lunedì 13 maggio 2013
Joe Fallisi - Lettera aperta ai "nostalgici" del fascismo
"I Caradonna non furono quelli che attentarono più volte alla vita di Giuseppe Di Vittorio? Era la nobiltà nera che, nel Sud Italia, appoggiò il regime mussoliniano e poi si schierò con la destra atlantica ed anticomunista. E' così difficile da capirlo? Per voi forse sì! Il regime di Ante Pavelic (come quello di Monsignor Tiso) era sostenuto da Mussolini ed Hitler.
Pavelic, con la benedizione della Santa Romana Chiesa, fu responsabile del genocidio del popolo serbo, ben 800.000 serbi uccisi dai fascisti croati. Ora apprendiamo che Pavelic non era fascista quando ci sono studi ben precisi sulla analogia fra le due ideologie fasciste; Il MSI è stato, più che altro, un partito badogliano che ha rappresentato l'ala più reazionaria che appoggiò il fascismo. Questa era anche anglofila e filo-sionista. Mettiamola così!
I neo-fascisti erano contro i regimi militari? Mica tanto! Ad esempio Stefano Delle Chiaie lavorò per Franco, Salazar e Pinochet. Ma vediamo i fascismi latino-americani: Miguel Serrano e Plinio Salgado non appoggiarono forse, in modo convinto, le dittature militari filo-Usa? Certo che sì!"... sono tutte verità, piacciano o meno, e non importa chi sia ad affermarle... se una cosa è vera rimane tale in bocca di chiunque... c'è però da aggiungere che una valutazione e del fascismo e del nazionalsocialismo unicamente fissata agli anni tragici del secondo macello mondiale (PROGRAMMATO E VOLUTO DALL'INTERNAZIONALE DI SHYLOCK, come del resto fu per il primo) è monca e strabica.
I due regimi non rappresentarono assolutamente solo questo (comprese le varie cattoalleanze atroci). C'è tutto un prodigioso aspetto popolare, SOCIALE e costruttivo che essi espressero all'interno dei loro confini (l'Italia in meno di venti 'anni, la Germania, miracolosamente, in sette), il medesimo che garantì loro in tempo di pace un sostegno entusiastico e quasi totale delle masse. Fa comodo non parlarne perché i regimi orwelliani pVogVessisti (della morgue) che si installarono sulle ceneri di quell'Europa appena abbozzata si sono pretesi il Bene contrapposto al Male assoluto, che sarebbe, appunto, rappresentato in eterno da fascismo e nazionalsocialismo.
Ma i genocidi e le ruberie senza soluzione di continuità che tali democVazie (l'Anglogiudamerica) hanno compiuto nel mondo intero (e continuano a compiere) dal 45, insieme con la distruzione vera dei "diritti civili" e di quelli dei lavoratori dei loro stessi Paesi e il saccheggio demente e senza tregua di Madre Terra, parlano chiaro, anche se le orecchie sono state debitamente sprangate dai media del Kosherbig Brother. Del resto si può notare che tutta la fogna "neofascista", collaboratrice delle budella putride dello Stato, della Cia, dell'Organizzazione Terroristi Nordatlantici e filoisraeliana, non ebbe e non ha più niente a che vedere, né in Italia né altrove, con il meglio espresso da fascismo e nazionalsocialismo, ma solo con IL PEGGIO.
Anzi, si può persino affermare che ha rappresentato e rappresenta l'autentico ANTI-fascismo. Non c'è da stupirsene. Siamo in pieno Kali Yuga e nella società degli spettri, la società dell'ersatz e del falso per antonomasia. Ma nessuna nostalgia riporterà in vita più nulla. Bisogna voltar pagina, senza buttar via, insieme con l'acqua, il bambino. Quest'ultimo vorrebbe solo uscire e andare finalmente a giocare, per i fatti suoi, nel parco.
Joe Fallisi
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Per quanto riguarda Serrano, l'affermazione di Fallisi è inesatta....Serrano prese apertamente le distanze ( e lo racconta in un capitolo di "Hitler l'ultimo Avatara" dal regime dei torturatori cileni....
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