta

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